Cinque film che parlano della diversità di genere, di età e di provenienza, di tossicodipendenza e di olocausto, per dare allo spettatore una prospettiva diversa per meglio comprendere la realtà in cui viviamo. E' questa la premessa - ricordata oggi nella conferenza stampa di presentazione dal presidente della circoscrizione Centro Leonardo Fiorentini - del cineforum che prenderà il via domani giovedì 12 gennaio per iniziativa delle circoscrizioni Via Bologna e Centro Cittadino in collaborazione con Area Giovani e dei redattori del sito Ferraracinema dal titolo "Sesso, droga e rock &roll - le diversità come non le avete (mai) viste". I cinque appuntamenti settimanali, che mescolano cinema d'autore e cinema popolare, cinema europeo in alternanza a quello americano, si svolgeranno nel tardo pomeriggio alla sala Vigor di via Previati e la sera alla sala Rodari di Area Giovani in via Labriola ad ingresso gratuito ma con la possibilità di devolvere un'offerta per l'organizzazione Medici senza frontiere. "L'idea di partenza - ha affermato Elisa Corridoni della commissione cultura della Centro -è stata quella di mettere a frutto contiguità territoriale e identità d'intenti delle due circoscrizioni. E' così scaturita un'occasione aperta a tutta la cittadinanza che si avvale di spazi e conoscenze esistenti all'interno dell'Amministrazione comunale". "Questo primo ciclo di film - ha ricordato Giorgio De Iure della commissione cultura della circoscrizione Via Bologna - è l'ideale calcio d'inizio di un'iniziativa che speriamo di poter riproporre al più presto, magari allargata ad altre circoscrizioni". Primo appuntamento quindi già da domani sera alla sala Rodari di Area Giovani e con la possibilità di partecipare quotidianamente al forum di Ferraracinema.it per discutere, dibattere e confrontarsi sulle opere già viste o ancora da vedere. Il programma del cineforum: - Giovedì 12 gennaio alle 21,15 Area Giovani (via Labriola 11) "Pane e cioccolata" di Franco Brusati; - Giovedì 19 gennaio alle 18,15 sala Vigor (via Previati 18) "Bubba Ho-Tep" di Don Coscarelli; - Giovedì 26 gennaio alle 18,15 sala Vigor "Aimée e Jaguar" di Max Färberböck; - Giovedì 2 febbraio alle 21,15 Area Giovani "Requiem for a dream" di Darren Aronofski; - Giovedì 9 febbraio alle 21,15 Area Giovani "The rocky horror experience" (molto più del "Rocky horror picture show" in quanto alla proiezione seguirà una vera e propria festa in maschera). LA SCHEDA - Per parlare di immigrazione è stata scelta un'opera in cui l'immigrato è l'italiano, ovvero "Pane e cioccolata", l'ormai introvabile film di Franco Brusati col grandissimo Nino Manfredi. Per affrontare il tema dell'anzianità si è optato per l'incredibile "Bubba ho-tep": una delle più belle riflessioni sul tema mai realizzate ma anche l'ultimo film che ci si aspetterebbe di vedere in una rassegna cinematografica di "serie A", un gioiello nascosto nella serie B del cinema in cui Elvis combatte contro la Mummia strappando lacrime e risate. E mentre "Aimée et Jaguar" getta contemporaneamente uno sguardo diverso sull'omosessualità e uno sguardo diverso sull'olocausto, "Requiem for a dream" è una discesa all'inferno, in cui però sarà la tossicodipendenza ad essere effetto e non causa. Al termine la grande festa della "Rocky horror experience", una proiezione decisamente diversa del film più "di culto" della storia del cinema. Sarà restituito alla dimensione che gli è più consona, quella di un divertentissimo rito collettivo al quale il pubblico partecipa attivamente, facendo seguire alla proiezione una vera e propria festa in maschera.