Ferrara si avvia verso un deciso rilancio della propria attitudine alla produzione del tartufo. Molte sono infatti le prospettive di sviluppo che sono state delineate in questo senso nel corso dell'incontro cui hanno preso parte, lo scorso 25 novembre, gli assessori comunali ai Lavori Pubblici e Verde Claudio Bariani e all'Urbanistica Raffaele Atti assieme ad un gruppo di rappresentanti di Arci - Tartufi di Ferrara. Ricordando la straordinaria predisposizione del nostro territorio alla produzione di tartufo bianco pregiato (Tuber magnatum pico), i membri dell'associazione hanno evidenziato il contributo che la diffusione di questa consapevolezza potrebbe offrire alla promozione agrituristica, al recupero paesaggistico e alla valorizzazione dei prodotti tipici del nostro territorio. I rappresentanti di Arci Tartufi hanno in particolare rivolto all'Amministrazione comunale l'invito a favorire le condizioni per una nuova diffusione del pregiato tubero, un tempo presente in grande quantità nell'area ferrarese, attraverso l'inserimento nel territorio di essenze arboree autoctone. Gli amministratori presenti all'incontro hanno manifestato un vivo interesse nei confronti delle proposte dell'associazione, volte in particolare al ripristino di valori paesaggistici oggi pregiudicati, e hanno espresso l'intenzione di inserirle nel quadro della programmazione di attività di pianificazione paesaggistica, di manutenzione del verde pubblico e di sviluppo dei percorsi ciclopedonali. Nel corso dell'incontro è stata inoltre sottolineata l'opportunità di mettere a frutto le risorse dell'associazionismo e del volontariato locale a favore di una corretta gestione e manutenzione del territorio, condizione necessaria alla diffusione e alla libera ricerca del tartufo.