Al museo di Storia naturale i biologi evoluzionisti si confrontano su didattica e divulgazione per il loro primo congresso italiano
23-08-2005 / Giorno per giorno
Il 25 agosto alle 21 il programma del primo congresso dei biologi evoluzionisti italiani (che si tiene dal 24 al 26 agosto negli istituti biologici dell'Università di Ferrara) prevede una visita guidata alle sale espositive del museo di Storia naturale in via de Pisis 24 a cura di Stefano Mazzotti, conservatore del museo. Sarà l'occasione per una discussione sugli aspetti divulgativi e didattici dell'evoluzione in uno dei centri più significativi della cultura scientifica della nostra città. E' grazie all'azione di ricercatori di istituzioni italiane ed estere, docenti e studenti delle scuole di ogni livello che ancora oggi è vivo lo studio dell'evoluzione biologica in Italia e l'insegnamento della Teoria dell'evoluzione nelle scuole. "Lo studio dell' evoluzione - affermano gli organizzatori - non è importante solo per aiutarci a comprendere l'origine del genere umano, ma anche per le applicazioni pratiche dei suoi concetti nelle scienze mediche, in agricoltura e nella gestione dell'ambiente. Il concetto di evoluzione biologica va considerato come costituente profondo del tessuto culturale moderno, perciò è indispensabile sostenere l'insegnamento della Teoria dell'evoluzione biologica nelle scuole italiane di ogni ordine e grado, o in gruppi e centri di divulgazione, in quanto elemento cardine della cultura scientifica di ogni cittadino".