Un contratto di quartiere fra cittadini e amministratori
13-05-2005 / Giorno per giorno
Cittadini e amministratori a confronto per definire insieme i Programmi partecipati di quartiere. "Vogliamo favorire il coinvolgimento diretto della popolazione per renderla protagonista delle scelte da compiere - ha affermato il sindaco Gaetano Sateriale - Chiedere tutto è facile, fare tutto è impossibile: assieme possiamo decidere le priorità di intervento valutando l'interesse generale della comunità". "Amplieremo la platea di chi assume le decisioni - ha spiegato l'assessore al Decentramento Mariella Michelini - responsabilizzando i protagonisti e decentrando le sedi". Ciò si traduce nell'impegno a qualificare e valorizzare il ruolo delle Circoscrizioni, che rappresentano il livello di governo più vicino alla realtà territoriale, agli individui che ne sono parte e ai loro bisogni reali e concreti. Con il progetto "Ferrara a più voci: scegliamo insieme una città migliore" presidenti, consiglieri di Circoscrizione, assessori, dirigenti e funzionari comunali sono chiamati a misurarsi con i cittadini, ed eventualmente con le associazioni o le organizzazioni che li rappresentano, per concordare i programmi di intervento da attuare nel territorio. "Non partiamo da zero - ha segnalato l'assessore - ci sono almeno tredici progetti significativi già avviati. Ora, a ciascuna delle Circoscrizioni chiediamo di predisporre e concordare i progetti definendo il proprio programma partecipato, che sarà formalizzato da un 'contratto di quartiere' del quale si renderà garante il sindaco". La partecipazione popolare alle scelte amministrative e di governo si accompagna, in questa prospettiva, alla spinta verso il decentramento delle sedi decisionali e all'integrazione, in senso intersettoriale, delle funzioni. Il risultato deve essere maggiore consapevolezza da parte di tutti, priorità chiare e condivise, meno burocrazia, più efficienza e rapidità nell'attuazione dei progetti e nella realizzazione degli interventi. "Delegare non basta, bisogna partecipare" ha detto il sindaco, esprimendo la convinzione che la condivisione delle scelte possa anche favorire e snellire l'iter di attuazione. Ascolto, definizione delle priorità, realizzazione e monitoraggio degli interventi sono le fasi che caratterizzeranno i programmi di lavoro che le Circoscrizioni sono chiamate a definire, con il coinvolgimento della cittadinanza, in funzione delle esigenze espresse nei vari contesti territoriali. Un'occasione - hanno riconosciuto i presidenti presenti oggi alla conferenza stampa di presentazione dei programmi partecipati di quartiere - per migliorare insieme la città. SCHEDA / 1 - Processi Decisionali Inclusivi e Programmi Partecipati di Quartiere (PPQ) Nel 2005, come da Programma di Mandato, saranno realizzate azioni volte a favorire una partecipazione più ampia dei cittadini e delle organizzazioni alla definizione delle politiche; in tale ambito saranno avviate le prime fasi relative all'elaborazione dei PPQ (attraverso metodologie di tipo inclusivo) e, più in generale, verranno diffusi strumenti e processi partecipativi nelle Circoscrizioni. Sperimentare nuove forme di governance è la finalità principale che si intende conseguire; l'obiettivo è quello di: - favorire una maggiore partecipazione dei cittadini, compresi quelli ubicati nelle periferie o nelle frazioni più lontane, e delle organizzazioni alla definizione delle politiche dell'Ente, - rendere maggiormente efficaci le modalità di ascolto dei cittadini, - coinvolgere anche quei cittadini che, pur avendo espresso opinioni diverse, sono comunque disponibili a collaborare per il bene generale della comunità di cui fanno parte. A tal fine si è ritenuto opportuno trasferire alle Circoscrizioni, attraverso apposito percorso formativo, che ha visto il coinvolgimento a livello circoscrizionale sia della componente amministrativa che di quella politica, la metodologia operativa utilizzata da Agenda 21 locale e altre modalità partecipative di tipo inclusivo. SCHEDA / 2 - Ferrara a più voci: scegliamo insieme una città migliore Nell'ambito dell'attività di qualificazione e valorizzazione delle Circoscrizioni nasce il Progetto " Ferrara a più voci: scegliamo insieme una città migliore" destinato a promuovere forme partecipative nei quartieri e ad avviare processi di intersettorialità e di integrazione dell'attività dell'Amministrazione. IL termine "a più voci" sta a significare il coinvolgimento nel Progetto di più attori: Presidenti, Consigli di Circoscrizione, Assessorati comunali, Dirigenti, Funzionari e Cittadini nel concordare i programmi da attuare sul territorio. Infatti uno dei primi risultati del Progetto sono "I Programmi Partecipati di Quartiere", che sono strumenti di gestione orientati a promuovere un nuovo rapporto con le Circoscrizioni, dando risposta all'esigenza di rafforzare il loro ruolo partecipativo e di definire rapporti amministrativi più organizzati e sistematici tra centro e periferia. La finalità del progetto è quella di individuare temi prioritari d'intervento e strumenti attuativi delle attività programmate e concordate, per rendere meno burocratica e lenta l'attuazione delle scelte operate dalle Circoscrizioni. Il richiamo ai Contratti di Quartiere ( leggasi Programmi partecipati di Quartiere) è contenuto nel Programma di mandato del Sindaco che fa riferimento a forme articolate di coinvolgimento delle Circoscrizioni nella individuazione, sul territorio, di programmi definiti con i diversi Assessorati comunali e discussi e condivisi con la cittadinanza. Per dar attuazione ai PPQ l'Assessorato al Decentramento, Sistemi partecipativi, Agenda 21 ha avviato fin dall'inizio dell'anno incontri con i Presidenti delle Circoscrizione e con gli Assessori di riferimento, nonché con i Dirigenti comunali ed i Funzionari delle Circoscrizioni impegnati nell'attuazione di tale attività, che hanno definito il percorso e la metodologia condivisa da utilizzare per avviare e portare a sintesi il Progetto. In sostanza il progetto si concretizzerà nella formulazione di Programmi attraverso i quali le Circoscrizioni e l'Amministrazione s'impegnano per il 2006-2007 nella realizzazione di una serie di interventi, decisi attraverso processi di condivisione con i residenti dei diversi territori, in cui si articola il Comune di Ferrara. Alle Circoscrizioni spetterà il compito di scegliere le modalità e le forme di partecipazione e/o di inclusione dei cittadini sui programmi approvati. Il Progetto verrà definito entro l'anno 2005 con la presentazione da parte delle Circoscrizioni dei PPQ e la sottoscrizione dei relativi contratti da parte del Sindaco. I PPQ sono di durata biennale. Tuttavia per una maggiore efficacia della pianificazione nell'accordo saranno puntualmente specificati, i progetti e le attività finanziati nel 2006 , con indicazione di interventi, responsabilità, tempi di realizzazione. Nell'attuazione del Progetto è prevista una continua attività di monitoraggio dei lavori e delle azioni concordati e una successiva programmazione annuale degli interventi.