Venerdì ore 21: lezione di nonviolenza. Al via dal 30 settembre un ciclo di incontri sulla figura di Alexander Langer
28-09-2005 / Giorno per giorno
Con l'arrivo dell'autunno, come tutte le scuole che si rispettino anche quella della nonviolenza riprende le proprie lezioni, dedicando il primo ciclo di incontri alla figura e all'opera di Alexander Langer. La filosofia d'azione dell'intellettuale e politico altoatesino, divenuto punto di riferimento per la cultura nonviolenta italiana ed europea, sarà esaminata da diversi studiosi ospiti, in relazione ad una serie di argomenti e tematiche di attualità. Patrocinata dall'Amministrazione comunale nell'ambito del progetto "Ferrara città per la pace", la Scuola della nonviolenza è promossa da Movimento Nonviolento, Legambiente, Gruppo Ferrara Terzo Mondo, Pax Christi e Commercio alternativo. Sede degli appuntamenti, che si terranno ogni venerdì sera e saranno aperti a tutti gli interessati, sarà come sempre il centro di documentazione "Alexander Langer" di viale Cavour 142. "La scelta di dedicare un'attenzione particolare all'opera di Langer - ha dichiarato stamani in conferenza stampa l'assessore alle Politiche per la pace Alessandra Chiappini - si lega non solo alla ricorrenza dei dieci anni dalla sua scomparsa, ma anche all'avvio, da parte del Comune e della Provincia, di un'iniziativa di volontariato civile a Cipro, che trae ispirazione proprio dalla convinzioni nonviolente del parlamentare altoatesino. Auspichiamo - ha proseguito l'assessore - che anche questo nuovo ciclo di appuntamenti ottenga lo stesso grande riscontro di pubblico ricevuto dagli incontri delle passate edizioni". La serata di apertura, prevista per il 30 settembre, sarà dedicata alla presentazione del programma del primo quadrimestre, ma, come spiegato dal curatore degli incontri, il segretario del Movimento nonviolento Daniele Lugli, "sarà anche l'occasione per fare una conoscenza iniziale della figura di Langer, grazie alla proiezione di un documentario con le testimonianze di persone che in vario modo hanno collaborato con lui". Ospite della serata del 7 ottobre sarà Riccardo Dello Sbarba, insegnante ed esperto di mediazione culturale, che introdurrà il tema "Un decalogo necessario verso la convivenza interetnica". Per il 14 ottobre, l'incontro dal titolo "Fare la pace" vedrà invece la partecipazione di Mao Valpiana, direttore della rivista Azione Nonviolenta, e di Giulia Allegrini della Fondazione Langer, entrambi curatori di testi sull'opera dell'attivista altoatesino. L'argomento in programma per il 21, "Una conversione ecologica socialmente desiderabile?", sarà illustrato dal rappresentante dell'Unicef Italia Cristoph Baker, mentre venerdì 26 Gianni Tamino, parlamentare europeo subentrato a Langer, condurrà una riflessione sulle responsabilità che l'Europa può e deve assumersi nella costruzione della pace mondiale.