La nuova situazione di pericolo determinata dalla formazione di un considerevole avvallamento del manto stradale in un tratto della superstrada Ferrara-Lidi prossimo alla città evidenzia ancora una volta un disagio non più tollerabile. L'arteria abbisogna con urgenza di interventi di manutenzione che limitino i rischi per gli automobilisti che la percorrono, ma richiede soprattutto un complessivo riassetto strutturale che elevi la sicurezza e garantisca la disponibilità dei servizi necessari all'utilizzo di questo importante asse viario. Mancano le corsie di emergenze, le aree di sosta, la possibilità di effettuare il rifornimento di carburante o di concedersi una fermata ristoratrice. L'asfalto in molti tratti è sconnesso, i lavori di volta in volta deliberati per fronteggiare le emergenze che affiorano qua e là forniscono soluzioni parziali, mentre i cantieri creano rallentamenti, disagi certi e pericoli per la circolazione, con l'aggravio della frequente introduzione di limiti di velocità particolarmente penalizzanti, dovuti alle condizioni di degrado della strada. E' tempo, insomma, dopo oltre vent'anni di attesa e di sollecitazioni avanzate da tutte le autorità istituzionali del territorio, che l'Anas provveda a trarre dai cassetti i progetti di qualificazione della Superstrada e dia finalmente inizio ai lavori. Analogo auspicio va esteso in merito al completamento, anch'esso più volte perorato da questa Amministrazione, di altre importanti opere delle quali l'Anas ha titolarità quali la tangenziale ovest della città e il ponte di Monestirolo. Gaetano Sateriale Sindaco di Ferrara