CONSIGLIOnotizie 58/2005 - Attività delle Circoscrizioni, Attività del Consiglio comunale (Interpellanze e interrogazioni, Seduta del Consiglio comunale )
07-04-2005 / Giorno per giorno
CONSIGLIO notizie Agenzia di informazione del Consiglio comunale di Ferrara e delle Circoscrizioni Direttore responsabile: Sergio Gessi - Redazione: Lucia Mattioli (caporedattore), Elena Frighi, Alessandro Zangara Supplemento a "Comune notizie" - Reg. Trib. Fe n.3 del 1995 ATTIVITA' DELLE CIRCOSCRIZIONI Circoscrizione Zona Sud La Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari si riunirà sabato 9 aprile alle 11.30, nella sede di via Sansoni 20 a Gaibanella, per l'organizzazione dei lavori del prossimo Consiglio. ATTIVITA' DEL CONSIGLIO COMUNALE Interpellanze e interrogazioni OGGETTO CONSIGLIERI PRESENTATORI DESTINATARI Interpellanza in merito alle truffe Hera/Agea- Paolo Orsatti(FI) - Sindaco e assessore Tiziano Tagliani; Interpellanza in merito alla legge "Un albero per ogni neonato" - Barbara Diolaiti (Verdi)- Sindaco e assessore Claudio Bariani; Interpellanza in merito agli interventi sul verde pubblico e privato - Barbara Diolaiti (Verdi)-Sindaco e assessore Claudio Bariani. SEDUTA CONGIUNTA CONSIGLI COMUNALE E PROVINCIALE Commemorazione di Paolo Giovanni II I Consigli comunale e provinciale si sono riuniti ieri congiuntamente nel corso di una adunanza aperta nella residenza municipale (in anticipo sul Consiglio comunale già convocato per le 17.30) per dare vita insieme a un momento di commemorazione della figura del pontefice Karol Wojtyla, scomparso sabato. In apertura è intervenuto il presidente del Consiglio provinciale Filippo Farinelli che ha invitato l'assemblea ad osservare in ricordo del Pontefice un minuto di silenzio. In seguito il presidente del Consiglio comunale Romeo Savini che ha presentato un ordine del giorno. Questo il testo: "Con la morte di Papa Giovanni Paolo II si è concluso uno fra i più lunghi e importanti pontificati della storia della Chiesa cattolica. Par la statura morale e culturale, nonché per l'importanza e la vastità del suo magistero, oltre alle dimensioni raggiunte dalla sua energica azione pastorale, la scomparsa di Karol Wojtyla è un doloroso evento che non riguarda solamente la comunità cattolica. Del resto la commossa e larghissima partecipazione di credenti e non credenti alle ultime fasi della sua sofferenza umana, rappresenta la conferma dell'impronta di un pontificato che ha influito in modo profondo e decisivo sugli eventi e sulla storia, non solo religiosa, di quest'ultimo quarto di secolo. I suoi quasi 27 anni di magistero sono caratterizzati da innumerevoli e importanti passi compiuti nella direzione del superamento dei regimi illiberali, delle condizioni di sfruttamento dell'uomo sull'uomo e ispirati all'affermazione dei valori morali e da una profonda critica al consumismo che, se lasciato a se stesso, rischia di essere una grave forma di non rispetto della dignità umana. La continua ricerca del dialogo con le altre confessioni religiose, con gli storici incontri di Assisi e di quello alla sinagoga di Roma, assume il significato di un preciso disegno, volto alla rimozione delle radici dell'odio e delle divisioni fra le persone, ad una condanna della guerra e all'affermazione di una pace duratura nel mondo, basata sulla giustizia. Nei suoi oltre 100 viaggi apostolici, da quel primo viaggio compiuto nel 1979 nella Repubblica Dominicana a pochi mesi dalla sua elezione, Papa Wojtyla ha saputo dare un inedito slancio planetario alla missione della Chiesa e ha toccato con mano, come forse nessun altro Pontefice, le drammatiche situazioni di sofferenza e di disuguaglianza delle condizioni di vita in troppe parti del mondo. La conoscenza così profonda delle ferite dell'umanità, più volte denunciate con vigore a partire dalle pesanti conseguenze subite dall'infanzia, probabilmente sta alla base di una predicazione della pace da molti giudicata profetica. Al di là dei giudizi sui molteplici aspetti della sua vasta predicazione, Giovanni Paolo II ha non ha abbassato lo sguardo di fronte alle nuove e difficili sfide della modernità. È stato il Papa della pace, dei diritti umani e della solidarietà, della dignità del lavoro, del rigore religioso, dei "mea culpa" della Chiesa e ha saputo instaurare un particolare ed intenso filo diretto con il mondo dei giovani, ai quali ha dedicato uno dei suoi ultimi pensieri. Della malattia che lo ha progressivamente piegato, il Papa ha voluto rendere testimonianza, affermando la dignità della sofferenza umana e comunicando così un messaggio di speranza universalmente colto da chi quotidianamente vive condizioni di dolore e di rinuncia." L'ordine del giorno è stato approvato all'unanimità dai due Consigli. ----------------------------------------- CONSIGLIO COMUNALE - Seduta del 6 aprile Ordine del giorno "Revisione dei codici di guerra e di pace" Con i voti a favore dei gruppi Ds,Verdi, Sdi, La Margherita, Rifondazione (contrari An, Fi, Io Amo Ferrara) è stato approvato l'ordine del giorno presentato il 21 marzo dal gruppo consiliare Verdi per la pace relativo "Alla legge delega sulla revisione dei codici di guerra e di pace". Nell'ordine del giorno si esprime "forte preoccupazione per quanto previsto dalla proposta di Legge delega al Governo per la revisione delle leggi penali militari di pace e di guerra, nonché per l'adeguamento dell'ordinamento giudiziario militare in discussione alla Camera, in particolare in riferimento ai potenziali effetti distorsivi" che potrebbero "produrre sugli interventi di solidarietà internazionale realizzati dalle associazioni non governative, nonché sull'accesso e la diffusione di informazioni ad essi attinenti" e si impegna "il sindaco e la Giunta a seguire con la massima attenzione l'evoluzione legislativa di detta proposta e a porre in essere le azioni necessarie per rendere partecipi delle preoccupazioni richiamate tutti i parlamentari e le parlamentari impegnate nell'esame di tale provvedimento". Dopo l'illustrazione del presidente del gruppo dei Verdi Barbara Diolaiti, nella discussione sono intervenuti i consiglieri Alex De Anna (Io amo Ferrara), Irene Bregola (Rifondazione), Francesco Colaiacovo (DS). Delibere votate Vice sindaco Tiziano Tagliani - Presa d'atto della sentenza TAR Emilia Romagna, sezione II, 3/3/2005, n.560, che proclama eletto consigliere comunale del Comune di Ferrara Francesco Rendine in luogo di Natale Marcello Gumina. Convalida del consigliere Francesco Rendine. Provvedimenti conseguenti. La delibera è stata illustrata dal presidente del Consiglio Romeo Savini. E' intervenuto il consigliere Massimo Masotti. A favore hanno votato Ds, An, Fi, Io amo Ferrara, Sdi, DèL La Margherita, Irena Bregola (Rifondazione); astenuti Barbara Diolaiti (Verdi), Emanuela Zucchini (Rifondazione). Assessore relatore Raffaele Atti - "Poliambulanza" in via Piangipane - controdeduzioni alle riserve e osservazioni. Dopo l'illustrazione dell'assessore Raffaele Atti sono intervenuti i consiglieri Romeo Savini (Sdi), Emanuela Zucchini (Rifondazione), Liliano Cavallari (Io amo Ferrara), Enrico Brandanti (AN), Antonio Pavoni (DS), Ubaldo Ferretti (La Margherita) Barbara Diolaiti (Verdi). Dopo la replica dell'assessore Atti per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Federico Saini (FI), Massimo Pierpaoli (FI), Emanuela Zucchini che ha preannunciato la sua non partecipazione al voto (Rifondazione), Irene Bregola (Rifondazione), Maurizio Buriani (DS), Ilario Zamariolo (SDI). A favore della delibera hanno votato Ds, La Margherita, Verdi, Rifondazione, Federico Saini (FI), Pier Francesco Perazzolo (FI), Paolo Orsatti (FI); contro An, Massimo Pierpaoli(FI), Massimo Masotti (FI), Sdi, Io amo FE. LA SCHEDA - La variante, adottata con delibera consiliare del 2 febbraio 2004, ha cambiato la categoria d'intervento del fabbricato da "risanamento conservativo tipo B" e "area scoperta da conservare" a "ristrutturazione fondiaria" con indicazione volumetrica di metri cubi 6.500, conservando la categoria "risanamento conservativo tipo B" sulle facciate. A seguito del deposito in libera visione al pubblico per 30 giorni consecuitivi sono pervenute due osservazioni, entrambe rigettate. Accolte invece parzialmente le osservazioni formulate dalla circoscrizione Centro Cittadino: riduzione dell'indicazione volumetrica di Piano regolatore generale a metri cubi 5.500 e rimando alla fase attuativa l'applicazione delle altre indicazioni (che la superficie occupata da nuovo edificio sia ridotta al minimo indispensabile, che la rimanente area verde sia oggetto di uno specifico progetto di riqualificazione, che sia garantita una reciproca fruibilità delle aree verdi). Viene inoltre deliberato di controdedurre alle riserve formulate dalla Provincia, dando atto tuttavia che in sede di attuazione delle previsioni oggetto della variante verrà acquisito il parere della competente Sovrintendenza in ragione del vincolo imposto. - Adozione di variante al PRG, ai sensi dell'art. 15 - 4° comma Legge regionale 47/78, relativa alla modifica del tracciato della strada provinciale Ferrara-Copparo in località Boara. Apposizione del vincolo predeterminato all'esproprio. Dopo l'illustrazione dell'assessore Raffaele Atti sono intervenuti i consiglieri Luca Cimarelli (An) e Liliano Cavallari (Io amo FE). Unanimità LA SCHEDA - La modifica apportata al Piano regolatore consentirà la realizzazione di una "variante" al tracciato della strada provinciale di collegamento tra il capoluogo e Copparo per alleggerire il traffico veicolare in corrispondenza della frazione di Boara. L'esigenza di un intervento migliorativo della viabilità, notevolmente aumentata negli ultimi anni, era stata inizialmente evidenziata da uno studio progettuale esecutivo realizzato dall'Amministrazione provinciale. In seguito la Giunta provinciale ha approvato il progetto preliminare relativo alla variante nell'ambito degli interventi del Programma di riqualificazione urbana e sviluppo sostenibile del territorio (Prusst) per un importo complessivo di euro 2.600.000. - Approvazione di variante al piano particolareggiato di iniziativa pubblica, zona Villa Revedin /variante 2004. Dopo l'illustrazione dell'assessore Raffaele Atti è intervenuto il consigliere Liliano Cavallari (Io amo FE). A favore hanno votato Ds, Sdi, Rifondazione, Verdi, La Margherita, contrari Io amo FE, astenuti An, FI. - Lavori di completamento e ampliamento del nuovo ospedale di Ferrara in località Cona, Adozione di variante al PRG in base ai disposti dell'art.15 - 4° comma della L.R. 47//8 e successive modifiche e integrazione per l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio. A favore della delibera hanno votato Ds, Sdi, Rifondazione, Verdi, La Margherita, contrari Io amo FE, An, FI. LA SCHEDA- I lavori di completamento e ampliamento del nuovo polo ospedaliero interessano alcune aree private classificate Sottozona F (Attrezzature socio-sanitarie) esterne alle aree di proprietà dell'Azienda Ospedaliera di Ferrara, per le quali si rende necessario apporre il vincolo preordinato all'esproprio. Le aree private oggetto di esproprio (individuate a nord-ovest e sud-ovest del nuovo Polo) sono interessate da opere per la realizzazione della viabilità interna al nuovo nosocomio, da servitù per reti tecnologiche, da aree per la sosta autoveicoli. In esse gli interventi saranno attuati in continuità con i lavori di completamento e ampliamento previsti all'interno delle aree già di proprietà.. - Variante al Piano regolatore art.14 Legge regionale 47/78 per l'individuazione, la salvaguardia e la valorizzazione delle botteghe e vetrine storiche del Centro Storico. E' intervenuta la consigliera Barbara Diolaiti che ha presentato una risoluzione poi approvata dall'Assemblea. Unanimità LA SCHEDA - Si attiva un'operazione ritenuta indispensabile a fronte di una diffusa e continua trasformazione delle vetrine in autorimesse private, fenomeno che, associato all'evidente crisi delle piccole attività commerciali, tende a modificare pesantemente e irrimediabilmente la qualità degli spazi urbani centrali. L'intervento si propone, all'interno dell'area a maggiore densità commerciale e lungo i percorsi di fruizione turistica e commerciale, di evitare alle botteghe e alle vetrine storiche cambi di destinazione d'uso da attività commerciale a garage o abitazione. Un'azione di salvaguardia in attesa del Piano di Gestione del Centro storico e del Piano operativo comunale del Centro Storico già in fase di redazione, che definiranno i criteri di trasformazione e di valorizzazione. -Adozione di variante al Piano regolatore e al progetto di tutela e valorizzazione dei beni culturali e ambientali del Parco Urbano di Ferrara relativa all'ampliamento delle vasche di lagunaggio dello Zuccherificio del gruppo Sfir spa situate nella frazione di Pontelagoscuro - Fe in base ai disposti dell'art.15 comma 2° Legge regionale 47/78 e successive modifiche e integrazioni. Dopo l'illustrazione dell'assessore Raffaele Atti sono intervenuti i consiglieri Antonio Pavoni (Ds) che ha illustrato una risoluzione poi approvata, Barbara Diolaiti (Verdi), Massimo Pierpaoli (FI), Liliano Cavallari (Io amo FE). Unanimità - Adozione di variante specifica al Piano regolatore ai sensi dell'art.14 - Legge regionale 47/78 per la trasformazione dell'ambito D5 in via Turchi. Dopo l'illustrazione dell'assessore Raffaele Atti è intervenuto il consigliere Liliano Cavallari (Io amo FE). Unanimità - Adozione di variante al Piano Regolatore inerente la "Riqualificazione area stazione ferroviaria". Unanimità