Ferrara si associa alle città emiliane dell'Autosole per ridefinire i flussi di mobilità. Il sindaco Sateriale chiede di partecipare alle azioni intraprese dalla Regione
21-06-2005 / Giorno per giorno
Il sindaco Gaetano Sateriale ha scritto all'assessore regionale ai Trasporti, Alfredo Peri, chiedendo che Ferrara sia coinvolta nelle azioni sulla mobilità intraprese dalla Regione Emilia Romagna e dalle città poste lungo l'asse dell'Autosole. La richiesta è motivata dall'elevato flusso di veicoli che percorrono anche la A13. La Regione ha, infatti, avviato una serie di iniziative volte a individuare soluzioni in grado di affrontare e risolvere i problemi connessi alla congestione viaria lungo l'asse autostradale dell'A1. In questi ultimi anni - è scritto nella lettera inviata al rappresentante regionale - anche la A13 ha subito "una crescita esponenziale del traffico relativo sia alla mobilità delle merci che delle persone" determinata dal fatto di essere "diventata una delle nuove vie di accesso ai paesi dell'Europa Centrale". Il sindaco sottolinea come "con frequenza ormai giornaliera il tratto autostradale A13 produce costi crescenti di incidentalità e insicurezza per le persone, rallentamenti dei flussi, inquinamento atmosferico con conseguenze sulla salute dei cittadini". "Le previsioni dei flussi di traffico relative al tratto autostradale A13 contiguo a Ferrara, per i prossimi anni ci confermano che la già grave situazione di oggi è destinata ad aggravarsi ulteriormente. Per questo - argomenta Sateriale - il Comune che rappresento chiede di essere associato alle azioni che la Regione Emilia Romagna sta intraprendendo assieme ai Comuni e alle città collocate sul tracciato dell' autostrada A1, di recente mobilitati su analoghi problemi". In merito occorre rammentare come nei mesi scorsi l'Amministrazione comunale di Ferrara, d'intesa con i Comuni di Mantova e Ravenna, abbia sollecitato la trasformazione del progetto relativo alla Cispadana in "autostrada regionale", con collegamento all'Autobrennero al casello di Reggiolo e innesto sulla superstrada dei Lidi, anch'essa convertita in autostrada regionale (ove si avrebbe l'ulteriore allacciamento con la E45 sino a Cesena). Si tratta di un'ipotesi in grado di determinare una razionale ridefinizione degli attuali flussi veicolari. PER ULTERIORI INFORMAZIONI http://www.comune.fe.it/comuneinforma/dettaglio.asp?IDComunicato=2801