"C'è uno spiraglio di novità - hanno commentato l'assessore Modenesi e il presidente Dall'Acqua e - che va valutato con attenzione e continuando ad assicurare all'intera vicenda il massimo impegno istituzionale". La valutazione fa seguito all'incontro relativo alla vicenda dello stabilimento Alcoa di Ferrara, svolto a Roma nella sede del dipartimento per lo Sviluppo delle economie territoriali della Presidenza del Consiglio dei ministri. Al faccia a faccia convocato dal coordinatore della struttura, Gianfranco Borghini l'azienda è stata rappresentata dall'amministratore delegato Alcoa Servizi, Giuseppe Toia, dal direttore dello stabilimento ferrarese, Clemente Ferragni, e dal direttore delle relazioni industriali Europa, Claudio Bionda. All'incontro hanno preso parte il presidente della Provincia, Pier Giorgio Dall'Acqua, l'assessore alle Attività economiche del Comune di Ferrara, Aldo Modenesi, insieme con le rappresentanze sindacali nazionali e locali, unitamente alle Rsu aziendali. Al termine le parti hanno sottoscritto il seguente verbale. Verbale di riunione In data 14 settembre 2005, presso la sede del Comitato per il coordinamento delle iniziative per l'occupazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, si è tenuta la riunione di verifica delle situazioni aziendali degli stabilimenti Alcoa di Ferrara e di Zola Predosa (BO). Alla riunione, presieduta dall'on. Gianfranco Borghini, erano presenti l'arch. Trotta del Comitato per l'occupazione, la dott.ssa Paolino del Ministero delle Attività Produttive, la dott.ssa Rovello del Ministero del Lavoro, il Presidente della provincia di Ferrara dr. Dall'Acqua, l'assessore del Comune di Ferrara dr. Modonesi, il Dr. DELEO della Regione Emilia Romagna, i dirigenti della Alcoa ing. Toia, dr. Ferragni, dr. Bionda, dr. Orsini e dr. Fantechi, il rappresentante della Unione Industriale di Ferrara dr. Carnielli, i rappresentanti sindacali di categoria nazionali, territoriali e di base. L'ing. Toia ha informato circa le attività di ricerca di un nuovo imprenditore intraprese dopo l'incontro del 13 luglio, che ad oggi hanno visto la presentazione di diverse e qualificate dichiarazioni d'intento da parte di imprenditori che si sono impegnati a presentare, entro il prossimo 30 settembre, proposte di acquisto vincolanti sia sul piano industriale che su quello occupazionale. Immediatamente dopo tale data l'azienda procederà alla valutazione delle proposte sulla base di criteri che attengono in primo luogo alla conservazione del sito produttivo e al raggiungimento della massima occupazione, impegnandosi a darne dettagliate informazioni alle parti sociali compatibilmente con il rispetto dei vincoli contrattuali e di riservatezza. Preso atto delle sollecitazioni sindacali circa il mantenimento della continuità produttiva in pendenza della trattativa con i nuovi imprenditori, l'azienda ha dichiarato di poter garantire la presenza di volumi produttivi per tutto il mese di ottobre. In considerazione di ciò, le parti si sono impegnate a non intraprendere azioni unilaterali che possano contrastare con il percorso definito in data odierna. Al fine di presentare il nuovo imprenditore e il piano industriale, così come richiesto dal sindacato, l'on. Borghini ha proposto all'azienda un nuovo incontro per il 14 ottobre nel corso del quale saranno anche individuati gli strumenti più adeguati all'accompagnamento dei lavoratori nel periodo transitorio fino al completamento della cessione. A tal fine si svolgeranno in sede locale appositi incontri tecnici tra le parti sociali. ufficio stampa Comune di Ferrara ufficio stampa Provincia di Ferrara