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In mostra a Casa Ariosto fino al 28 agosto i "funamboli" di Paolo Pallara

08-07-2005 / Giorno per giorno

Casa Ariosto sospende nel periodo estivo le esposizioni fotografiche per fare spazio alla pittura. Le sale di via Ariosto ospiteranno infatti da domenica 10 luglio e fino al 28 agosto, la personale dell'artista ferrarese Paolo Pallara (l'inaugurazione si terrà domani, sabato 9 luglio alle 18.30) promossa in collaborazione fra circoscrizione Giardino-Arianuova-Doro, assessorato alle Politiche e Istituzioni culturali e musei civici d'Arte antica. "Per questo spazio mostre - ha affermato Angelo Andreotti, direttore dei musei comunali d'Arte Antica, oggi alla conferenza stampa di presentazione insieme al presidente della circoscrizione Giardino Arianuova Doro Girolamo Calò e all'artista - abbiamo optato per una programmazione che si armonizzasse al meglio con gli altri punti cittadini". Ecco quindi la fotografia per il periodo invernale, con mostre collegate a Porta degli Angeli e altri momenti privati che hanno ottenuto buonissimi riscontri di pubblico e la pittura di artisti ferraresi nella sezione estiva. "Nella scelta - ha aggiunto Andreotti - abbiamo deciso tuttavia di attingere fra i nomi della cosiddetta "generazione di mezzo" (i quarantenni e cinquantenni), che in questo momento godono di un'attenzione meno consolidata sia da parte del mercato che delle istituzioni rispetto agli esponenti della generazione successiva e ai giovani ". Un gruppo - è stato ricordato - in cui si inserisce perfettamente anche Paolo Pallara. Artista schivo, ma ormai conosciuto benchè abbia scelto di non esporre moltissimo, pur richiamandosi alla stagione dell'informale predilige il discorso materico, restando comunque fedele alla tradizione pittorica. L'intera mostra, nata da due anni di lavoro, è stata realizzata con tecniche miste, con pastelli, olio, acrilici e smalti, il tutto su carta o cartone incollate su tela o su tavole di legno. Ne scaturisce un insieme dal carattere originale dove l'immagine trova continue variazioni cromatiche e visive con al centro la simbologia del "funambolo", la cui raffigurazione, intesa come contrapposizione fra spirito e materia, è al servizio di una poetica personalissima e segnale di una intensa ricerca interiore. La personale di Paolo Pallara a Casa Ariosto sarà aperta dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, la domenica dalle 10 alle 13. Chiuso lunedì.