Indagine in sei tappe sui retroscena della moderna comunicazione
19-09-2005 / Giorno per giorno
Sei diverse prospettive da cui osservare il mondo della comunicazione moderna, indagandone i segreti e decifrando le leggi che lo guidano. Per sei serate, a partire da mercoledì 21 settembre e con conclusione il 15 dicembre prossimo, il Musarc si offrirà come teatro per un ciclo di incontri dal titolo "Questioni di comunicazione", dedicati proprio all'arte del comunicare, con approfondimenti relativi ai più attuali sistemi di divulgazione delle informazioni e agli effetti più o meno noti del loro utilizzo. A condurre il dibattito sarà Iosto Chinelli, esperto di information technology, che con l'ausilio di materiali e la partecipazione di ospiti, guiderà il pubblico attraverso un lungo percorso di analisi, proponendo ogni volta un diverso punto di vista da cui osservare i fenomeni legati alla comunicazione. Ogni appuntamento sarà documentato da un reportage fotografico e da una relazione riassuntiva del dibattito. Il tutto verrà poi pubblicato sul sito internet dell'associazione culturale "Malamente" (www.malamente.org), con l'intento di proseguire in rete il percorso di approfondimento. L'iniziativa rientra, come ricorda Riccardo Furini del Musarc, nel piano di attività che il museo di via XX Settembre sta da tempo conducendo accanto al programma espositivo, proponendosi come sede di osservatorio dei diversi fenomeni culturali e sociali legati all'arte e all'architettura. "Abbiamo pensato a questo ciclo di incontri - sostiene Furini - per ragionare sui mezzi che sempre più frequentemente vengono utilizzati per trasmettere significati e a cui anche nel mondo dell'architettura si fa ricorso per ripensare il territorio, usando in modo alterno computer e matita". Questo il programma dei sei appuntamenti, con una breve indicazione del taglio che di volta in volta verrà dato al dibattito : - Mercoledì 21 settembre: "GENERALE, DIETRO LA COLLINA - con che cosa comunichiamo, che cosa ci vendono e che cosa invece esiste. Gli oggetti della comunicazione che attualmente usiamo, la direzione della tecnologia e delle menti che la attuano. Un percorso quasi paranoico che ci porterà a diffidare per poter meglio usare, con una chiave di lettura nuova, tutto quello che ci circonda". - Giovedì 20 ottobre: "IO C'HO INTERNET - cos'è la rete, chi l'ha voluta, e perché. Una breve storia dell'informatica, affiancata dal potente materiale di Paolo Attivissimo, per arrivare alla rete informatica mondiale dei giorni nostri. Uno sguardo sulla sua natura e su come i diversi stati, diversi poteri e diverse culture la utilizzano. Il lavoro professionale gestito con la rete. Breve sguardo sul futuro". - Giovedì 10 novembre: "IMPARA L'ARTE - dall'acquaforte alle lettere di piombo, passando tra rivoluzioni industriali e culturali, per arrivare ai designer di oggi. Ruolo dei musei, delle sale mostre, delle gallerie e dei giornalisti; quanto influenzano l'arte, quanto la fanno crescere o quanto invece la bloccano. Il computer e la matita, quanto sono nemici e come fare per renderli amici". - Giovedì 17 novembre: "MEGLIO LIBERI SOPRA UN ALBERO - Partecipare. Progettare. Studiare. Divulgare. Trasmettere il proprio sapere al prossimo. La maggior parte delle cose che facciamo sono fuorilegge. Fischiare per più di trenta secondi un motivetto? Fuorilegge. Fotocopiare una poesia alla propria amata? Fuorilegge. Vedere un dvd regolarmente comprato in più di 6 persone? Fuorilegge. La lotta e il cambiamento cominciano dalla conoscenza, impariamo a non commettere (troppi) reati, anche e soprattutto utilizzando materiale non copyright. - Giovedì 1 dicembre: "DETTAGLIO OS - le guerre di religione all'interno del computer, perché e come fermarle. Capire che cosa è meglio, che cosa è bene per il proprio computer domestico. L'importanza di sapere che cosa stiamo usando, per poterlo usare al meglio. Un viaggio attraverso la storia recente dei sistemi operativi, da Win a Mac passando dentro Linux." - Giovedì 15 dicembre: "DA COSA NASCE COSA - Interventi, idee, suggerimenti che saranno scaturiti dal lavoro durante gli altri incontri. Rapporti sulla comunicazione, la partecipazione e la nascita di eventuali nuovi fenomeni evidenziati dal lavoro anche in rete." Tutti gli incontri avranno inizio alle 18, nella sede del Musarc, in via XX Settembre, 152.