Alla riscoperta di stampe e incisioni per imparare a leggere l'opera d'arte
25-10-2005 / Giorno per giorno
"Imparare a leggere l'incisione d'arte" è il titolo del corso organizzato dal Cidi di Ferrara (Centro di iniziativa democratica degli insegnanti) in collaborazione con i Musei civici di arte antica del Comune di Ferrara. L'iniziativa è stata presentata stamani in conferenza stampa alla presenza di dal direttore dei musei, Angelo Andreotti, Daniela Cappagli, presidente del Cidi, Franco Fortini, (direttore del corso, e Viviana Babacci, insegnante. Si tratta di un'occasione di apprendimento delle tecniche e della storia, ma anche di un'opportunità di conoscenza del ricco patrimonio di stampe, incisioni e grafica d'arte di cui anche la collezione Riminaldi, ospitata proprio a palazzo Bonacossi, sede della direzione dei musei, offre significative testimonianze. Il corso, concepito per insegnanti e appassionati d'arte, si propone di far conoscere e più ampiamente utilizzare il patrimonio grafico dei Musei d'arte antica di Ferrara. Intende favorire una più stretta interazione del museo con la città e un più ricco uso dei materiali conservati, anche attraverso attività di laboratorio che permettano agli alunni di scoprire un nuovo modo di vivere la realtà museale. Il programma prevede per giovedì 27 ottobre l'introduzione al corso di Daniela Cappagli e il primo intervento su "Storia dell'incisione", relatore Franco Fortini. Poi a seguire: il 3 e il 10 novembre "Storia dell'incisione", relatore Sandro Merli. Il 17 "L'artista incisore in prima persona", relatrici Marisa Occasi ed Erminia Mascoli. Il 24 "La collezione grafica dei Musei di arte antica", relatrice Elena Monatti. Infine, il primo dicembre l'incontro propedeutico all'attivazione di laboratori nelle scuole articolato su un lavoro di gruppo coordinato Franco Fortini, Viviana Babacci, Gloria Scotti ed Erminia Mascoli.