Un percorso ciclo-pedonale tra Ferrara e Francolino. Inaugurazione alla presenza del sindaco Sateriale e dell'assessore Bariani
11-10-2005 / Giorno per giorno
Da piazza del Municipio in bicicletta fino a Francolino attraversando il parco urbano "Giorgio Bassani". E' questo il tragitto compiuto dal sindaco Gaetano Sateriale e dall'assessore ai Lavori pubblici Claudio Bariani in occasione dell'inaugurazione, avvenuta nel pomeriggio, di nuovi tratti di pista ciclabile che collegano il centro città con l'abitato di Francolino. Nel corso della realizzazione delle ciclabili sono state anche eseguite alcune opere complementari relative alla pubblica illuminazione, alla creazione di nuove aree di parcheggio e al rifacimento di tratti della rete idrica. Nel 2006 poi è in programma il collegamento ciclabile con la rotonda di via Pannonius. LE SCHEDE TECNICHE Percorso ciclo-pedonale da via Gramicia a Malborghetto La pista ciclo-pedonale collega la via Gramicia (zona Cus) e l'abitato di Malborghetto. Il tracciato corre per circa 940 metri nell'area agricola all'interno della zona di pertinenza del parco urbano e per circa 890 metri in fregio a via Calzolai utilizzando l'area di banchina. Contestualmente alla costruzione della pista ciclo-pedonale sono state realizzate anche alcune opere complementari come la pubblica illuminazione nel tratto in campagna, nuove aree di parcheggio lungo la via Calzolai e in prossimità della scuola elementare di Malborghetto e il rifacimento della rete idrica. Il percorso è realizzato con una pavimentazione in conglomerato bituminoso e per aumentare la sicurezza della circolazione è stato evidenziato per tutta la sua lunghezza con una colorazione rossa che lo differenzia dalla strada. Il tragitto è protetto dalla sede stradale mediante bordi di cemento invalicabili della larghezza di 50 centimetri interrotti in corrispondenza dei passi carrai. Il costo complessivo dell'opera è di 750.000 euro. Percorso ciclo-pedonale da Malborghetto a Francolino L'opera consiste nella costruzione di un percorso protetto per ciclisti e pedoni a margine di via Calzolai dal parcheggio posto a fianco delle scuole di Malborghetto sino all'incrocio con via Lavezzola all'ingresso del centro abitato di Francolino per una lunghezza complessiva di circa 3 chilometri. Il percorso è collocato a margine della via Calzolai con una fascia di rispetto sistemata a verde e per realizzarla si è sfruttata la banchina stradale esistente. Nel tratto posto nella zona non abitata si è provveduto ad espropriare aree private arretrando le recinzioni esistenti e provvedendo a nuove piantumazioni di alberature per buona parte del tragitto. La larghezza del percorso è di 2,50 metri e si riduce a 2 metri solo per brevi tratti. La pista è protetta in sede propria consentendo una circolazione indipendente da quella di autoveicoli e motocicli; la separazione avviene in parte tramite un bauletto erboso in cui si collocano gli alberi esistenti della banchina stradale e in piccola parte con bordi di cemento e barriere metalliche di protezione in corrispondenza degli attraversamenti dei due canali dove sono stati realizzati due nuovi ponti con struttura in legno lamellare. Il percorso è realizzato con una pavimentazione in conglomerato bituminoso con sottostante soletta in calcestruzzo armata con rete elettrosaldata; sono stati creati tre punti di sosta con panchine, portabiciclette e cestini. Sono stati realizzati due attraversamenti ciclopedonali evidenziati con opportuna segnaletica orizzontale e verticale nonché con una coloratura in resina rossa degli attraversamenti per aumentare la sicurezza. L'intero percorso è dotato di impianto di pubblica illuminazione. Il costo complessivo dell'opera è di 1.453.685 euro. Percorso ciclo-pedonale nel centro abitato di Francolino L'opera consiste in un percorso protetto per ciclisti e pedoni a margine di via Calzolai dall'incrocio con via Lavezzola all'incrocio con via Zerbinata per una lunghezza complessiva di circa 2 chilometri. Il percorso è collocato a margine della via principale del centro abitato di Francolino. Per realizzarlo si è sfruttata la banchina stradale esistente e in alcuni tratti si è provveduto ad espropriare alcune porzioni di aree private arretrando le recinzioni private. La larghezza del percorso è di 2,50 metri e si riduce a 2 metri solo per alcuni tratti limitati; la pista è protetta in sede propria consentendo una circolazione indipendente da quella di auto veicoli e motocicli e la separazione avviene in parte tramite un bauletto erboso in cui si collocano gli alberi esistenti in parte con bordi di cemento invalicabili della larghezza di 50 centimetri interrotti in corrispondenza dei passi carrai. Il percorso è realizzato con una pavimentazione in conglomerato bituminoso che per aumentare la sicurezza della circolazione è stato evidenziato per tutta la sua lunghezza con una colorazione rossa che lo differenzia dalla strada. Il costo complessivo dell'opera è pari a 700.000 euro.