Una nuova pista ciclabile tra Barco e Pontelagoscuro, di un chilometro e mezzo di lunghezza, sarà pronta per l'estate 2006. I lavori riguardano il tratto tra piazza Buozzi (a Pontelagoscuro) e via Barunchello (a Barco) e rientrano in un progetto di complessiva riorganizzazione della viabilità che ha lo scopo di dirottare da corso del Popolo il traffico di attraversamento per privilegiare quello urbano. I lavori costeranno un milione di euro, finanziati per i due terzi dalla Regione e per un terzo dall'Amministrazione comunale. Corso del Popolo diverrà una strada a senso unico in direzione Pontelagoscuro; verrà realizzato un percorso rialzato per pedoni e ciclisti largo 2,50 metri, saranno create zone di sosta e verrà rifatto l'impianto di illuminazione. I lavori inizieranno entro settembre e non determineranno interruzioni totali della viabilità. A presentare il progetto alla stampa, nella residenza municipale, sono stati l'assessore ai Lavori pubblici del Comune, Claudio Bariani, il responsabile del servizio Opere pubbliche, Fulvio Rossi, il dirigente del servizio Mobilità, Alberto Croce, e Angela Ghiglione del servizio Infrastrutture del Comune. "Si tratta di un importante intervento di riqualificazione - ha detto l'assessore Bariani -. E' un'opera, studiata anche con la Circoscrizione, fondamentale per la messa in sicurezza dell'area, che andrà ad arricchire ulteriormente il panorama delle piste ciclabili in città". SCHEDA TECNICA - REALIZZAZIONE Dl PERCORSI CICLABILI PROTETTI A PONTELAGOSCURO GENERALITA' E IMPOSTAZIONE PROGETTUALE I lavori in oggetto riguardano il tratto stradale tra Piazza Buozzi a Pontelagoscuro e via Barunchello a Barco: è il nucleo centrale del tracciato complessivo, sicuramente il più pericoloso per chi vuole raggiungere il centro città in bicicletta e quindi quello che necessitava dell'intervento più urgente. Il tratto di cui trattasi ha una lunghezza complessiva di ml. 1.590 e si sviluppa inizialmente lungo Corso del Popolo per poi proseguire su via Giustiza, attraversare il Canal Bianco utilizzando l'esistente ponticello ciclo pedonale e indirizzarsi verso il Barco lungo via Fiorino e via Baiocco in corrispondenza del Centro Commerciale Diamante. Nel tratto terminale della pista si prevede anche il raccordo con via Bentivoglio. La costruzione della pista ciclabile lungo Corso del Popolo fa parte di un più articolato progetto di riorganizzazione della viabilità della principale via della zona di Pontelagoscuro messo a punto dal Servizio Mobilità e Traffico in collaborazione con l'Ufficio Progettazione Urbanistica e la Circoscrizione Nord, che ha lo scopo di dirottare da Corso del Popolo il traffico di attraversamento per privilegiare quello urbano di quartiere e più in generale di ridurre la velocità con alcuni mirati interventi di moderazione del traffico. Tale progetto prevede l'istituzione di un senso unico di marcia su Corso del Popolo nel tratto tra via Ca' Bernardi e Piazza Buozzi con direzione Sud-Nord (la funzione di collegamento Nord Sud viene assicurata dalla parallela via Risorgimento, con raccordi tra le due strade costituiti dalle esistenti vie tra i vari isolati). A sud di via Cà Bemardi la circolazione torna a doppio senso di marcia. Per raggiungere l'obiettivo di ridurre la velocità e dare maggior sicurezza a tutti gli utenti, il progetto prevede la istituzione del limite di velocità di 30 km/h su tutto Corso del Popolo, la realizzazione di un bauletto centrale con disassamento della carreggiata all'inizio di Corso del Popolo per chi proviene da via Bentivoglio ed infine la costruzione di 2 zone sopraelevate in corrispondenza degli incroci con via Aminta e via Montefiorino. L'intervento lungo Corso del Popolo, però, non ha solo l'obiettivo di una riqualificazione funzionale ed urbanistica della strada, ma anche quello di una valorizzazione ambientale e del contesto architettonico ed in definitiva del miglioramento della qualità della vita. La scelta del materiale di finitura del percorso ciclopedonale si è indirizzata pertanto verso un materiale come il massello autobloccante in calcestruzzo, che unisce ad un elevato valore estetico, ottima resistenza e durabilità nel tempo, nonché facilità di manutenzione e di accesso ai sottoservizi. La quota della pista ciclabile è generalmente rialzata di 15 cm. rispetto alla carreggiata; solo in corrispondenza degli incroci scende, con rampe di lievissima pendenza (non superiore al 3%), a livello della strada. Dove la pista ciclabile è a livello strada, si prevede la sua protezione con elementi dissuasori costituiti da paletti in ghisa. In corrispondenza dei passi carrai, la pista ciclabile si mantiene a livello rialzato per sottolineare la priorità del percorso ciclo pedonale: scivoli opportunamente progettati in dimensioni e materiali agevoleranno la salita delle autovetture. Il massello colorato evidenzia tutti gli attraversamenti: l'utilizzo di elementi di dimensioni appositamente studiate e di colore bianco sostituisce la verniciatura nella segnaletica orizzontale. Sul lato opposto della strada si sono ricavate, soprattutto agli incroci, delle aiuole, alcune delle quali alberate, che hanno anche la funzione di proteggere gli stalli dei parcheggi. Dopo il ponticello sul Canal Bianco la pista ciclabile si incunea nel verde, assumendo una differente connotazione; ciò richiede una differente caratterizzazione, ottenuta con il diverso materiale della pavimentazione: non più il massello in c!s, ma una pavimentazione in calcestruzzo lavato e ghiaia in vista. Il progetto prevede anche il rifacimento della pubblica illuminazione, tutti lavori necessari per adeguare le fognature esistenti alla nuova conformazione della strada nonché la riasfaltatura, previa scarifica, di tutta la carreggiata stradale di Corso dei Popolo. OPERE IN PROGETTO Il percorso ciclo pedonale di progetto verrà costruito sul lato sinistro di Corso del Popolo, in direzione Piazza Buozzi, ed avrà nei primo tratto (da Piazza Buozzi a via Cà Bernardi) una larghezza di mt. 4,00; la circolazione, come detto, sarà a senso unico, e la corsia di marcia avrà una larghezza di mt. 3,50. Sui lato destro verranno ricavati spazi di parcheggio della larghezza di mt. 2,00. Su tale lato verranno demoliti i fatiscenti marciapiedi esistenti e ricostruiti con una larghezza di mt. 1,50. Nel secondo tratto di corso dei Popolo (da via Cà Bernardi a via della Giustizia) la circolazione torna a doppio senso con 2 corsie della larghezza di mi 3,25 ciascuna. La pista ciclopedonale avrà una larghezza di mt. 2,80, minore di quella del tratto precedente, ma comunque ampiamente sufficiente per garantire un transito a doppio senso delle biciclette e dei pedoni. In questo secondo tratto non si prevede il rifacimento dei marciapiede sul lato destro della via, che si presenta complessivamente in buone condizioni. Dopo via della Giustizia, la pista ciclabile si sviluppa prevalentemente all'interno delle zone verdi del Centro Diamante ed avrà una larghezza di mt. 2,50. Il progetto ha ottenuto un finanziamento dalla Regione Emilia Romagna per E 677000,00 ai sensi della Legge 366/98 come da Deliberazione della GR. ER. 8 luglio 2002 n. 1218. Il progetto esecutivo sarà appaltato non appena completata l'acquisizione di aree private interessate dall'opera e si prevede che i lavori di realizzazione verranno svolti in 300 giorni.