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Il Comune mette a segno quattro vendite patrimoniali. Ancora all'asta un'area edificabile

16-12-2005 / Giorno per giorno

Ammonta complessivamente a 5.318.000 euro circa il ricavato delle aggiudicazioni degli immobili comunali venduti all'asta nei giorni scorsi. Un primo bando, con apertura delle offerte economiche il 7 dicembre scorso, ha visto l'assegnazione di una porzione di palazzo Muzzarelli Crema alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara per la somma 3.360.000 euro. Altri tre immobili sono stati invece aggiudicati nell'ambito dell'asta relativa a sette diversi lotti di vendita, con apertura delle buste il 14 dicembre scorso. La prima alienazione ha avuto per oggetto una porzione di fabbricato al piano terra del complesso immobiliare "Spina B" del Centro Diamante in via Bajocco-via del Commercio a Ferrara, assegnata al signor Franco Pavanini per la somma di 31mila euro. La seconda vendita ha invece riguardato l'ex caserma di Francolino aggiudicata alla Aerolievito srl di Casalecchio di Reno per un importo di 201.318 euro, mentre la terza aggiudicazione è stata inerente un'area edificabile di 5.420 metri quadri in via Liuzzo a Ferrara, venduta per la cifra di 1.762.112 euro alla società Modena iniziative immobiliari. Non hanno invece ricevuto offerte gli altri quattro immobili inseriti nello stesso bando d'asta, ossia l'altra porzione di fabbricato nel complesso "Spina B" del Centro Diamante; il complesso con fabbricati e terreni a Castelfranco Emilia; l'ex Macello comunale di via Trenti a Ferrara e l'appartamento residenziale in via Contrada della Rosa. Mentre ancora in attesa di scadenza, il 19 dicembre prossimo, è il bando relativo ad un'area edificabile di 1.195 metri quadri situata in via Saragat a Ferrara, con prezzo a base d'asta di 295.000 euro.