Assessorato Bilancio, Finanze e tributi, Patrimonio, assessore Roberto Polastri:  Tariffe 2005 per la gestione dei rifiuti solidi urbani. Il sistema di tariffe per il servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani approvato stamani dalla Giunta per il 2005 consentirà di coprire il costo presunto del servizio di questi dodici mesi - pari a oltre 23 milioni di euro - per una quota del 56% con l'importo dovuto dalle utenze domestiche e per il rimanente 44% con quello dovuto dalle utenze non domestiche. Il costo del servizio si compone, per il 60,26%, di spese fisse (amministrative, di gestione, di accertamento e riscossione, ecc.), e per il 39,74% di spese variabili (raccolta e trasporto, smaltimento, trattamento e riciclo), così come le tariffe si compongono di una quota fissa e di una variabile. Per le utenze domestiche gli importi saranno calcolati tenendo conto della superficie dell'abitazione e del numero dei componenti del nucleo familiare, mentre per le utenze non domestiche i costi al metro quadro dei locali e delle aree scoperte occupati varieranno a seconda dell'appartenenza a una delle 36 categorie di attività economiche individuate. L'adozione della Tariffa di igiene ambientale che, a partire dal 2004, ha sostituito la tassa di smaltimento rifiuti, rientra in un processo di progressiva evoluzione verso un sistema di servizi di igiene pubblica rispetto al quale l'Amministrazione comunale, assieme agli altri soggetti competenti, ha assunto una serie di impegni. Tra questi, la riduzione della produzione di rifiuti, il potenziamento delle stazioni ecologiche, la raccolta differenziata e l'incremento del recupero del materiale riutilizzabile presente nei rifiuti. In particolare, secondo il Piano provinciale l'obiettivo da raggiungere è quello della quota del 40% di raccolta differenziata. La quota attuale si attesta sul 35 % e sono in previsione programmi di recupero dei rifiuti composti di plastica o sostanza organica. In linea con questi obiettivi, saranno anche applicate agevolazioni tariffarie a favore delle famiglie che adotteranno comportamenti virtuosi, ossia a quegli utenti che provvederanno a consegnare i rifiuti in modo differenziato nell'isola ecologica presente nella sede di Hera in via Diana 40, o nelle altre isole ecologiche che si prevede di allestire. A tali famiglie e alle istituzioni scolastiche pubbliche che, in base a predeterminati accordi, metteranno in pratica la raccolta differenziata, Hera riconoscerà nella prima fattura dell'anno successivo (nella prima del 2005 per chi ha adottato questi comportamenti già nel 2004), un abbattimento della quota variabile della tariffa pari a 0,044 euro per chilogrammo di rifiuti consegnati (il beneficio è stato raddoppiato: lo scorso anno la quota era pari a 0,022). Il nuovo sistema tariffario porta con sé decisioni prese in precedenza che hanno avuto l'obiettivo, così come indicato dalle direttive europee e dal decreto Ronchi, della chiusura delle discariche all'interno del bacino comunale. Assessorato Affari Generali, Politiche per la Famiglia, assessore Tiziano Tagliani:  Proroga del periodo transitorio di affidamento del servizio di distribuzione gas ad Hera. Sarà prorogato di ulteriori dodici mesi, dal 31 dicembre 2007 al 31 dicembre 2008, il periodo transitorio di affidamento del servizio di distribuzione del gas ad Hera. La decisione, che dovrà ottenere anche l'assenso del Consiglio, è stata assunta in base a quanto previsto dalla legge 239 del 23 agosto 2004, secondo la quale il periodo transitorio degli affidamenti e delle concessioni in essere "termina entro il 31 dicembre 2007 fatta salva la facoltà per l'ente locale affidante o concedente di prorogare, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, per un anno la durata del periodo transitorio, qualora vengano ravvisate motivazioni di pubblico interesse". La possibilità di proroga concessa dal legislatore agli enti locali intende tutelare gli enti stessi, che ne trarranno maggiori garanzie circa la completa realizzazione degli investimenti pluriennali programmati dal gestore e potranno inoltre avere a disposizione più tempo per organizzare le procedure di gara successive al termine del periodo transitorio. La proroga permetterà poi ad Hera, società nata dall'aggregazione di diverse aziende emiliano romagnole, di proseguire nelle sue politiche di aggregazione con altre realtà territoriali, consentendo ulteriori economie di scala a vantaggio della qualità e dell'economicità dei servizi ai cittadini.