La natura è "Oblio e rinascita" a Casa dell'Ariosto - In mostra quaranta clic in bianco/nero di Fabio Fogacci e Tiziano Menabò
27-01-2006 / Giorno per giorno
"Oblìo e rinascita", la mostra fotografica di Fabio Fogacci e Tiziano Menabò, viene inaugurata oggi alle 17 nelle sale di casa dell'Ariosto. Le oltre quaranta fotografie sono realizzate in un prezioso bianco/nero nell'ambito di uno specifico percorso di ricerca dei due autori sul tema della natura; nascono da sentieri lungamente percorsi fra boschi, fiumi e campagne, alla ricerca di un attimo fugace ed irripetibile, di un sentimento del tempo e della natura, uniti e fermati prima di mutare in qualcosa di simile ma diverso, come tutto nel fluire dell'esistenza. Una mostra che invita a muoversi non visti dalla natura stessa, ad osservarla con discrezione e amore. E insieme un'esortazione a guardare un poco più in là, a leggere codici e suggestioni visive che spesso non appaiono al primo sguardo, ma al secondo o quando siamo disponibili al dialogo sensibile con natura e ambiente. Nelle opere di Fogacci e Menabò a destare interesse non è solo la bellezza oggettiva delle fotografie, bensì la consapevolezza (teorica, filosofica e sociale) che attraversa le immagini stesse di un rapporto particolare con la natura. E le immagini del dismesso lager di Fossoli presenti in questa mostra, ci rendono consapevoli, fra l'altro, che quando Fogacci e Menabò riprendono, per esempio, il fiume che esonda invadendo la vegetazione circostante, dando immagini di rami, di foglie, di esili fusti di giovani alberelli piegati dalla corrente, di pioppi disposti con geometrico rigore, di acque che scorrono e ristagnano, immagini che registrano particolari di dimensioni diverse con le loro meraviglie e simmetrie, tali aspetti costituiscono un richiamo ad un'armonia, ad una bellezza e ad un pulsare continuo della vita che è auspicabile possa estendersi (con l'impegno di ciascuno) a tutti i rapporti fra gli esseri umani. Per la presenza, fra le fotografie esposte in mostra, delle toccanti immagini sul lager di Fossoli (utilizzato durante la II Guerra Mondiale dalle SS come anticamera dei lager del Reich) la mostra viene inaugurata in occasione della "Giornata della Memoria" per le vittime dell'Olocausto. L'esposizione di Casa dell'Ariosto (via Ariosto 67), ad ingresso gratuito, sarà aperta da domani 28 gennaio al 12 marzo con i seguenti orari: dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, domenica dalle 10 alle 13 e lunedì chiuso.