Delibere approvate nella riunione di giunta di mercoledì 3 agosto
03-08-2005 / Giorno per giorno
Assessorato Lavori pubblici, Protezione civile, assessore Claudio Bariani: Restauro dell'ex Casa delle vedove. Ventiquattro alloggi per studenti completamente rimessi a nuovo, oltre ad un ampio spazio collettivo per studio e aggregazione e ad un'area verde di 3.500 metri quadri. L'ex "Casa delle vedove" di via Mortara sarà presto interessata da un accurato intervento di restauro che la metterà nuovamente a disposizione dei giovani universitari iscritti all'ateneo ferrarese. Il progetto di ristrutturazione è stato predisposto dall'Amministrazione comunale, proprietaria dell'immobile, e la sua esecuzione sarà interamente finanziata con un contributo regionale già assegnato di 602mila euro. A lavori ultimati, la gestione degli alloggi sarà invece affidata all'Ardsu di Ferrara. Le prime tracce documentali relative all'antico complesso risalgono al 1402, anno in cui, secondo gli storici, "le sette casette di via Mortara, ove si ricoveravano quaranta vedove" furono lasciate alla Compagnia della Scala da Francesco Bendedei. Le casette hanno poi subito negli anni numerosi restauri, non ultimo quello del 1902, quando al passaggio di proprietà dell'ente comunale, furono trasformate in dodici appartamenti per famiglie disagiate. Alla fine degli anni '70 il complesso fu nuovamente interessato da un'opera di restauro conservativo, nell'ambito del piano poliennale (1976-78) di interventi per l'edilizia residenziale pubblica che l'Amministrazione Comunale predispose per l'area del centro storico. La gestione del fabbricato rimase all'Ardsu fino alla fine degli anni '90, quando fu necessario abbandonarne l'utilizzo per le cattive condizioni di conservazione degli alloggi. La particolare collocazione del complesso, nel centro storico della città a pochi passi da diverse facoltà universitarie, ha tuttavia indotto, negli ultimi mesi, Comune e Ardsu ad attivarsi per un nuovo intervento di recupero a favore degli studenti fuori sede. Il progetto predisposto non intende apportare modifiche alla struttura costruttiva dell'edificio, ma si pone come finalità principale l'adeguamento del fabbricato alle normative in vigore. Il numero degli alloggi rimarrà invariato, mentre la casa prima abitata dal custode sarà adibita a "club house", divenendo cioè uno spazio collettivo per studio e aggregazione a disposizione degli studenti ospiti della casa. Saranno rifatti completamente tutti gli impianti (elettrico, termomeccanico e idrosanitario) e sarà realizzato l'allacciamento del fabbricato alla rete geotermica. Tra le varie lavorazioni edili previste figurano inoltre la sostituzione dei pavimenti, il rifacimento degli intonaci, il ripristino dei rivestimenti nei servizi e angoli cottura e la manutenzione di porte e infissi. Assessorato Pubblica istruzione, Politiche per la famiglia, assessore Alessandra Chiappini: Prolungamento dell'orario nelle scuole d'infanzia comunali. Verrà affidata tramite gara pubblica la gestione del servizio di prolungamento dell'orario pomeridiano nelle scuole d'infanzia comunali per l'anno scolastico 2005-06. Il piano di funzionamento del servizio, elaborato in base alle esperienze effettuate negli scorsi anni e al numero di domande pervenute, prevede, per i bambini che frequentano il nido, trenta posti suddivisi fra tre asili (Pacinotti, Il Trenino e Gobetti, ciascuno con dieci posti) e per quelli che frequentano la materna, 168 posti ripartiti fra sei scuole (Casa del Bambino, Aquilone, Gobetti, Pacinotti, La Mongolfiera e Benzi, ciascuna con 28 posti). La ditta o cooperativa che si aggiudicherà il contratto di gestione dovrà svolgere il servizio nel periodo compreso fra l'inizio di ottobre e la fine dell'anno scolastico nel mese di giugno, dal lunedì al venerdì, dalle 16 alle 18,30, con una mezz'ora di compresenza (dalle 16 alle 16,30) con il personale docente comunale. La ditta dovrà mettere a disposizione personale docente e non docente con adeguata esperienza e professionalità e in possesso dei necessari titoli di studio. Inoltre dovrà adeguare tutte le attività educative e ludico-ricreative pomeridiane al progetto pedagogico delle scuole d'infanzia comunali. L'importo base della gara è fissato in 94 mila euro.