Appuntamenti 2006 a Ferrara: arte, cultura, eventi per uno spettacolo lungo un anno
24-01-2006 / Giorno per giorno
In continuo fermento culturale, Ferrara si appresta a vivere un 2006 carico di proposte per ogni tipo di interesse e passione. Un'intensa stagione teatrale, due mostre di indiscutibile richiamo al palazzo dei Diamanti, gli appuntamenti ormai tradizionali con Ferrara sotto le stelle e con il Buskers festival, e ancora spettacoli, musica e un'attività espositiva permanente in grado di sorprendere il visitatore ad ogni nuovo incontro. Per i prossimi dodici mesi, l'Amministrazione comunale giocherà ancora una volta tutte le sue carte, per mantenere vivi gli interessi e le curiosità di ferraresi e visitatori. Dopo il successo ottenuto dalla mostra di Corot, con oltre 86mila visitatori in tre mesi, Palazzo dei Diamanti si sta già preparando ad accogliere i due eventi espositivi in calendario per il 2006. Protagonista della stagione primaverile sarà Filippo De Pisis, a cui la città renderà omaggio, nel cinquantesimo anniversario della morte, offrendo agli appassionati d'arte l'occasione di ammirare un ampio saggio della sua produzione artistica, comprese molte opere poco conosciute. Tra le numerose tele in esposizione, tutte appartenenti alla Galleria d'arte moderna e contemporanea di Ferrara, compariranno infatti diversi lavori attualmente non presenti nell'esposizione permanente. L'autunno aprirà invece le porte ad uno dei principali rappresentanti del fauvismo, André Derain, per una mostra evento organizzata a trent'anni di distanza dall'unica rassegna italiana dedicata alla sua produzione. La retrospettiva di Palazzo dei Diamanti sarà organizzata in collaborazione con lo Statens museum for Kunst di Copenhagen, dove le opere verranno trasferite nei primi mesi del 2007. Teatro Comunale, quattro stagioni dense di emozioni e di incontri Dieci spettacoli di prosa, cinque opere liriche, quattro appuntamenti con la danza e ancora dodici concerti di musica classica organizzati assieme a Ferrara Musica. Il calendario del teatro Comunale per i prossimi mesi si presenta quanto mai ricco di occasioni da non perdere, con grandi nomi dello spettacolo apprezzati dal pubblico italiano e internazionale. E a completamento del programma, non mancheranno, come ogni anno, le produzioni teatrali per i ragazzi delle scuole e i numerosi concerti organizzati nella cornice del Ridotto. Stagione di prosa: dal 13 al 15 gennaio: Compagnia Arca azzurra teatro "Amleto in farsa tragedia" dal 19 al 22 gennaio: Marco Paolini "Il sergente" dall'1 al 5 febbraio: Teatro di Roma "Diario privato" dal 7 al 12 febbraio: con Mariangela Melato e Gabriele Lavia "Chi ha paura di Virginia Woolf?" dal 22 al 23 febbraio: di Annibale Ruccello e Lello Guida "L'ereditiera" dal 18 al 19 marzo: di Margherita Hack "Variazioni sul cielo" dal 23 al 26 marzo: Antonio Albanese in "Psicoparty" dal 6 al 9 aprile: compagnia Mauri Sturno "Delitto e castigo" dall'11 al 12 aprile: di Giorgio Gaber e Sandro Luporini "Il grigio" dal 20 al 23 aprile: di August Strindberg "Il padre" Stagione danza: 28 gennaio: Alessandra Ferri, Laurent Hilaire, Manuel Legris et jeunes étoiles du Ballet National de l'Opéra de Paris 21 marzo: Cullberg Ballet 28 e 29 aprile: Julio Boca e Ballet argentino 12 e 13 maggio: Compagnia del Maggio musicale fiorentino in "Callas" Stagione lirica: 6 e 8 gennaio: "L'incoronazione di Poppea" 25 e 26 febbraio: "West side story" 3 e 5 marzo: "Norma" 31 marzo e 2 aprile: "Il ratto del serraglio" 16 e 17 giugno: "Dido e Eneas" I concerti di Ferrara Musica: 11 gennaio: Orchestra Città di Ferrara 17 gennaio: Gidon Kremer, Mario Brunello, Kremerata Baltica, Orchestra d'Archi Italiana, musiche di Sollima, Mozart, Bernstein 30 gennaio: Le Concert d'Astrée, Louis Langrée, Natalie Dessay, Tuva Semmingsen, Robert Murray, Andrew Foster Williams, Messa in do minore K 427 di Mozart 13 febbraio: Jian Wang, Kun-Woo Paik, musiche di Schumann, Beethoven, Brahms 27 febbraio: Grigory Sokolov, pianoforte 9 marzo: Mahler Chamber Orchestra, musiche di Mozart 13 marzo: Mahler Chamber Orchestra, musiche di Tuur, Part, Haydn 17 marzo: Mahler Chamber Orchestra, musiche di Bartok, Schostakovich, Mendelssohn 27 marzo: Das Palast Orchester, orchestra da ballo e cabaret 4 aprile: Evgenij Koroliov, L'Arte della fuga di Bach 2 maggio: Leonidas Kavakos, Enrico Pace, musiche di Beethoven, Busoni, Brahms 18 maggio: Staatskapelle Dresden, Emmanuel Krivine, Martha Argerich, musiche di Musorgskij e Schumann. Per informazioni sulla programmazione e sui prezzi dei biglietti consultare l'indirizzo www.teatrocomunaleferrara.it o telefonare al numero 0532 202675. Viaggio tra i capolavori dei maestri ferraresi Palazzo Massari L'antico palazzo, nobile residenza dagli interni finemente decorati, ospita due musei di grande richiamo culturale. Il Museo Giovanni Boldini è dedicato al pittore ferrarese vissuto tra il 1842 e il 1931, insuperabile ritrattista e interprete della società del suo tempo. Le donne più affascinanti fecero a gara nel posare per lui, sicure di essere rese immortali dal suo pennello e dal suo tratto personalissimo (orario: 9-13/15-18 - Chiuso lunedì. Ingresso: 5 euro, ridotto 3 euro (oltre i 65 anni) Biglietto unico con il Museo dell'Ottocento. Gratuito: fino a 18 anni). Il Museo d'Arte Moderna e Contemporanea "Filippo De Pisis" ospita una ricchissima collezione di opere del pittore ferrarese (1896-1956) che tanta importanza ebbe nello sviluppo della pittura europea del XX secolo. Vi sono esposti quadri, disegni e stampe realizzati dall'artista nell'intero arco della sua vita. Sono inoltre presenti opere del simbolista Gaetano Previati (1852-1920), di Giuseppe Mentessi (1857-1931), esponente della pittura d'ispirazione sociale e umanitaria, di Achille Funi (1890-1972) e ancora di Bonzagni, Melli, Sironi, Chittò e molti altri (orari: 9-13/15-18 - Chiuso lunedì. Ingresso: 3 euro, ridotto 2 euro (oltre i 65 anni). Gratuito: fino a 18 anni). Il Padiglione d'Arte Contemporanea (PAC), situato nel cortile interno del palazzo ospita innovative mostre temporanee. Palazzo Schifanoia Residenza o delizia estense creata dai signori di Ferrara per "schivar la noia", il palazzo ospitava la corte in un'atmosfera di serena spensieratezza, tra feste, banchetti e musiche. Testimonianza di quell'epoca di insuperato splendore sono gli affreschi del Salone dei Mesi, uno dei cicli pittorici più celebri del Rinascimento italiano. Fra i tanti che vi lavorarono spiccano i nomi di Cosmè Tura, Francesco del Cossa, autore degli scomparti più celebri, ed Ercole de' Roberti. Al Salone si affiancano i magnifici stucchi dipinti della Sala delle Virtù, opera di Domenico di Paris e le ricche collezioni dei musei civici d'Arte Antica, fra cui quelle di monete e medaglie, bronzetti, avori, dipinti, sculture e codici miniati, oltre al coro intarsiato di Sant'Andrea (orari feriali e festivi 9-18. Chiuso lunedì. Ingresso: intero 5 euro, ridotto 3 (oltre i 65 anni, gruppi di almeno 10 persone). Gratuito: fino ai 18 anni). Palazzina Marfisa d'Este Di particolare interesse, all'interno della Palazzina, sono i ricchissimi soffitti a grottesche cinquecentesche, opera della bottega dei Filippi e le stanze arredate con mobili antichi, oggetti d'antiquariato e dipinti. Ciò che resta dell'antico giardino separa il fabbricato da una loggia un tempo usata per rappresentazioni teatrali e concerti (orari feriali e festivi 9-13/15-18. Chiuso lunedì. Ingresso: intero 3 euro; ridotto 2 euro (oltre i 65 anni). Gratuito: fino ai 18 anni). Palazzo dei Diamanti Il Palazzo dei Diamanti costruito da Biagio Rossetti a partire dal 1493 per Sigismondo d'Este, fratello di Ercole I, è il capolavoro insuperato dell'architetto ferrarese. Interamente ricoperto da oltre ottomila pietre scolpite in forma di diamante, l'edificio è uno dei più belli e più celebri dell'architettura rinascimentale italiana. Al piano terra del palazzo ha sede la Galleria d'Arte moderna e contemporanea, dedicata alle mostre temporanee che hanno portato Ferrara alla ribalta internazionale. Nelle sale del piano nobile, che ancora recano traccia dell'antico splendore, è ospitata la Pinacoteca nazionale, che conserva opere d'arte insigni, ferraresi e non, datate fra il XIII al XVIII secolo (orari Pinacoteca: feriale 9-14; giovedì 9-19. Festivo 9-13. Chiuso lunedì. Ingresso: intero 4 euro; ridotto 2 euro (dai 18 ai 25 anni). Gratuito: fino ai 18 anni e oltre i 65). Museo della Cattedrale Ospitato dall'ex chiesa di San Romano, il museo della Cattedrale conserva tesori di indiscusso valore, come le antiche ante d'organo raffiguranti l'Annunciazione e San Giorgio e il drago di Cosmè Tura, capofila della scuola pittorica ferrarese. Fra le opere scultoree spiccano le formelle duecentesche provenienti dalla Porta dei Mesi, da cui proviene anche lo splendido capitello con Le storie di San Giovanni Battista. Particolarmente ammirevoli sono anche la Madonna della Melagrana (1496) di Jacopo della Quercia e otto magnifici arazzi eseguiti a metà del Cinquecento dalle manifatture ducali estensi, con le storie dei due patroni di Ferrara: le Storie di San Maurelio Vescovo, su cartoni del Garofalo, e le Storie di San Giorgio, su cartoni di Camillo Filippi. Una ricca collezione di antifonari miniati, reliquiari, dipinti e altre opere completa il percorso museale. Museo di Storia naturale Il museo è articolato nelle sezioni di zoologia, geopaleontologia e mineralogia e ospita interessanti reperti paletnologici ed etnografici. E' inoltre presente un'esposizione mineralogica e petrologica, comprendente fra l'altro una collezione di cristalli di quarzo e di agate del Brasile, accanto a una serie di minerali fluorescenti. Il museo promuove anche mostre temporanee a tema e un ricco programma di laboratori didattici per ragazzi e famiglie dal titolo "Apprendisti scienziati". Il calendario degli incontri in previsione per i primi mesi dell'anno è consultabile alla pagina internet www.comune.fe.it/storianaturale e prevede per ogni fine settimana un diverso tema di approfondimento scientifico. Museo del Risorgimento e della Resistenza Il museo, attivo dal 1903, è costituito da una ricca collezione di documenti e cimeli di importanza locale e nazionale. Nella sezione dedicata al Risorgimento si trova un'ampia raccolta di illustrazioni d'epoca, uniformi e armi, mentre la sezione dedicata alla Resistenza conserva documenti risalentio al periodo 1919-1945. Casa Ariosto e Porta degli Angeli Altri spazi espositivi utilizzati dall'Amministrazione comunale per mostre temporanee sono la casa di Ludovico Ariosto e la restaurata Porta degli Angeli. La prima contiene al primo piano un piccolo museo dedicato al poeta e occasionalmente ospita esposizioni fotografiche o di altra natura. Mentre la Porta degli Angeli, unico accesso rinascimentale nel tracciato settentrionale della cinta muraria, è sede di un programma espositivo dedicato ai giovani artisti ferraresi. La Card musei La Card musei consente, al costo di 14 euro (ridotto 11) la visita per una sola volta a tutti i musei comunali e al museo della Cattedrale e dà inoltre diritto all'ingresso a prezzo ridotto alle mostre di Palazzo dei Diamanti (4 euro) e di Palazzo Bonacossi (3 euro). La card, in vendita nelle diverse sedi museali, è personale e ha validità un anno. Per informazioni su orari d'apertura e prezzi d'ingresso dei musei e degli spazi espositivi comunali consultare il sito internet www.artecultura.fe.it oppure contattare il call center mostre e musei al numero 0532 244949. Jazz club, atmosfera suggestiva per raffinate sonorità musicali All'interno delle antiche mura del Torrione di San Giovanni, il Jazz Club Ferrara è ormai divenuto celebre punto d'incontro tra musicisti di fama internazionale e amanti del jazz più raffinato. La sua intensa programmazione concertistica, organizzata in collaborazione con l'assessorato alle Politiche e istituzioni culturali del Comune, propone ogni settimana due o tre serate con alcuni dei nomi più prestigiosi della scena musicale internazionale. Per informazioni sul calendario degli eventi consultare il sito internet www.jazzclubferrara.com o chiamare il numero 339 7886261. Cinema d'autore e incontri con i protagonisti della vita cittadina Pellicole d'autore, film fuori dai circuiti commerciali e rassegne a tema. La programmazione cinematografica della sala Boldini, condotta in collaborazione con Arci Ferrara, offre ogni settimana occasioni uniche di incontro con prestigiose pellicole di ieri e di oggi (www.arciferrara.org). La sala Boldini, così come la sala Estense, può inoltre essere utilizzata da associazioni e soggetti cittadini per l'organizzazione di incontri o spettacoli aperti al pubblico.