Il Servizio Statistica del Comune ha presentato una ricerca: occhi puntati su percezione della salute, infelicità, invalidità e sovrappeso. Calano i fumatori mentre il 60% si muove con regolarità
13-02-2006 / Giorno per giorno
RICERCA SU SALUTE E STILI DI VITA DEI FERRARESI Salute, disabilità e stili di vita, tra peso forma, abitudini al fumo e all'attività fisica. Questi gli argomenti di un'indagine Istat multiscopo presentata questa mattina nella residenza municipale dagli assessori Maria Giovanna Cuccuru e Roberto Polastri e da Caterina Malucelli del Servizio Statistica del Comune che ha effettuato la rilevazione, presenti anche i dirigenti del servizio Filippo Massari e del settore relazioni con i Cittadini Lauretta Angelini. L'indagine si è basata sull'elaborazione di dati raccolti intervistando 181 interviste familiari per un totale di 386 persone. Le informazioni riguardavano, tra l'altro i diversi problemi attinenti le condizioni di salute, lo stato di salute percepito e la considerazione di sé, ma anche le malattie croniche e di lunga durata. "Quantificare lo stato della popolazione ci aiuta a elaborare strategie di intervento e azioni di miglioramento e questa ricerca aggiunge un tassello importante allo sforzo avviato con i "Piani per la salute" condivisi con gli altri comuni della provincia e con l'azienda sanitaria locale" ha affermato l'assessore alla Sanità Cuccuru. Da questa rilevazione emergono infatti spunti interessanti di riflessione sulle abitudini e sullo stile di vita dei ferraresi e sui fenomeni del sovrappeso e dell'obesità. Non vengono dimenticate le abitudini al fumo di tabacco e sull'attività fisica: i ferraresi fumano meno ma la tendenza a calare è più vistosa nei maschi, mentre spicca il 60% dei ferraresi che riesce a dedicare quattro appuntamenti settimanali all'attività fisica leggera. Molta importanza è stata attribuita alla azione di prevenzione e di informazione pubblica su questi temi oggetto della rilevazione: "è certamente importante conoscere per prevenire - ha detto l'assessore Polastri - ma anche conoscere per governare. Questo significa che un amministratore attento deve fare tesoro di queste indicazioni per utilizzare al meglio le risorse economiche disponibili". Le interviste effettuate al campione di famiglie hanno permesso anche di individuare le categorie sociali più a rischio e meno capaci di tutelare la propria salute e che non modificano le proprie abitudini per mancanza, talvolta, di informazione. Ecco che questo studio può fornire strumenti utili per questo scopo. Questa pubblicazione del Servizio Statistica del Comune, che aderisce al SISTAN (Sistema Statistico Nazionale), è in distribuzione gratuita fino ad esaurimento su richiesta degli interessati o sono scaricabili dal sito internet "www.comune.fe.it/statistica". Per favorire la diffusione e l'utilizzazione dei dati e delle informazioni è consentita anche la riproduzione parziale o totale del contenuto di questa pubblicazione e dei dati, basta citare la fonte (Sistan, Comune di Ferrara, Servizio Statistica - Servizio Statistica - Comune di Ferrara (piazza Travaglio, 7 - 44100 FERRARA - tel. 0532 711570-711571-711578-711584-711587-761419 (centralino) fax 0532 711577 e-mail: statistica@comune.fe.it)