COMUNE notizie Agenzia quotidiana di informazione del Comune di Ferrara Dir. Resp.: Sergio Gessi - Redazione: Alessandro Zangara (caporedattore), Lucia Mattioli, Elena Frighi Reg. Trib. Fe n.3 del 1995 APPUNTAMENTI CON LA CITTA' SALA ESTENSE - Teatro per bambini Domani, martedì 3 gennaio alle 16, nella sala Estense (piazza Municipio), nell'ambito dell'ottava edizione della rassegna natalizia "Babbo Natale, Gnomi e Folletti" è in programma lo spettacolo dal titolo "L'Usignolo dell'Imperatore", omaggio ad Hans Christian Andersen, della compagnia bolognese "Rosaspina. Un Teatro". Lo Spettacolo, che è adatto a tutti i bambini a partire dai 4 anni, si avvale delle tecniche della recitazione dal vivo e del teatro d'immagine e di figura, con pupazzi e proiezioni che entrano a far parte della narrazione. L'ingresso all'appuntamento, organizzato dalla compagnia Baule Volante di Ferrara, è a pagamento (biglietto unico 5 euro). LA SCHEDA - La storia raccontata in questo spettacolo è tratta, in versione libera e fantasiosa, dalla classica fiaba di Andersen dal titolo "L'Usignolo". L'Imperatore della Cina scopre che nel bosco che circonda il suo immenso palazzo vive un piccolo uccello dal canto meraviglioso. Invitatolo a corte, l'Imperatore si innamora del suo canto e per poterne disporre a piacimento rinchiude l'animale in una gabbia d'oro. Tempo dopo, riceve in omaggio dall'Imperatore del Giappone un uccellino meccanico riccamente decorato di pietre preziose, capace di cantare melodie in tutto simili a quelle del vero usignolo e capace, per di più, di ripeterle a volontà… e sempre uguali! Nella distrazione suscitata dalla comparsa della meraviglia meccanica l'usignolo guadagna nuovamente la sua libertà e l'Imperatore lo bandisce quale animale ingrato. Presto, però, l'automa canterino si usura e improvvisamente si inceppa, ma nessuno è in grado di riparare i suoi complicatissimi meccanismi! Così quando, ammalatosi, l'Imperatore si trova ad affrontare gli spettri notturni della morte, sarà il vero usignolo ad allontanare da lui la morte stessa, ammaliandola con il suo canto e donando all'Imperatore nuova forza e salute. Come premio per la sua fedele vigilanza l'usignolo chiede solo di poter cantare e vivere in libertà e di raccontare all'Imperatore delle pene del suo umile popolo, pene che il sovrano non conosce. Ispirata ai racconti delle Mille e una notte ascoltati da Andersen da fanciullo, questa luminosa e delicata fiaba si fonda sul contrasto tra apparenza e sostanza, naturale e artificiale ed è un canto poetico che parla dell'inafferrabile libertà e creatività della natura, che invoca rispetto e comprensione e che non può essere imbrigliata, riprodotta o sostituita, in quanto specchio del cuore umano. Il grazioso uccellino meccanico dalle melodie sempre uguali si usura e si inceppa; il canto mutevole dell'usignolo si rinnova. ---------------- Mercoledì 4 Gennaio alle 16, sempre nella Sala Estense (piazza Municipale), si chiuderà la rassegna "Babbo Natale, Gnomi e Folletti" con lo spettacolo dal titolo "Hansel e Gretel", della compagnia abruzzese Florian Proposta - Teatro Stabile di Innovazione. LA SCHEDA - Lo Spettacolo, che è adatto ai bambini a partire dai 4 anni, si avvale delle tecniche della recitazione dal vivo e del teatro d'immagine e di figura con funamboliche esibizioni di artisti sui trampoli dai costumi coloratissimi che entrano a far parte della narrazione. La storia è quella, classica, resa celebre dai racconti dei Fratelli Grimm: c'era una volta... una matrigna che abbandonò nel bosco i piccoli Hansel e Gretel. Nella celebre fiaba del povero taglialegna, Hansel e Gretel, vittime della miseria e dalla paura, della matrigna e dell'avida strega, riescono a sviluppare la capacità di guardare in faccia le difficoltà. Hansel e Gretel affrontano i problemi attraverso la loro inventiva; con i sassolini che buttano nel bosco per ritrovare la strada di casa, scoprono il loro coraggio. Lo spettacolo si rivolge ai piccoli spettatori attraverso il lavoro dei quattro attori narratori che evocano le vicende dei protagonisti con la parola, l'uso di oggetti, di maschere e di canzoni; conducono i bambini, con delicatezza e ironia, dentro al cuore magico della fiaba per aiutarli ad affrontare con leggerezza anche l'esperienza più paurosa: la strega e la paura di essere abbandonati e divorati. Questa versione Hansel e Gretel ha vinto la nona edizione del festival nazionale di Teatro Ragazzi della città di Molfetta "Ti fiabo e ti racconto" premio "L'Uccellino Azzurro 2004" aggiudicandosi tutti i premi a disposizione: miglior spettacolo, miglior regia, migliori attori protagonisti, migliore scenografia, migliore colonna sonora. INFORMAZIONI UTILI MOSTRA DI COROT - Invito gratuito ai ferraresi Sino a domenica 8 gennaio, in occasione dell'ultima settimana di apertura della mostra di Corot, ingresso gratuito dopo le 19 per gli abitanti di Ferrara e della provincia. L'opportunità di visitare l'esposizione, ospitata al Palazzo dei Diamanti, senza pagare il prezzo del biglietto, sabato 7 gennaio sarà estesa sino a mezzanotte. Tutti gli altri giorni la galleria chiude alle 20.