Informagiovani promosso a pieni voti dai ragazzi ferraresi
23-11-2005 / Giorno per giorno
E' una pagella di tutto rispetto quella assegnata dai ragazzi ferraresi ai servizi dell'agenzia Informagiovani del Comune. Il buon grado di soddisfazione degli utenti riguarda in particolare l'affidabilità delle informazioni fornite e la competenza degli operatori, mentre l'unico giudizio insufficiente è stato espresso nei riguardi della facilità di accesso alla sede dello sportello. A rivelare questi dati è una ricerca che la stessa agenzia Informagiovani ha commissionato nei mesi scorsi al Cds (Centro ricerche documentazioni studi) di Ferrara, il quale, intervistando oltre trecento giovani del territorio, ha indagato sulla qualità dei servizi a loro dedicati. I risultati dell'inchiesta sono stati presentanti stamani in conferenza stampa daL ricercatore del Cds Stefano Capatti e dall'assessore alle Politiche per i giovani Mascia Morsucci che hanno evidenziato, come buon presupposto alla realizzazione della ricerca, la volontà degli operatori dell'agenzia di porre il loro lavoro sotto giudizio, allo scopo di scoprirne punti di forza ed eventuali carenze. Una prima parte dell'indagine ha visto il coinvolgimento di 208 utenti abituali dell'Informagiovani, intervistati, tra l'altro, sulla loro condizione, sul tipo di servizio richiesto generalmente all'agenzia e sul livello di giudizio attribuito alle attività dello sportello. I risultati hanno rivelato che il 60% dei ragazzi interpellati si rivolge all'agenzia per avere informazioni sul lavoro, dal momento che un'elevata percentuale di essi è disoccupata o vuole cambiare impiego, mentre tra gli altri temi di maggiore interesse emergono la formazione professionale e le vacanze. La media dei voti assegnati dagli intervistati supera il 7 per la maggior parte degli aspetti dell'attività dell'agenzia, dall'accoglienza degli ambienti alla facilità d'uso degli strumenti, dalla completezza delle informazioni alla tempestività delle risposte. I punti di eccellenza, evidenziati con voti fra l'8 e l'8,5, riguardano la cortesia e la capacità di ascolto degli operatori, nonché la chiarezza delle loro risposte. Unico neo, sottolineato dai giudizi negativi dei ragazzi, resta quello dell'accessibilità della sede per i portatori di handicap e della sua lontananza da parcheggi e aree di sosta. La seconda parte della ricerca ha invece riguardato un centinaio di giovani non utenti dello sportello, che sono stati avvicinati nelle scuole e nei punti di aggregazione per conoscere le loro esigenze in termini di informazione. Il 67% degli intervistati ha dichiarato di sapere dell'esistenza dell'Informagiovani, pur non avvalendosi del servizio, e il 90%, dopo essere stato informato delle attività dell'agenzia, ne ha riconosciuto l'utilità come strumento di supporto per i giovani. "Per risolvere il problema della promozione dei nostri servizi - ha dichiarato la responsabile dell'agenzia Mary Nicolajsen - abbiamo già in programma due nuovi progetti che prevedono il posizionamento delle nostre bacheche informative nei centri commerciali e un servizio di invio di sms per avvisare i ragazzi sugli eventi più rilevanti". "I risultati prodotti dall'indagine - ha concluso l'assessore Morsucci - ci consentiranno di programmare l'attività futura dell'Informagiovani sulla base di quanto espresso dalla voce stessa dei giovani, affrontando problemi come quello della sede, allo scopo di rendere il servizio sempre più efficiente e allargare il numero di coloro che ne usufruiscono".