Sindaco Gaetano Sateriale:  Istituzione del polo bibliotecario ferrarese. Un'unica grande biblioteca ferrarese comprendente il patrimonio librario e documentale dell'Università, del Comune di Ferrara e dei Comuni della provincia. Con l'istituzione del polo bibliotecario ferrarese, quarantacinque biblioteche del territorio faranno capo ad un solo sistema informativo che consentirà la consultazione di un catalogo comune contenente i dati bibliografici di tutte le diverse raccolte. Attraverso il catalogo, docenti, studenti e cittadini potranno verificare la presenza di una o più pubblicazioni nelle biblioteche aderenti al polo e richiederne la consultazione o il prestito. Tre sono i soggetti sottoscrittori della convenzione che darà vita al sistema unificato nell'ambito del servizio bibliotecario nazionale: il Comune, la Provincia e l'Università di Ferrara. Il progetto, sostenuto finanziariamente dalla Regione, sarà realizzato mediante l'adozione del software applicativo Sebina e comporterà a carico dell'Amministrazione comunale solamente costi di assistenza e manutenzione del software e del server, ossia 21.700 euro per il 2005 e 23.500 euro per ciascuno dei due anni successivi. La delibera di approvazione della convenzione dovrà ottenere il via libera del Consiglio comunale.  Progetto di incorporazione di Meta in Hera. Hera continua la propria crescita. La Giunta comunale ha infatti preso atto del protocollo d'intesa sottoscritto il 23 maggio scorso dai sindaci dei Comuni soci di Hera e dal sindaco del Comune di Modena socio di Meta, per l'attuazione dell'integrazione tra le due società. Il progetto, che dovrà passare ora al vaglio del Consiglio comunale per l'approvazione, sarà realizzato attraverso la fusione per incorporazione di Meta in Hera, in seguito alla cessione ad Hera da parte dei soci pubblici di Meta di una quota azionaria non superiore al 15% del capitale della società. Il completamento dell'iter di fusione avverrà entro il prossimo 31 dicembre e si prevede dunque che l'integrazione abbia efficacia a partire dal 1 gennaio 2006. La formula che verrà utilizzata sarà quella del concambio, già impiegata anche in occasione della fusione di Agea in Hera. Assessorato Lavori pubblici, Protezione civile, assessore Claudio Bariani:  Messa in sicurezza dell'acquedotto. L'acquedotto di piazza XXIV Maggio sarà rimesso a nuovo grazie ad una serie di interventi di manutenzione straordinaria. Tra le opere in programma rientrano lavori di impermeabilizzazione del coperto e della terrazza e il restauro conservativo delle arcate, della fontana e degli elementi in ferro. Si provvederà inoltre all'installazione di un impianto di illuminazione esterna e alla sistemazione dell'area verde del terrapieno che circonda l'edificio. L'importo complessivo dei lavori è quantificato in 50mila euro.  Lavori di manutenzione stradale. Saranno realizzati su diverse strade del territorio comunale i lavori di manutenzione straordinaria previsti dal servizio comunale Infrastrutture per la bonifica della pavimentazione in corrispondenza di allacciamenti di caditoie e pozzetti. Un'ulteriore serie di interventi di manutenzione riguarderà alcuni cordoli stradali di contenimento delle aiuole e dei marciapiedi, oltre a spartitraffico, botole e servizi interrati. La spesa complessivamente preventivata di 48.800 euro sarà finanziata con economie realizzate su un precedente progetto.  Riparazione degli impianti negli immobili comunali. Una serie di interventi di riparazione o sostituzione di componenti interesserà a breve i diversi impianti termici e idraulici presenti negli immobili di proprietà comunale. Il finanziamento della spesa di 24.400 euro avverrà mediante l'utilizzo di economie realizzate su precedenti interventi.  Restauro di mobili di proprietà comunale. Provengono dai depositi di Casa Minerbi e del teatro Comunale i mobili in stile che, dopo un'accurata opera di restauro, verranno collocati nel salone dell'Albo pretorio della residenza municipale. L'intervento rientra nel progetto di riqualificazione dell'ingresso del municipio da piazza Savonarola. Tra i pezzi da sottoporre a riparazione, una scrivania dei primi del '900 e un divano stile Luigi Filippo, oltre a diverse sedie e ad un tavolo di forma ovale. La spesa prevista per il restauro è di 2mila euro. Assessorato Pubblica istruzione, Politiche per la famiglia, Politiche per la pace, assessore Alessandra Chiappini:  Università del bene comune. La facoltà della Mondialità dell'Università del Bene comune avrà la propria sede operativa a Ferrara. Ad ospitare il dipartimento a partire dal prossimo anno, a completamento di una serie di lavori, sarà "La Casa delle frontiere" collocata nell'area del polo scolastico Iti "Copernico-Carpeggiani". Il progetto è tema di una convenzione che, dopo aver ottenuto il via libera del Consiglio, Comune e Provincia di Ferrara stipuleranno con il Comitato italiano per un contratto mondiale sull'acqua, soggetto che temporaneamente agisce per conto dell'associazione internazionale Università del Bene comune. L'associazione, senza scopo di lucro, ha sede legale a Bruxelles e opera con fini pedagogici e scientifici. L'Università è strutturata in quattro facoltà: dell'Acqua, dell'Alterità, dell'Immaginazione e della Mondialità e intende offrire percorsi educativi post universitari rivolti ad amministratori, educatori, associazioni e imprese. In Italia è già operativa la facoltà dell'Acqua e ora, a Ferrara, verrà costituito il nodo permanente mondiale per l'attività di formazione della facoltà della Mondialità. Il Comune contribuirà alla realizzazione dell'iniziativa con un finanziamento annuo di 10mila euro per tre anni, a cui si aggiungeranno altri 15mila euro annui messi a disposizione dalla Provincia. Assessorato Bilancio, Finanze e tributi, Patrimonio, assessore Roberto Polastri:  Contratto di prestito con la Bei. Servirà a finanziare un lungo elenco di progetti comunali per il miglioramento delle infrastrutture urbane e delle strade cittadine il contratto di prestito di 5milioni204mila euro da stipulare con la Banca europea per gli investimenti. La possibilità di ricorrere a tale strumento di finanziamento è offerta dalla convenzione sottoscritta dall'Amministrazione comunale e dalla Bei nel maggio scorso. Assessorato Politiche giovanili, Sport, assessore Mascia Morsucci:  Convenzione per la gestione delle strutture sportive di via Porta Catena. Resterà in vigore fino al 2021 la convenzione che affida al Centro sportivo dilettantistico "Le Mura" e all'associazione sportiva J.B. Sport la gestione dell'impianto sportivo ricreativo di via Porta Catena 79, con un contributo annuale di 15.500 euro. Le due associazioni intendono tra l'altro provvedere a proprie spese alla realizzazione di opere di risanamento e miglioramento dell'impianto. La delibera relativa alla convenzione dovrà ottenere anche l'approvazione del Consiglio comunale.  Progetto "Partecipa.net". Sarà coordinata dalla Regione Emilia Romagna l'aggregazione di amministrazioni locali, tra cui il Comune di Ferrara, che collaboreranno alla presentazione e realizzazione del progetto "Partecipa.net", volto alla sperimentazione di un modello di cittadinanza digitale. Obiettivo dell'azione sarà quello di utilizzare le moderne tecnologie informatiche per favorire il coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni pubbliche, valorizzandone il ruolo propositivo e di collaborazione. Il progetto sarà presentato al Ministero per l'innovazione e le tecnologie nell'ambito della selezione di proposte per lo sviluppo dell'e-democracy. Prenderanno parte all'aggregazione, anche i Comuni di Bologna e Modena e le Province di Piacenza e Ferrara. Quest'ultima si impegna tra l'altro a realizzare parte della sperimentazione in un'area pilota costituita dai Comuni di Argenta, Ostellato, Portomaggiore e Voghiera. Assessorato Attività produttive, assessore Aldo Modonesi:  Adesione all'Associazione per l'innovazione. Promuovere programmi ed iniziative tese ad elevare e qualificare la cultura dell'innovazione nelle imprese nel territorio ferrarese. E' questa la finalità dell'Associazione per l'innovazione in via di costituzione su iniziativa di diversi soggetti locali pubblici e privati, tra cui l'Amministrazione comunale, interessati allo sviluppo del sistema imprenditoriale ferrarese. La partecipazione del Comune sarà sottoposta al vaglio del Consiglio comunale. La quota di adesione annua e iniziale è di 3mila euro.