Donne unite in nome della pace, nel giorno della loro festa
03-03-2005 / Giorno per giorno
Un 8 marzo interamente dedicato al tema della pace e della pacificazione sociale, da affrontare con il pensiero rivolto a Giuliana Sgrena. E' con questo intento che l'Amministrazione comunale e le associazioni femminili ferraresi hanno organizzato una serie di appuntamenti per la giornata della festa della donna, illustrandone i contenuti nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta stamani nella residenza municipale. Tra i partner dell'organizzazione figurano anche il liceo Ariosto e il teatro Comunale, che metteranno a disposizione i propri spazi per accogliere, rispettivamente alle 12 e alle 16 di martedì 8 marzo, due incontri con la giornalista Barbara Schiavulli, collega di Giuliana Sgrena e sua compagna di stanza fino al giorno del rapimento in Iraq. "Con lei - ha dichiarato l'assessore Alessandra Chiappini - ripercorreremo i drammatici momenti del sequestro, di cui la stessa Schiavulli ha rischiato di essere vittima, e cercheremo di comprendere come sono andate realmente le cose, per sentirci ancora più vicini alla nostra connazionale rapita. Il tutto naturalmente con la speranza di poter festeggiare per quella giornata la sua liberazione". Come sottolineato dal preside Giancarlo Mori, l'incontro al liceo Ariosto sarà aperto alla partecipazione degli studenti delle altre scuole superiori ferraresi, "per offrire ai ragazzi una nuova occasione per confrontarsi su di un tema, come quello della pace, verso il quale i giovani dimostrano da sempre una grande sensibilità". Pensato per gli adulti, e in generale per tutta la cittadinanza, è invece l'appuntamento del pomeriggio al Ridotto del teatro Comunale, dove, come ricordato dalla presidente Alessandra Zagatti, l'incontro con Barbara Schiavulli sarà seguito dal tradizionale concerto della festa della donna, con il soprano Novella Bassano e il pianista Marcello Garbato. L'8 marzo è anche la giornata scelta dall'Udi (Unione donne in Italia) per lanciare il proprio appello affinché "ovunque nel mondo le bambine e i bambini siano patrimonio comune dell'umanità". Appello che, secondo quanto sottolineato dall'assessore Mariella Michelini sarà portato all'attenzione del Consiglio comunale e del sindaco perché se ne facciano promotori verso il presidente della Repubblica, che a sua volta dovrebbe intercedere verso gli organi competenti dell'Onu. La campagna sarà presentata dalle rappresentanti dell'Udi nel corso della giornata di martedì, dal mattino fino alle 16, in piazza Trento Trieste, dove sarà anche allestita una mostra sulla condizione dell'infanzia nel mondo. Nel ringraziare i diversi partner dell'organizzazione del programma, gli assessori Chiappini, Michelini e Palmieri, hanno infine sottolineato la validità per la cittadinanza di iniziative che come questa vedono il coinvolgimento e l'impegno attivo delle diverse realtà del territorio, dalle istituzioni alla scuola, al mondo dell'associazionismo.