CONSIGLIO notizie Agenzia di informazione del Consiglio comunale di Ferrara e delle Circoscrizioni Direttore responsabile: Sergio Gessi - Redazione: Lucia Mattioli (caporedattore), Elena Frighi, Alessandro Zangara Supplemento a "Comune notizie" - Reg. Trib. Fe n.3 del 1995 ATTIVITA' DELLE COMMISSIONI 2.a Commissione consiliare La seconda commissione consiliare Pubblica Istruzione, Politiche giovanili, Cultura, Ambiente, Formazione professionale presieduta dalla consigliera Irene Bregola, si riunirà giovedì 24 novembre alle 15.30 nella sala Arazzi della residenza municipale. All'attenzione dell'assemblea (assessore relatore Mascia Morsucci) il "Rinnovo della convenzione tra Comune e Amministrazione Provinciale di Ferrara per la gestione della rete telematica provinciale Pro.Fe.T.A. e approvazione dello schema di convenzione per la costituzione di un'aggregazione di enti locali finalizzata alla realizzazione di un centro servizi territoriali" e un'informativa in merito alle politiche giovanili. ATTIVITA' DEL CONSIGLIO COMUNALE CONSIGLIO COMUNALE - Seduta del 21 novembre In apertura di seduta il presidente del Consiglio Romeo Savini, introducendo il tema dei lavori dell'assemblea ha, tra l'altro, espresso solidarietà di tutto il Consiglio Comunale al sindaco Gaetano Sateriale e all'assessore Alessandro Bratti, oggetti di minacce da parte di ignoti in riferimento alla costruenda centrale turbogas. "Seppur nell'asprezza del dibattito politico - ha affermato il presidente Savini - questa città non può accettare alcuna degenerazione nell'ambito di un dialogo democratico e di reciproco ascolto fra amministratori e cittadini". Ordine del giorno Il problema della sicurezza e della criminalità a Ferrara Con i soli voti a favore di Io amo Ferrara e FI (contrari Ds, Sdi, Verdi, Prc, Pdci, La Margherita; astenuti AN) il Consiglio ha respinto l'ordine del giorno sul "problema della sicurezza e della criminalità nel comune di Ferrara" presentato dal gruppo consiliare Io amo Ferrara. Alla discussione del documento hanno partecipato, su invito del Consiglio, il prefetto Giuseppe Ferorelli, il questore Elio Graziano e i comandanti della guardia di Finanza Fulvio Bernabei e dei Carabinieri Luigi Ferrazzano. Nel corso della discussione sono intervenuti il consigliere Alex De Anna, che ha illustrato l'ordine del giorno (presentando un emendamento - respinto), il Prefetto Giuseppe Ferorelli che ha illustrato una relazione riassuntiva dello stato della sicurezza in città fornendo dati statistici e notizie sulle azioni di prevenzione e repressione, e l'assessore Maria Giovanna Cuccuru, che ha esposto le azioni della Giunta sul tema sicurezza. Sono quindi intervenuti i consiglieri Luigi Marattin - Ds (che a nome del Coordinamento giovani eletti in Consiglio ha presentato una risoluzione sulla sicurezza in particolare rivolta a rafforzare azioni di intervento nel mondo giovanile e scolastico - approvata), Enrico Brandani-An (che ha letto una risoluzione presentata a nome dei gruppi di An e FI - respinta), Mauro Cavallini - DS (che ha letto una risoluzione presentata da tutti i gruppi della maggioranza - approvata), Emanuela Zucchini (Prc), Ubaldo Ferretti (La Margherita), Barbara Diolaiti (Verdi), Enrico Brandani (AN), Roberto Soffritti (Pdci), Giampaolo Zardi (FI), Mauro Cavallini (DS), Liliano Cavallari (Io amo Ferrara). Nelle conclusioni il sindaco Gaetano Sateriale ha ringraziato le autorità presenti per il contributo fornito al dibattito e per la buona qualità della collaborazione e dell'integrazione delle azioni svolte dalla forze dell'ordine. "Di questo - ha detto Sateriale - occorre dare atto al prefetto e ai responsabili delle istituzioni preposte alla tutela della pubblica sicurezza". E' un rapporto proficuo, dal quale discende un buon livello di sicurezza per la città. Il sindaco ha anche ringraziato le autorità per la loro presenza in Consiglio, "una presenza che ha consentito loro di farsi un'idea diretta delle varie sensibilità", e ha lancianto la proposta di istituire un appuntamento annuale per tracciare il bilancio dell'ordine pubblico. "Cresce la criminalità diffusa, ma calano i furti negli appartamenti e nei negozi - ho sottolineato il sindaco, riprendendo i dati illustrati nella relazione del prefetto - Così come è importante registrare che calano le truffe". Sateriale ha affermato che l'aumento dei reati connessi allo spaccio di droga va interpretato come crescita dell'attività di repressione. "Dal punto di vista della sicurezza pubblica - ha affermato ancora - la nostra città non vive una situazione di emergenza. Lo affermo con convinzione, non per prammatica, e lo confermano le statistiche regionali". Sateriale ha però riconosciuto che un problema di sicurezza sussiste ("a porlo sono per esempio i nostri concittadini più anziani) e che tale problema va affrontato con decisione, ma con la consapevolezza che non si tratta di un'emergenza. "Dobbiamo prendere atto che una parte rilevante della nostra comunità ci chiede maggiore sicurezza e dobbiamo essere in grado di fornire risposte adeguate". In termini di accoglienza e di integrazione "il Comune sta operando secondo il principio della pari dignità di cittadinanza". Un grosso investimento - ha rivendicato il sindaco - è stato fatto sulla polizia di prossimità, con attività di vigilanza affidata a 26 vigili di quartiere. "Abbiamo un territorio vasto da monitorare e può essere necessario un potenziamento, lo possiamo prevedere se siamo d'accordo su questa linea di intervento". In alcune aree della città, come quella del grattacielo, "stiamo cercando di qualificare gli ambiti urbani e di proporre attività di animazione che agiscono in termini di prevenzione e di deterrenza. Ma non si può prescindere dagli interventi repressivi dalle forze dell'ordine, il cui coordinamento è fondamentale". "Ci sono stati controlli massicci e reiterati - ha commentato il sindaco - che hanno lanciato un segnale importante nei confronti di chi svolge attività criminosa". "La nostra città - ha concluso Sateriale - ha un grande patrimonio che va salvaguardato: è quello della convivenza civile". Delibere approvate assessore relatore Roberto Polastri - Estinzione anticipata di mutui della Cassa depositi e prestiti mediante l'emissione di buoni obbligazionari e contestuale variazione al Bilancio 2005. Sulla delibera, dopo l'illustrazione dell'assessore Roberto Polastri, sono intervenuti i consiglieri Pier Francesco Perazzolo (FI), Emanuela Zucchini (Prc), Luigi Marattin(DS), Barbara Diolaiti (Verdi), Liliano Cavallari (Io amo Ferrara), Gianluca Vitarelli (La Margherita). Per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Pier Francesco Perazzolo (FI), Emanuela Zucchini (Prc). A favore hanno votato Ds, Sdi, Verdi, Prc, Pdci, La Margherita; contrari AN, Io amo Ferrara e FI. LA SCHEDA - La possibilità è prevista dalla finanziaria del 2001. L'Amministrazione può estinguere anticipatamente mutui contratti prima del 31/12/96 anche attraverso l'emissione di buoni obbligazionari se viene garantita la positività degli equilibri finanziari. Si tratta di un'operazione necessaria in quanto una parte dei mutui stipulati con la Cassa depositi e prestiti tengono conto delle condizioni di mercato di quegli anni e presentano quindi tassi passivi particolarmente onerosi (da un massimo di 5,70% fino al 4%) e oggi sicuramente fuori mercato. All'estinzione dei mutui seguirà quindi la contemporanea accensione di Buoni obbligazionari comunali con l'istituto finanziario Dexia Crediop, operatore di grande affidabilità che consentirà all'Amministrazione un risparmio significativo soprattutto nei primi anni (circa due milioni di euro all'anno per i primi tre anni). - Acquisto a trattativa privata di un'area di via Marconi (ex stabilimento Toselli) per un importo di euro 5.750.000 (più Iva), variazione al Bilancio di previsione 2005. Dopo l'illustrazione dell'assessore Roberto Polastri sono intervenuti i consiglieri Paolo Orsatti (FI), Simone Lodi (AN), Barbara Diolaiti (Verdi), Alex De Anna (Io amo Ferrara), Gianluca Vitarelli (La Margherita), Emanuela Zucchini (Prc), Francesco Vinci (DS), Liliano Cavallari (Io amo Ferrara), assessore Claudio Bariani. Per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Barbara Diolaiti (Verdi), Paolo Orsatti (FI), Alex De Anna (Io amo Ferrara) A favore hanno votato Ds, Sdi, Verdi, Irene Bregola-Prc, Pdci, La Margherita; contrari AN; astenuti Io amo Ferrara, FI, Emanuela Zucchini - Prc. LA SCHEDA - L'acquisto del complesso di via Marconi consentirà di attuare uno dei progetti di mandato del Sindaco che riguarda la riorganizzazione delle sedi comunali per consentire migliori condizioni di lavoro per i dipendenti e un servizio più qualificato per l'utenza. Acquistato dal 1988 dal Comune per unificare le varie sedi delle aziende municipalizzate Amga e Amiu, il complesso di via Marconi è stato successivamente dato in conto capitale all'Acosea e all'Amga. Nel 1997, dopo la retrocessione della parte conferita all'Amga, è stato attribuito in conto capitale all'Acosea ed è attualmente di proprietà di Hera spa. La nuova sede sarà destinata ad accorpare i molti uffici e magazzini comunali del costruendo dipartimento del territorio finora sparsi in vari luoghi della città e in parte già ospitati negli spazi di via Marconi. Alla razionalizzazione organizzativa si affiancherà poi quella economica, grazie al risparmio di affitti, alla liberazione di strutture importanti (come quelli di Foro Boario e del Mathema) e alla conseguente valorizzazione patrimoniale di molte aree. Il complesso dispone di circa 14.391 metri quadrati di capannoni e di 4.444 metri quadrati di uffici e presenta un'ulteriore capacità edificatoria di 5.000 metri quadrati per costruire nuovi fabbricati. Tutta l'operazione sarà finanziata con l'accensione di un mutuo ventennale a tasso fisso.