Sanità, per completare Cona 139 milioni e 800 giorni dall'apertura del cantiere. Sateriale in commissione Salute: il direttore dell'Inail ci assicura il finanziamento
16-09-2005 / Giorno per giorno
La presentazione del progetto preliminare per il completamento dell'ospedale di Cona è stato il tema di confronto della commissione consiliare Salute che si è riunita nel pomeriggio nella residenza municipale. La struttura prevede 860 posti letto dei quali 75 in day hospital. Settanta milioni di euro è il valore delle opere costruite, 139 milioni quello degli interventi da realizzare: di questi 97 saranno garantiti dal committente pubblico, l'Azienda ospedaliera di Ferrara, mentre 42 restano a carico dell'impresa che si aggiudicherà l'appalto di costruzione e gestione dei servizi. L'incontro, coordinato dal presidente Gianluca Vitarelli, è stato preceduto da una comunicazione del sindaco Gaetano Sateriale, che ha riferito di un suo colloquio con il direttore generale dell'Inail, Maurizio Castro. "Come sapete - ha detto il sindaco rivolgendosi ai presenti, fra i quali gli assessori Cuccuru, Bariani, Polastri, Atti e Michelini - la spesa prevista per Cona non risulta compresa nel primo stralcio di realizzazioni degli interventi finanziati dall'Inail. Ma il direttore Castro, nel confermare l'attendibilità della notizia riportata dalla stampa, mi ha però ribadito il mantenimento dell'impegno di 61 milioni di euro per Cona e della priorità di spesa. Anche se la sua affermazione al momento non è suffragata da documenti ufficiali, mi sento abbastanza tranquillo poiché il direttore dell'Inail ha già dato prova di affidabilità nella gestione della vicenda, positivamente risolta, della casa del Pellegrino". "Un'informazione estremamente positiva", ha commentato Riccardo Baldi, direttore generale dell'Azienda ospedaliera Sant'Anna, che ha preso la parola dopo il sindaco. "Nell'ambito del mandato ricevuto dalla Giunta regionale - ha affermato Baldi - è espressa l'esigenza di portare a compimento la realizzazione dell'ospedale di Cona secondo i percorsi già tracciati". Un impegno che il direttore ha voluto formalmente confermare nel suo primo incontro in sede consiliare. La composizione della commissione giudicatrice che si è insediata per valutare la qualità dell'offerta presentata per il completamento del polo ospedaliero è stata ricordata da Marino Pinelli, coordinatore del comitato operativo per Cona: presidente è Giorgio Beccati, componenti Dante Mazzacane, Andrea Calamanti, Luigi Masotti (tutti di espressione universitaria) ed Ermes Carlini in rappresentanza dell'Azienda ospedaliera. "Ottocento giorni dalla data di consegna del cantiere - ha ricordato - è il termine di completamento dell'opera". Edilizia e tecnologia d'avanguardia, presupposti di un modo di lavorare più funzionale ed efficace, sono i requisiti attesi. "In parallelo all'appalto principale - ha segnalato Pinelli - l'Università ha lavorato al progetto di fattibilità per le opere accessorie di servizio per l'ateneo". E' toccato all'architetto Raffaele Gentile, responsabile del progetto di Cona, e allo staff tecnico rappresentato dagli architetti Giovanni Peressotto e Alba Bassoli, l'illustrazione del prospetto dei lavori, con l'indicazione della dislocazione dei reparti, le attribuzioni funzionali, la viabilità, i percorsi di accesso, i parcheggi e le aree verdi. Fra i servizi commerciali ritenuti compatibili sono stati indicati la foresteria, il supporto alberghiero per i reparti a pagamento, il ristorante, i parcheggi, i distributori automatici di cibi e bevande, l'asilo nido, il baby parking e gli spazi di vendita. I progettisti, rispondendo a un interrogativo posto dal sindaco, hanno escluso l'insorgere di problemi di vibrazioni e rumorosità connessi alla dislocazione degli impianti tecnologici attigui alle sale operatorie. Nei loro interventi i commissari hanno sollevato rilievi e posto interrogativi circa tempi e costi (Diolaiti), incertezza dei finanziamenti (Rendine), viabilità dell'area (Savini, Cavallari) e, in particolare, di via Comacchio (Ferretti), deterioramento delle strutture già completate (De Anna), risparmio energetico (Diolaiti). L'impegno all'adozione di soluzione tecnologiche che consentano una riduzione del fabbisogno energetico, in sede di conclusioni è stato sollecitato ai progettisti anche dal sindaco Sateriale.