La popolazione regionale è in crescita. Fra 15 anni, sia per l'incremento della natalità sia per l'arrivo di nuove famiglie immigrate, in Emilia Romagna passeremo dagli attuali 4 milioni e centomila abitanti a 5 milioni. Un fenomeno di rilievo al quale bisogna prestare già da ora tutta l'attenzione necessaria: fra dieci o quindici anni i bambini di oggi saranno gli adulti che determineranno la vita e il carattere della nostra città. Cittadini migliori o peggiori sulla base della qualità dei sistemi di integrazione e di accoglienza che noi sapremo esprimere. Una considerazione importante, anche se certo non l'unica, al centro del convegno promosso dall'assessorato comunale alla Pubblica istruzione e Politiche familiari, sabato 19 febbraio alle 9 alla biblioteca Ariostea, sul tema "Crescere con le famiglie - lavorare a Ferrara con bambini, genitori e famiglie". "L'idea di questo incontro - ha ricordato oggi il vicesindaco Tiziano Tagliani durante la conferenza stampa al Centro per le famiglie "Isola del tesoro" - è nata qualche mese fa. L'intento, com'è altre volte in questi anni, è quello di proporre un momento di riflessione per addetti ma a vantaggio di tutta la città. L'opportunità pertanto, di una verifica, condivisa con le associazioni che ci hanno accompagnato nell'attività delle politiche familiari comunali dal 1999 a oggi, guidati da esperti in grado di offrirci un aggiornato quadro di riferimento per proseguire il lavoro fin qui intrapreso". Questo - è stato sottolineato - anche in considerazione del fatto che i servizi comunali per bambini e famiglie e di sostegno ai genitori sono a tutti gli effetti un settore di iniziativa e di lavoro permanente dell'Amministrazione, inseriti di recente in un unico assessorato "Pubblica Istruzione e Politiche Familiari" . "E ormai diffusa la convinzione - ha aggiunto l'assessore Alessandra Chiappini che ha assunto la nuova delega - che il bambino non sia più solo patrimonio della famiglia ma dell'intera città. E per questo la sua crescita e la sua formazione sono da ritenere compiti condivisibili con le famiglie in una sorta di nuova corresponsabilità che ci vede tutti impegnati ". "La famiglia oggi è spesso isolata - ha ribadito Tullio Monini responsabile dei Centri per le Famiglie - Il nostro servizio offre un sostegno, un aiuto nelle difficoltà, la possibilità di condividere, all'interno di una rete di servizi e di soggetti, problemi e difficoltà nella crescita dei figli. Proponiamo un modo per lavorare insieme, senza evitare le responsabilità, ma condividendole." "In questi anni - ha concluso la dirigente del servizio Istruzione Loredana Bondi che al convegno sarà presente sia come relatore sia come coordinatore - si è allentata la rete parentale a corona della famiglia ma sono insieme cresciuti i servizi, la cultura e il rispetto del bambino, finalmente considerato come parte insostituibile di una comunità viva." Questo il programma di "Crescere con le famiglie"- sabato 19 febbraio dalle 9 alle 13 (Biblioteca Ariostea-Sala Agnelli): Introduce e coordina Loredana Bondi; saluti del vescovo Paolo Rabitti. Il vicesindaco Tiziano Tagliani parlerà di "Un progetto comunale Famiglia a fianco di genitori, famiglie e associazioni", Loredana Bondi e Tullio Monini parleranno di "Verso un servizio comunale genitorialità e famiglie". Seguiranno le relazioni di Francesco Caggio (pedagogista) su "Adulti alle prese con i bambini: cambiamenti e persistenze", Lorenzo Campioni (del servizio regionale Politiche Familiari) "L'integrazione tra sociale ed educativo nella prospettiva regionale", Giampietro Cavazza (Aretes, Modena) "Il progetto Famiglia di Ferrara nell'ambito delle politiche regionali", Franca Bimbi (sociologa dell'università di Padova) "La vita quotidiana delle famiglie, tra impegni di cura e responsabilità pubbliche e private". L'intervento conclusivo sarà affidato all'assessora alle Politiche familiari Alessandra Chiappini che parlerà di "L'Amministrazione comunale per le famiglie ferraresi, un impegno rinnovato".