Compie 10 anni il "Mercatino della fantasia" a sostegno del Parauapebas
03-11-2005 / Giorno per giorno
Trentaquattro famiglie bisognose abitano già le case popolari realizzate a Parauapebas in Brasile grazie alla determinante solidarietà dei ferraresi. Il completamento del progetto (mancano ancora 24 abitazioni) è previsto nei prossimi due anni. Ma occorre ancora un forte impegno per contribuire concretamente a sollevare le difficili condizioni di vita della comunità brasiliana nata a fianco della zona mineraria del nord del Brasile. L'occasione la offrirà ancora una volta il parroco di Burana e Pilastri don Roberto Sibani, che si fa da anni interprete dei tanti bisogni di quella comunità, promuovendo da sabato 5 novembre al chiostro di San Paolo la decima edizione della tradizionale esposizione "Mercatino della fantasia". Realizzata con il sostegno del Comune di Ferrara e della Circoscrizione Centro Cittadino, la rassegna mette a disposizione prodotti artigianali della tradizione brasiliana, oggetti di modernariato e da regalo e alimentari del commercio ecosolidale. "Grazie proprio a questa iniziativa di fraternità e di solidarietà con le comunità del Parauapebas - ha ricordato oggi nella conferenza di presentazione don Roberto, reduce dal consueto soggiorno estivo a fianco delle parrocchie locali - abbiamo potuto avviare e far crescere iniziative e progetti in una città che vive tutte le contraddizioni di una crescita incontrollata. Nata vent'anni fa - ha ricordato il missionario ferrarese - oggi conta oltre 200.000 abitanti spesso costretti a vivere nelle baraccopoli fra miseria e violenza, una violenza troppo spesso strumentalizzata ed esibita dagli stessi giornali a disposizione della popolazione". Ed è nata proprio dalla lettura dei quotidiani e dall'impegno giornalistico messo in atto da don Roberto durante l'estate invece alla ricerca di "storie d'amore", lo spunto per realizzare la mostra "Storie di violenza e di morte, storie d'amore e di solidarietà in un anno di vita a Parauapebas" che farà da cornice al mercatino. A fianco dei molti dati utili per comprendere i trend di crescita sociale ed economica del territorio, la mostra propone infatti sia le notizie dei giornali con tragici fatti di cronaca sia le interviste di don Roberto a chi, pur in quei difficili contesti, ha realizzato percorsi di grande dignità e impegno quotidiano. "Questo modello di cooperazione che vede il Comune affiancare da dieci anni il cammino di solidarietà e di fraternità di don Roberto - ha affermato l'assessore ai Rapporti internazionali Alessandra Chiappini - va ulteriormente valorizzato. Esso consente infatti di creare un ponte fra due mondi che devono permearsi reciprocamente a vantaggio della promozione dei diritti e della dignità di una comunità che deve acquisire al più presto quell'autostima che le consenta poi di partecipare da protagonista alla vita mondiale". A testimonianza poi anche dell'attenzione del governo brasiliano nei confronti dell'opera svolta da don Roberto, all'inaugurazione del mercatino e della mostra sabato 5 novembre alle 11 sarà presente un rappresentante del Consolato del Brasile a Milano. Il "Mercatino della fantasia" proseguirà poi fino al 12 dicembre con apertura tutti i giorni dalle 8 alle 19. Sono previsti momenti musicali il sabato e la domenica pomeriggio.