Approvata la revoca della concessione dello stadio, ma la Giunta attende dalla vecchia Spal un segnale per un recesso consensuale
23-08-2005 / Giorno per giorno
A seguito della cancellazione del titolo sportivo e della definitiva esclusione della società Spal spa dal campionato di serie C1, la Giunta municipale ha deliberato di procedere alla revoca della convenzione tra l'Amministrazione comunale e la stessa società sportiva per la concessione in uso dello stadio "Paolo Mazza" e del centro sportivo di via Copparo 142. Tale revoca è stata stabilita sulla base di quanto contemplato dall'articolo 17 della convezione stessa, che prevede la possibilità di recesso unilaterale dell'Amministrazione nel caso in cui si determinino "fatti e situazioni particolari". La delibera richiama anche il mancato rispetto, da parte della società concessionaria, di alcuni degli impegni formalmente pattuiti e si appella al "potere di autotutela previsto per i beni demaniali". La Giunta ha tuttavia demandato al servizio Sport del Comune, prima di procedere, un'ulteriore verifica circa la sussistenza di un'effettiva volontà della società Spal di addivenire a un consensuale recesso, per ora verbalmente manifestata da uno dei consiglieri della società. L'esecuzione della delibera resta dunque subordinata a questo evenienza: si tratta di una disponibilità che, se confermata, indubbiamente costituirebbe il presupposto a una più serena gestione del passaggio di consegne fra la vecchia società e il club titolato per la partecipazione all'imminente campionato di serie C2.