Meno presenze di turisti italiani e un boom di strutture extralberghiere. Presentato il consuntivo del 2005
21-02-2006 / Giorno per giorno
I numeri parlano chiaro. Il 2005 ha visto, dopo otto anni di cifre positive, un calo complessivo di arrivi e presenze di turisti in città quantificabile attorno al 7%, un dato che viene peraltro condiviso con altre città d'arte come ad esempio Ravenna, Mantova e Modena. Nella conferenza stampa di questa mattina in residenza municipale l'assessore comunale Aldo Modonesi, coadiuvato dal dirigente del settore Turismo Arianna Zanelli - che ha illustrato le tabelle contenenti i dati salienti e i raffronti statistici - ha sottolineato "come questa tendenza alla flessione coinvolga altre realtà confinanti e debba stimolare una costante attenzione a questo settore con la creazione di un tavolo di lavoro per una nuova politica dell' 'incoming' turistico". Dal 1999 ad oggi appare evidente il costante aumento di posti letto nella nostra città fino a raddoppiarne le cifre (nel 1999: 1699 posti letto; nel 2005: 2944 posti letto) e la vocazione di Ferrara a "città d'arte" continua a spingere gli imprenditori a investire in strutture turistiche, vedi la nuova struttura in via Eridano. Sottolineato il boom di strutture extralberghiere nella nostra città, così come accaduto in Italia: negli ultimi anni, questa tipologia di strutture ha catalizzato l'attenzione degli utenti facendo registrare gli unici dati positivi dell'annata appena trascorsa. Andando più nel dettaglio, si riscontra un +6,57 per i bed & breakfast, un +10,28 per gli affittacamere e un + 0,92 per le strutture agrituristiche. Per quanto riguarda le tipologie dei flussi turistici, dopo il trend in costante crescita di arrivi e presenze dell'ultimo decennio, nel 2005 a determinare come nel '96 un calo sono le presenze italiane, mentre restano in crescita quelle straniere. Fanno eccezione nel computo stagionale delle presenze quelle registrate nei mesi di giugno, agosto e settembre grazie all'organizzazione di tre eventi di grande richiamo come la Festa d'Estate, il Ferrara Buskers Festival ed il Balloon Festival. Cali generalizzati nelle strutture alberghiere nelle diverse categorie con punte nelle strutture a due stelle a causa di una situazione oggettiva (i dipendenti NATO hanno trovato diversa collocazione rispetto al 2004). Nel corso dell'incontro con i giornalisti l'assessore Modonesi ha fatto il punto della situazione anche sull'ostello di via Biagio Rossetti. Scaduta la convenzione con la precedente gestione alla fine di dicembre ora la struttura ricettiva è chiusa, in attesa di piccoli interventi di ordinaria manutenzione e al più presto si attiverà la procedura amministrativa per assegnare l'attività dell'ostello a una nuova gestione.