Scadrà il prossimo 28 aprile il termine per candidarsi come esperto nella Commissione per la Qualità architettonica e il paesaggio, chiamata d'ora in poi a sostituire l'attuale Commissione edilizia. Si tratta di un nuovo organismo istituzionale e consultivo del Comune (previsto da una legge regionale) al quale spetterà l'emanazione di pareri obbligatori e non vincolanti sugli interventi edilizi ed urbanistici per il rilascio dei provvedimenti comunali previsti per legge, sugli strumenti urbanistici attuativi, sui progetti sottoposti al regime del permesso di costruire e in particolare su interventi di nuova costruzione, di restauro e di ristrutturazione in zone di particolare rilievo urbanistico. Sarà poi la nuova commissione, appena costituita, che elaborerà un documento di indirizzo contenente i principi e i criteri formali e compositivi di riferimento ai quali attenersi nell'espressione dei pareri. Il bando, pubblicato oggi all'Albo pretorio dell'Amministrazione (e sul sito internet comunale), è il primo passaggio di un percorso che consentirà poi al Sindaco di individuare le cinque figure previste fra esperti in "storia, tutela e salvaguardia dei beni ambientali e paesaggistici" e "progettazione urbanistica e architettonica, sia nel campo delle nuove costruzioni, sia nel recupero del patrimonio edilizio esistente". I membri saranno selezionati sulla base di requisiti specifici e accertabili come incarichi nella ricerca o nell'insegnamento universitario, pubblicazioni, attestati, premi e riconoscimenti, incarichi nell'amministrazione ed esperienza professionale. "Riteniamo inoltre importante - ha affermato l'assessore all'Urbanistica Raffaele Atti nel corso della conferenza stampa di presentazione del bando svoltasi oggi in Municipio - che il Consiglio comunale abbia approvato anche l'istituzione dell'Urban center", un nuovo organismo partecipativo che consentirà d'ora in poi una maggiore informazione e trasparenza grazie e un dibattito allargato e una concreta partecipazione attorno alle scelte urbanistiche e territoriali che saremo chiamati ad intraprendere. Si tratterà - ha aggiunto l'assessore - di un luogo dove sarà messo a disposizione il materiale informativo esistente e nel quale, progressivamente, saranno fruibili in banche dati tutti i progetti e le informazioni utili". Nei prossimi giorni verrà organizzata la composizione del comitato consultivo nel quale entreranno a far parte rappresentanti di organizzazioni economiche e sociali e di associazioni ambientali e culturali, competenze professionali interne dell'Amministrazione insieme alle Circoscrizioni territoriali via via interessate. Il parere espresso dall'Urban center su temi ed eventuali questioni proposte dai progetti sarà poi messo a disposizione, come contributo alla valutazione finale, della Commissione per la qualità architettonica e il paesaggio. IL BANDO - AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI CURRICULA DI ESPERTI ASPIRANTI A FAR PARTE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA' ARCHITETTONICA ED IL PAESAGGIO "Ai fini della nomina dei componenti della Commissione per la qualità architettonica ed il paesaggio, il Comune di Ferrara intende acquisire curricula da parte di esperti nel campo della storia, della tutela e della salvaguardia dei beni ambientali e paesaggistici , della progettazione urbanistica e architettonica sia conservativa che relativa ad opere contemporanee, con requisiti accertati quali incarichi nella ricerca o nell'insegnamento universitario, pubblicazioni a diffusione non esclusivamente locale, attestati, premi e riconoscimenti di merito di istituzioni culturali prestigiose oltre l'ambito locale, incarichi pluriennali svolti presso le PP AA preposte alla tutela del patrimonio dei beni ambientali, storici e culturali, esperienza professionale nella progettazione edilizia nel campo della nuova costruzione e del restauro, nonché della progettazione urbanistica di pianificazione generale o particolareggiata o di recupero paesaggistico ambientale (elenco degli interventi significativi). Riveste particolare significato la circostanza che la competenza specifica sia principalmente riferita al territorio ferrarese. I curricula dovranno essere inviati o presentati al Protocollo Generale del Comune di Ferrara, Piazza Municipale 2, entro le ore 13.30 del trentesimo giorno dalla pubblicazione del bando, con l'indicazione: Comune di Ferrara, Settore del Territorio e dello Sviluppo Economico - Sportello Unico dell'Edilizia - Nomina della Commissione per la qualità architettonica e il paesaggio." Il bando sarà pubblicato all'Albo pretorio del Comune il giorno 29 marzo 2005. LA SCHEDA - Con questo bando viene data concreta attuazione al nuovo organismo denominato Commissione per la Qualità architettonica e il paesaggio che sostituisce la Commissione Edilizia (o di edilità) attiva fin dall'ottocento come Commissione di Ornato o "del bello". Pur con variazioni nel corso della sua storia, è stato l'organo comunale di riferimento per approvare o respingere i progetti edilizi, arrivando ad invadere anche altri campi non di competenza come quelli puramente tecnico-normativi. Già da qualche anno la legge regionale e il Regolamento edilizio del Comune di Ferrara (1998) avevano ricondotto le competenze della Commissione agli aspetti estetici lasciando la valutazione sulla conformità alle leggi agli uffici competenti. Venivano confermati, comunque, nelle commissioni, i rappresentanti degli Ordini e Collegi professionali quali ingegneri, architetti, geometri. L'opportunità di mantenere o meno la Commissione edilizia (l'opinabilità, per qualcuno, del bello e del brutto) è stata negli ultimi anni oggetto di accese dispute. Sulla scia della spinta alla semplificazione anche tale organismo è stato messo in discussione e reso non più obbligatorio, o meglio, non più come prima. Molte sono state le semplificazioni intervenute nella materia e tra queste, in primo luogo, la Denuncia di Inizio Attività (D.I.A.) che, in quanto comunicazione non può essere di regola sottoposta al giudizio della commissione. Il rischio diventa però quello di lasciare sguarnito il giudizio sui valori estetici dell'intervento visto nel suo contesto. L'esigenza di valutare la qualità delle trasformazioni edilizie, soprattutto in una ottica più vasta ed estesa al contesto e al paesaggio, ha indotto la regione Emilia Romagna a istituire una nuova commissione chiamata appunto Commissione per la Qualità architettonica e il paesaggio. Non una semplice sostituzione di nomi, ma la formulazione di un organismo nuovo, libero da forme di rappresentatività che non siano quelle della competenza e della specializzazione nelle materie indicate dalla legge, per le quali deve essere obbligatoriamente espresso il parere in ordine agli aspetti compositivi ed architettonici degli interventi ed al loro inserimento nel contesto urbano, paesaggistico ed ambientale. I componenti della nuova commissione dovranno essere quindi non più legati strettamente alle professioni interessate, ma portatori di una cultura vasta ed estesa al territorio, alla sua storia, alla sua valorizzazione. Da qui l'esigenza di allargare quanto più possibile, al momento della sua formazione, la "rosa" dei candidati.