Partiranno il 22 luglio con meta Berlino i cinque giovani ferraresi tra i 18 e 27 anni che hanno aderito al progetto INVOLVE! (Intercultural Network of Volunteers and Organisations of Local Ventures in Europe) grazie alla proposta dell'associazione CAMINA, tra i partner del progetto finanziato dalla Comunità Europea nell'ambito del Programma Gioventù. Ciascuno di essi rappresenta una realtà locale diversa: Barabara Assirelli, studentessa in architettura, per l'Associazione Italiana Nazionale Camina (Città Amiche dell'Infanzia e dell'Adolescenza), Riccardo Crosara, studente del Liceo Scientifico di Codigoro (Fe), Linda Gelli, volontaria civile in rappresentanza del Comune di Ferrara (Assessorato alle politiche giovanili), Monica Rimessi, educatrice dell'Associazione Arciragazzi anch'essa ex- volontaria civile in Comune ma presso l'Ufficio Città Bambina. Verranno accompagnati da Giulia Righetti (consulente di Camina sui progetti europei) come coordinatrice internazionale del progetto. Saranno inoltre presenti i rappresentanti di altri quattro paesi europei: Spagna, Francia, Polonia e Germania, sempre con cinque partecipanti per ogni nazione. Con il patrocinio di questo progetto, l'Amministrazione comunale di Ferrara, in particolare l'assessorato alle Politiche per i Giovani, intende proseguire nell'impegno di trattare e sviluppare il tema della partecipazione dei giovani ferraresi alla vita della Comunità europea. Il progetto INVOLVE!, partito a febbraio 2005 e che vedrà il suo termine nell'ottobre del 2006, è giunto alla fase estiva in cui è prevista una Summer Academy della durata di tre settimane che vedrà impegnati i giovani ferraresi in work-shop, lavori di gruppo, visite alle associazioni di giovani, incontri con le autorità locali berlinesi ma anche feste interculturali e visite alla città. Questa fase del progetto è destinata al confronto e allo scambio di pratiche concrete sul tema della partecipazione dei giovani attuate e in corso nelle proprie realtà locali (a scuola, nel quartiere, nel lavoro) col fine di migliorare l'aspetto della partecipazione su livelli diversi (quello formale ma anche quello non formale). Altro obiettivo dell'incontro di questi giovani (venticinque in tutto) è quello di giungere insieme alla realizzazione di un piano d'azione concreto che possa essere diffuso ad altri giovani di altri Paesi e messo in pratica. Sarà questa l'occasione per capire i bisogni e le competenze necessarie per partecipare attivamente alla propria realtà locale (comune, scuola, lavoro giovanile, ecc) e come incoraggiare e facilitare il dialogo tra le giovani generazioni e autorità locali. La Summer Academy sarà dunque un momento prezioso che permetterà di accompagnare, istruire, monitorare e valutare i processi di partecipazione propri di ogni Paese (di preciso in ogni città coinvolta) rappresentato e, attraverso lo scambio di idee e pratiche tentare di costruire un modello con principi validi per tutti. Vi sarà inoltre la possibilità di condividere buone pratiche sulle politiche giovanili in atto nel Comune di Ferrara e nelle associazioni di giovani. Durante la Summer Academy i partecipanti ferraresi documenteranno ogni fase e successivamente al loro ritorno, previsto per l'11 agosto, il Comune organizzerà una giornata di lavori aperta alla cittadinanza sull'esperienza berlinese.