Sarà un brano audio originale di "..Parla radio Londra..", tratto dall'archivio della nascente BBC inglese che trasmetteva clandestinamente i messaggi cifrati a supporto della Resistenza, a introdurre e a caratterizzare le iniziative promosse da Arci, Udi e Anpi in occasione del 25 aprile. Rivolti in particolare a un pubblico giovane e inseriti nel calendario generale delle celebrazioni del 60°anniversario della Liberazione proposto dal Comitato provinciale, i due appuntamenti di "Parla radio Londra" si svolgeranno sabato 23 e lunedì 25 aprile. Sabato 23 aprile alle 18 al circolo Zuni (via Ragno) saranno presentati un libro e un video dal titolo "R-Esistenze, il passaggio della staffetta" a cura di Laura Fantone, Ippolita Franciosi, Emiliano Madiai (Morgana Edizioni, Firenze, 2005). All'incontro saranno presenti le curatrici insieme a Darinka Iojic, che narrerà le sue esperienze di partigiana negli anni della Resistenza. Appuntamento poi lunedì 25 aprile alle 22 al circolo Arci Renfe (con ingresso gratuito) per una maratona rock con i gruppi "Le Clan Banlieue" e "Stoned Machine" in concerto. "Il ricordo di tanti tragici fatti - ha affermato Paolo Marcolini per Arci Nuova associazione nel corso della conferenza stampa svoltasi oggi in municipio - deve restare in tutti noi e questo può avvenire grazie anche al recupero delle testimonianze personali e delle voci dell'epoca. Con le nostre iniziative vogliamo contribuire a tenere viva nei giovani la memoria, non solo della lotta partigiana ma di tutte le forme alternative alla guerra perché ancora oggi, dopo sessant'anni, occorre resistere contro ogni discriminazione che vuole mettere in dubbio la libertà". "Mai come quest'anno, - ha aggiunto Renata Talassi segretaria Anpi - nell'anniversario della Liberazione abbiamo assistito alla proposta di tante iniziative che fanno riferimento al ruolo svolto dalle donne italiane durante la Resistenza. Un contributo del quale anche la storiografia non ha ancora individuato le giuste dimensioni perché, al di là dei dati ufficiali (a Ferrara ad esempio hanno ottenuto un riconoscimento 500 donne), sono state migliaia le donne che, con impegno e sacrificio, hanno sostenuto nell'ombra il grande progetto di libertà di cui noi godiamo oggi i vantaggi". "I due incontri promossi da Arci, Udi e Anpi - ha concluso Gian Paolo Borghi del Centro di documentazione storica del Comune di Ferrara - si inseriscono a pieno titolo nel calendario delle celebrazioni dell'anniversario della Liberazione, con la singolarità di essere proposte in un linguaggio apprezzato in particolare dai giovani. Esse vanno quindi a completare il quadro di attenzione rivolto alle scuole di ogni ordine e grado e, grazie anche al forte impegno nella programmazione da parte delle Circoscrizioni, a tutto il territorio". All'incontro con la stampa erano inoltre presenti Micaela Gavioli per l'Udi e Fausto Molinari del Comune di Ferrara. LA SCHEDA - "Le Clan banlieue", provenienti dalla Toscana, propongono un repertorio che raccoglie influenze diverse di matrice reggae, con tracce di folck e atmosfere pathanka. Hanno lavorato al seguito dei Modena City Ramblers e dei Bandabardò. Gli "Stoned Machine", di Ravenna, uniti dalla passione della musica stoner propongono efficaci miscele di "riffs" sanguigni e cupi nonché ritmiche per un genere di sicuro impatto. Le riflessioni sulla regressione umana (necessaria per ritrovare la propria identità) risultano espresse dall'abilità dei musicisti e dalla voce potente del cantante. Gli Stoned machine hanno all'attivo molte esibizioni dal vivo di supporto a band quali Brant Bjork, Kluss e Fu.