"Il rapporto 2006 di Legambiente sull' 'Ecosistema urbano' conferma l'eccellenza di Ferrara nelle politiche ambientali e nella tutela del territorio". A dirlo è il sindaco Gaetano Sateriale. "Siamo primi a livello regionale e ci confermiamo fra le prime dieci città in ambito nazionale, come sistematicamente capita dal 1999. Il dato più confortante è proprio la continuità del risultato: significa che c'è una perseveranza e una coerenza di indirizzi amministrativi che contribuiscono a una buona qualità complessiva del vivere". In conferenza stampa, oggi, l'assessore all'Ambiente Alessandro Bratti, ha colto l'occasione del nuovo riconoscimento per tracciare le linee di sviluppo delle politiche ambientali, ponendo in mostra diciotto fra i premi e gli attestati di eccellenza ricevuti in questi anni dall'Amministrazione comunale, come simbolica rappresentazione del cammino percorso. Fra i titoli più significativi, il premio come Città sostenibile 2003 conferito a livello continentale dalla Commissione europea, e i primi posti in Ecosistema urbano e in Ecosistema scuola, entrambi nel 2001, in Ecosistema bambino di quest'anno, preceduto nel 2001 da un altro primo posto nazionale come miglior progetto "per una città sostenibile dei bambini e delle bambine". "Anche se siamo ben consapevoli che ci sono ampi margini di miglioramento in taluni ambiti, il rapporto 2005 di Ecosistema testimonia ancora una volta la qualità delle nostre politiche e contrasta le sensazioni che talvolta percorrono alcuni settori della nostra comunità - ha sottolineato Bratti - Le città che ci precedono in graduatoria sono tutte più piccole della nostra, e solo Trento raggiunge i centomila abitanti". Punti di eccellenza per Ferrara, seconda la rilevazione di Legambiente, risultano le ciclabili, la ztl, il monitoraggio dell'aria, l'ecomanagement, le aree verdi e il verde urbano. Criticità, viceversa, emergono dalla depurazione delle acque, dallo smaltimento dei rifiuti, dai consumi energetici.