Per sostenere la lotta allo smog arrivano nuovi incentivi: il Comune di Ferrara aderisce infatti all'accordo di programma del progetto "Carburanti a basso impatto ambientale", in base al quale gli automobilisti ferraresi che convertiranno a gpl o a metano l'alimentazione della propria vettura riceveranno dal ministero dell'Ambiente un bonus da 350 euro. L'intesa per il nuovo finanziamento è stata sottoscritta oggi a Parma, alla presenza del ministro Altero Matteoli. La convenzione, siglata dal Comune di Ferrara fin dal suo varo, nel 2001, rientra nell'ambito del piano ministeriale contro l'inquinamento dovuto al traffico. Per quest'anno sono stati stanziati 20 milioni di euro, di cui 15 milioni per incentivare i cittadini a convertire i veicoli alimentati a benzina con impianti che utilizzino carburanti a basso impatto ambientale (gpl e metano), e 5 milioni di euro per finanziare gli impianti di rifornimento per le flotte di pubblica utilità. Lo scopo dichiarato è quello di contribuire alla riduzione degli inquinanti atmosferici e in particolare delle micropolveri. Un comunicato congiunto di ministero dell'Ambiente, Comune di Parma e Infomobility chiarisce che può accedere al contributo chiunque voglia installare un impianto a gpl o a metano su un veicolo di proprietà, purché risieda in uno dei comuni nei quali i livelli di almeno un inquinante atmosferico ecceda il valore limite. Il contributo è erogato per tutti i veicoli alimentati a benzina, immatricolati fra il 1 gennaio 1993 ed il 31 dicembre 2000, appartenenti alle categorie "Euro 1" ed "Euro 2". L'incentivo previsto per la conversione è di 350 euro, sia per l'installazione di un impianto a metano sia per un impianto a gpl. I contributi non sono cumulabili con altri incentivi statali, regionali o locali, diretti a finanziare la conversione di veicoli o la realizzazione di impianti di rifornimento a metano o gpl.