Preannunciato già a febbraio, l'evento sportivo voluto per ricordare la figura di padre John Caneparo nell'anniversario della sua nascita, ha finalmente contorni concreti. Martedì 19 e mercoledì 20 aprile il Palapalestre ospiterà infatti la finale nazionale del Campionato giovanile under 21 maschile di pallacanestro, organizzata dalla società sportiva 4 Torri e intitolata "Trofeo padre John Caneparo". La manifestazione, che radunerà nella due giorni ferraresi atleti nazionali di prestigio, è tuttavia solo uno dei momenti di una vasta serie di iniziative scaturite e cresciute in questi mesi con l'apporto congiunto dell'Amministrazione comunale, dell'Istituto di cultura Casa Cini e della Cassa di Risparmio di Ferrara per commemorare la figura del gesuita che ha operato per un ventennio a Ferrara. Scopo condiviso (è stato affermato oggi nel corso della conferenza stampa svoltasi nella residenza municipale alla presenza del sindaco Gaetano Sateriale, del vescovo Paolo Rabitti, di padre Vincenzo D'Ascenzi, di don Franco Patruno dell'Istituto di Cultura Casa Cini, del presidente della 4 Torri Luigi Moretti, del presidente del comitato regionale F.I.P. Giancarlo Galimberti e di molti rappresentanti di enti e istituzioni che hanno lavorato al progetto complessivo) è stato quello di riproporre alle nuove generazioni di ferraresi la figura di un sacerdote apprezzato per le sue doti di educatore, per la grande umanità e lo spessore culturale, fondatore della società "4 Torri" e convinto sostenitore dell'importanza della pratica sportiva per i giovani. Proprio in occasione del torneo infatti, martedì 19 aprile alle 15.30 si terrà la cerimonia ufficiale di intitolazione a padre Caneparo del Palapalestre recentemente ristrutturato e sarà presentata l'opera d'arte a carattere commemorativo prescelta al termine del concorso "Premio di scultura per giovani artisti" per connotare il corridoio d'ingresso dell'impianto. L'iniziativa, bandita lo scorso febbraio, ha individuato un progetto presentato dallo Studio Lucifero composto dai ferraresi Lucia Bruni e Riccardo Catozzi, facenti parte dell'Archivio giovani artisti italiani. La commissione giudicatrice (formata da esperti del Comune di Ferrara, dell'Istituto Casa Cini e della Cassa di Risparmio) ha premiato "l'accuratezza e l'articolazione del progetto elaborato e la capacità di valorizzare lo spazio a disposizione nel rendere significativo il senso del premio e quindi l'omaggio al percorso esistenziale del Padre gesuita". Nel corso della conferenza stampa è stato inoltre presentato il libro dedicato a padre John Caneparo da padre Vincenzo D'Ascenzi dal titolo "Casa Cini 1950-1980 - Testimonianze di una splendida avventura" realizzato con il contributo della Cassa di Risparmio di Ferrara e un gruppo di amici di Casa Cini.