Assessorato Lavori pubblici, Protezione civile, assessore Claudio Bariani:  Pronto il progetto per la sistemazione dell'area absidale del duomo. "Una soluzione progettuale non invasiva, tesa a non aggiungere o togliere nulla (o quasi) al luogo, come oggi pervenutoci". Così i tecnici del servizio Beni monumentali del Comune riassumono l'idea che li ha guidati nella redazione del progetto di sistemazione dell'area absidale esterna del duomo, approvato stamani dalla Giunta. Un progetto che si configura come piano di completamento delle opere di restauro della torre campanaria della cattedrale, condotte in anni recenti, e che interesserà sia l'area di proprietà comunale compresa fra il porticato e le botteghe sia quella perimetrale al campanile di proprietà della Curia. Fra gli elementi caratterizzanti della proposta di lavoro, figura la ridefinizione dell'accesso alla cattedrale dal lato sud, che non sarà più un ingresso pensato appositamente per i portatori di handicap, ma un'entrata a disposizione di tutti, il più possibile integrata nel contesto e comunque finalizzata all'abbattimento delle barriere architettoniche. Sarà dunque costruito un ampio piano inclinato volto a colmare in maniera graduale il dislivello tra la strada e l'accesso alla cattedrale, con pavimentazione in listelli di laterizio posati a spina di pesce e bordo in elementi lapidei. In accordo con la Curia, si è ipotizzato di lasciare, una volta terminati i lavori, l'intera area aperta e fruibile al pubblico in orario diurno, senza delimitare o evidenziare la diversa proprietà delle due porzioni e realizzando una sostanziale prosecuzione della piazza principale verso la zona absidale. In orario notturno, per tutelare la sacralità del luogo, sul quale un tempo si trovava l'antica sacrestia, sarà invece garantita la possibilità di chiudere l'area di proprietà della Curia, tramite una cancellata scorrevole sul lato sud verso piazza Trento Trieste e con una cancellata in ferro verso la galleria commerciale retrostante. Il progetto prevede inoltre una proposta di illuminazione che i tecnici definiscono "discreta", sia per l'area di progetto che per la galleria commerciale. Alla base delle paraste dell'abside saranno incassati dei piccoli proiettori per dare risalto agli elementi architettonici, mentre nel muro intonacato adiacente l'ingresso verranno incassate lampade segnapasso per illuminare in modo radente il piano di calpestio pavimentato in mattoni. L'eventuale posizionamento di un proiettore nel retro del campanile sarà deciso sulla base di prove illuminotecniche da compiere sul luogo. L'intervento rientra in un progetto di cooperazione turistica e culturale denominato "Sua - Siti Unesco adriatici" che vede il Comune di Ferrara nel ruolo di responsabile e la Provincia di Ferrara e il Comune di Ravenna nella veste di partner. La progettazione e la realizzazione delle opere di pavimentazione e illuminazione rientrano fra i compiti di competenza del Comune secondo quanto previsto dal protocollo d'intesa sottoscritto con il Capitolo della cattedrale. A quest'ultimo sono invece affidate la progettazione e l'esecuzione delle opere di arredo e completamento degli spazi. La spesa prevista per l'esecuzione del progetto è di 453mila euro, di cui 300mila finanziati con fondi comunitari Interreg, 103mila con fondi del ministero per i Beni e le attività culturali e 50mila con risorse comunali. Assessorato Pubblica istruzione, Politiche per la famiglia, Politiche per la pace, assessore Alessandra Chiappini:  Attività estive per famiglie con bambini. Feste, attività di laboratorio, spettacoli teatrali e, ad inizio settembre, il consueto appuntamento con "Estatebambini". Si preannuncia anche quest'anno ricco di proposte di intrattenimento per famiglie e bambini il programma per l'estate curato dall'ufficio Politiche famigliari. Oltre alle convenzioni già in essere con le associazioni Circi e Cies, contribuiranno alla realizzazione delle varie attività anche le collaborazioni che verranno avviate con le cooperative sociali "Il Germoglio" e "Le Pagine" e con Arci ragazzi. La spesa preventivata di circa 53mila euro sarà finanziata con fondi regionali già assegnati come "contributi finalizzati ai Centri per le famiglie". Un ulteriore contributo regionale di 5.700 euro è stato concesso al Comune di Ferrara per la gestione dei servizi educativi sperimentali dell'ufficio Politiche familiari.  Marcia per la pace Perugia-Assisi. Anche quest'anno Ferrara non farà mancare il suo sostegno alla "Marcia per la pace Perugia-Assisi" che si svolgerà l'11 settembre prossimo, per iniziativa del Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani e della Tavola della pace. La nostra città invierà per l'occasione il proprio gonfalone condotto da propri rappresentanti e sarà tra i componenti del comitato promotore della VI Assemblea dell'Onu dei popoli che si terrà in Italia dall'8 al 10 settembre. L'Amministrazione comunale contribuirà, inoltre, con la somma di 1.250 euro, alle attività di accoglienza dei rappresentanti dei popoli in arrivo in Italia per le due iniziative.  Terza fase del progetto "Informazione e vita quotidiana". E' di 55mila euro il contributo erogato dalla Regione per la realizzazione della terza fase del progetto "Informazione e vita quotidiana" coordinato dai Centri per le famiglie di Ferrara, Modena e Carpi. Obiettivo generale del programma è quello di rendere i Centri per le famiglie regionali punti di collegamento con il sistema dei servizi territoriali e centri di raccolta e diffusione di informazioni indirizzate ai genitori. Nello specifico, le azioni previste comprendono la gestione del sito regionale "Informafamiglie&bambini", il consolidamento dell'unità di documentazione Gift del Centro per le famiglie di Ferrara e la gestione dei flussi informativi fra i 14 Centri che aderiscono al progetto. Assessorato Ambiente e problemi energetici, assessore Alessandro Bratti:  Convenzione con l'Università per un progetto inerente il depuratore di Ferrara. Migliorare le caratteristiche fisico-chimiche e microbiologiche delle acque reflue in uscita dal depuratore di Ferrara con un sistema di trattamento naturale. E' questo uno degli scopi principali della ricerca affidata dal Comune al dipartimento di Ingegneria dell'Università di Ferrara nell'ambito del progetto Fidep, che rientra nel più ampio programma Adria-Safe finanziato con fondi comunitari Interreg. La somma che sarà trasferita all'Università per la conduzione della ricerca ammonta a 50mila euro. Assessorato alla Mobilità e Trasporti, assessore Stefano Cavallini:  Prosecuzione del servizio di navetta per l'ospedale San Giorgio. Sarà prolungato per altri sei mesi il servizio sperimentale di navetta che collega il centro cittadino con il centro di riabilitazione San Giorgio. Il servizio sarà finanziato attraverso il recupero e l'investimento della quota di chilometri di percorso contenuti nel contratto di servizio di Acft e da questa non effettuati durante il primo semestre del 2005.