COSTITUITO FONDO DI GARANZIA PER L'AFFITTO DI IMMOBILI La casa è un è un'esigenza primaria e chi non ha la fortuna di possederla deve necessariamente affidarsi al mercato delle locazioni, un mercato ampio e variegato. Per soddisfare le necessità di tutela per proprietari e potenziali affittuari il Comune, insieme ai sindacati e alle associazioni di categoria, ha elaborato un nuovo tipo di accordo presentato questa mattina alla stampa dall'assessore alle politiche abitative Marinella Palmieri, da Ivano Guidetti (responsabile del procedimento per l'Amministrazione comunale) e dai rappresentanti di sindacati e associazioni, un accordo che va a sostituirne uno precedentemente attivato, il primo a livello nazionale di questo tipo. Si tratta della possibilità per i proprietari di affittare con maggiore tranquillità il proprio bene immobile contando su garanzie bancarie che coprono fino a sei mesi di insolvenza. Il fenomeno delle morosità è infatti in espansione e sta creando difficoltà relativamente al positivo incontro fra richiesta e offerta nel mercato delle locazioni. Questo strumento di tutela, hanno affermato i partecipanti all'incontro, è aperto a tutti i cittadini e in particolare consente, attraverso la recente istituzione di un "Fondo di garanzia" da parte del Comune, ammontante a 45 mila euro, di venire incontro alle necessità anche dei cittadini svantaggiati dal punto di vista economico che non possono offrire le necessarie garanzie legate alla propria situazione lavorativa. Sulla base di questo nuovo accordo territoriale fra associazioni e sindacati di proprietari e affittuari sarà possibile sottoscrivere contratti di locazione più vantaggiosi per il locatario con un abbattimento di costi del 10% e più sicuri per i locatori, evitando il rischio di subire perdite a causa di morosità. Sono previsti specifici requisiti da parte dei cittadini che intendono sottoscrivere un contratto di locazione con l'appoggio del Fondo di garanzia e questi riguardano la situazione reddituale, familiare e lavorativa. Per ogni tipo di informazione gli uffici delle Politiche abitative del Comune sono a disposizione dei cittadini interessati. Questo il testo del provvedimento di Giunta che ha istituito il "Fondo di Garanzia" COSTITUZIONE DI UN FONDO DI GARANZIA PER L'AFFITTO DI IMMOBILI LA GIUNTA Premesso: - che da tempo si sente l'esigenza di costituire uno strumento idoneo a superare le difficoltà che molti cittadini, per mancanza di adeguate condizioni economiche, incontrano nell'accedere al mercato delle abitazioni private; - che il problema riguarda i cittadini italiani e gli stranieri in difficoltà economica, questi ultimi anche se non presentano particolari problemi di natura economica; - che attualmente il mercato presenta un numero di abitazioni offerte in affitto tale da rispondere alle esigenze di chi è in cerca di casa; - che le resistenze a concedere in affitto alloggi ai suddetti cittadini comporta una abnorme richiesta di alloggi di edilizia residenziale pubblica alla quale non è possibile dare risposta in quanto gli alloggi, sia di nuova costruzione che di recupero, non sono quantitativamente sufficienti; - che, su iniziativa dell'Assessore alle politiche abitative, si è chiesto ai Sindacati degli inquilini ed alle Associazioni della proprietà edilizia di rendersi disponibili a trovare una soluzione in grado di rispondere alla domanda di alloggio, soprattutto per i nuclei familiari maggiormente in difficoltà, dichiarando la disponibilità dell'Amministrazione comunale a mettere a disposizione, in via sperimentale, un fondo che faccia da garanzia per il pagamento dell'affitto, nel caso che l'inquilino, per un certo numero di mesi, fosse nell'impossibilità di adempiere all'obbligo del canone; Considerato: - che, a seguito di diversi incontri con i suddetti Sindacati degli Inquilini ed Associazioni della Proprietà, è emersa la proposta di modificare gli accordi territoriali per il Comune di Ferrara, ai sensi della L. 431/98, a fronte dell'impegno dell'Amministrazione comunale di assicurare il pagamento dell'affitto per un periodo di sei mesi, costituendo un apposito fondo di garanzia presso un Istituto di Credito cittadino, scelto di comune accordo dai Sindacati degli Inquilini e le Associazioni dei proprietari; Visto che, in data 14 dicembre 2005, è stato depositato presso il Comune un nuovo accordo territoriale, che prevede una ipotesi di contratto di affitto con le seguenti caratteristiche : 1) cauzione non superiore ad € 500,00; 2) canone di locazione concordato abbattuto in misura non inferiore al 10%; 3) costo della fideiussione relativa al fondo di garanzia pari al 1,20% dell'importo garantito, da porsi a carico in parti uguali sia del proprietario, sia del conduttore; Valutato che la proposta di costituzione di un fondo di garanzia, come sopra detto, possa rappresentare lo strumento adeguato ad attivare la tipologia contrattuale prevista dal succitato nuovo accordo territoriale, depositato presso l'Amministrazione comunale dai Sindacati inquilini e Associazioni della proprietà firmatarie; Ritenuto, pertanto, di costituire, in via sperimentale, presso l'Istituto di Credito prescelto dalle sopra richiamate Associazioni, il predetto fondo di garanzia, destinato a coprire i debiti costituiti dagli inquilini insolventi verso i proprietari di case, con l'intesa che detti debiti non potranno essere superiori, in ogni caso, a sei mensilità di fitto; [...] Con il voto favorevole di tutti i presenti DELIBERA - di prendere atto dell'accordo territoriale ex L. 431/98 depositato in Comune in data 14 dicembre 2005 dai Sindacati degli inquilini e da Associazioni della proprietà; - di aderire alla proposta di costituire un fondo di garanzia per € 45.000,00 presso Istituto di Credito indicato dai Sindacati degli inquilini e Associazioni della proprietà firmatarie dell'accordo territoriale del 14 dicembre 2005, il cui utilizzo assicurerà il pagamento del canone di affitto per un periodo di sei mesi, in caso di inadempienza del conduttore; - di mettere a disposizione per questo scopo risorse provenienti da economia realizzata sul Cap. 2765 "Contributi vari servizio abitazioni", creando apposita azione di bilancio, il cui utilizzo avverrà a semplice comunicazione da parte dell'Istituto di Credito, ed in misura pari all'effettivo esborso da questi sofferto; - di dare atto che, mano a mano che esso fondo verrà utilizzato, lo si dovrà impinguare, per cui le risorse necessarie saranno a tal fine anche previste nel predisponendo bilancio 2006; - di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 - 4° comma del D. Lgs. n. 267/2000 con il voto favorevole espresso da tutti i presenti alla seduta; - di dare atto che responsabile del procedimento è il Dott. Ivano Guidetti - Capo Servizio Abitazioni, Sanità, Solidarietà e Sicurezza.