CONSIGLIOnotizie 27/2006 - Conferenza stampa (Carnevale dei bambini in via Bologna); Attività delle Commissioni e delle Circoscrizioni; Attività del Consiglio comunale (Interpellanze e interrogazioni, Seduta del Consiglio del 20 febbraio)
21-02-2006 / Giorno per giorno
CONSIGLIO notizie Agenzia di informazione del Consiglio comunale di Ferrara e delle Circoscrizioni Direttore responsabile: Sergio Gessi - Redazione: Lucia Mattioli (caporedattore), Elena Frighi, Alessandro Zangara Supplemento a "Comune notizie" - Reg. Trib. Fe n.3 del 1995 - APPUNTAMENTI CON LA STAMPA CONFERENZA STAMPA - Carnevale dei bambini in via Bologna Giovedì 23 febbraio alle 11, nella sede della circoscrizione di via Bologna (via Bologna 49) sarà illustrato il programma della venticinquesima edizione del "Carnevale dei bambini in via Bologna". All'incontro saranno presenti la presidente della circoscrizione Patrizia Bianchini e i presidenti dell'associazione Vivere in via Bologna Marco Spettoli, della contrada San Luca Andrea Dianati e del Centro sociale Rivana Garden Rodolfo Ferioli. ATTIVITA' DELLE COMMISSIONI 3.a commissione consiliare La 3.a commissione consiliare Urbanistica e Edilizia privata, Lavori pubblici, Mobilità, presieduta dal consigliere Antonio Pavoni, si riunirà giovedì 23 febbraio alle 15.30 nella sala "E.Zanotti" della residenza municipale. Questi i temi all'ordine del giorno (assessore relatore Raffaele Atti ) - Approvazione di piano particolareggiato di iniziativa privata, relativo ad un'area di Fossanova San Marco, sottozona B4.4, presentato dalla ditta Fin,Po.Srl; - Riqualificazione in via Bologna, approvazione di variante al Piano regolatore; - Collegamento via Fiera con la bretella di raccordo superstrada Ferrara-Mare-Via Modena, approvazione di variante al Piano regolatore. ATTIVITA' DELLE CIRCOSCRIZIONI - Circoscrizione Giardino Arianuova Doro Giovedì 23 febbraio alle 21, nella sede di via Ortigara 12, l'assessore comunale al Bilancio Roberto Polastri illustrerà al Consiglio circoscrizionale il Bilancio di previsione 2006. La seduta sarà preceduta alle 19 dalla riunione della conferenza dei Capigruppo. - Circoscrizione Zona Est La commissione Urbanistica-Lavori pubblici si riunirà giovedì 23 febbraio alle 21, nella sede di via Naviglio 11, per l'esame di un progetto preliminare di messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali in via Ferrariola e per esprimere un parere su piani di utilizzo di aree in via Zanatta e in via Mingozzi. ATTIVITA' DEL CONSIGLIO COMUNALE Interpellanze e interrogazioni OGGETTO CONSIGLIERI PRESENTATORI DESTINATARI Interpellanza in merito all'istituzione di corsi di laurea in discipline del Turismo a Ferrara-Massimo Masotti (FI)-Sindaco e assessore Alessandra Chiappini; Interpellanza in merito alla manutenzione di via Ripagrande-Massimo Masotti (FI)-Sindaco e assessore Claudio Bariani; Interpellanza in merito all'organizzazione del carnevale degli Estensi-Massimo Masotti (FI)-Sindaco. CONSIGLIO COMUNALE - Seduta del 20 febbraio Queste le delibere approvate: Sindaco Gaetano Sateriale - Approvazione della relazione previsionale e programmatica e Bilancio di previsione per l'anno 2006 dell'Istituzione Teatro comunale di Ferrara. Dopo la presentazione del documento previsionale 2006 da parte del presidente del Teatro Comunale Alessandra Zagatti, sono intervenuti i consiglieri Luca Cimarelli-An (che ha presentato una risoluzione a nome del proprio Gruppo - accolta), Gianluca Vitarelli (La Margherita), Alex De Anna (Io amo FE), Gianpaolo Zardi (FI), Maria Quarzi-DS (che ha presentato un emendamento alla risoluzione di Luca Cimarelli - accolto), Irene Bregola (Prc), Maria Giulia Simeoli (Pdci), Ilario Zamariolo (La rosa nel pugno), Paolo Orsatti (FI), Barbara Diolaiti (Verdi), Enrico Brandani (AN). Dopo la replica della presidente Alessandra Zagatti è intervenuto il sindaco Gaetano Sateriale. (E' stato presentato un Bilancio ricco e dettagliato di questo importante soggetto di promozione culturale cittadina - ha affermato il Sindaco - Traspare dietro le cifre un'attività molto intensa e credo che nessuno possa dire che si sta avvertendo un impoverimento del nostro teatro, almeno per la parte in corso. Crediamo che i tagli effettuati, pur dolorosi, non siano e non debbano essere lesivi del livello e della qualità di programmazione. I tagli effettuati dall'Amministrazione comunale non sono ingenti, ma si sono aggiunte le riduzioni del Fondo dello spettacolo, generando elementi di incertezza, in particolare sulla programmazione del prossimo autunno. Abbiamo tuttavia, pur conoscendo i vincoli, ancora tempo a disposizione per lavorare e per evitare un ridimensionamento non voluto. Cercheremo di operare in sei direzioni precise, sperimentando tutte le possibilità. La prima strada da percorrere è quella di produrre nuove economie attraverso una più attenta gestione (le scelte di programmazione non spettano all'Amministrazione ma agli organi di gestione del teatro; dovranno essere mantenute le diverse tipologie di spettacolo per soddisfare tutti i pubblici); la seconda indicazione è quella di operare una valutazione più consona tra carico di attività e personale impiegato; occorre poi cercare il coinvolgimento di altri soggetti finanziatori (sono attualmente in corso confronti avanzati circa la possibilità di accordi che consentano una maggiore partecipazione a Ferrara Arte, Ferrara Musica e Teatro comunale di Provincia, Fondazione e Cassa di Risparmio). Un'altra via da percorrere è la valorizzazione dell'apporto privato attraverso la costituzione di un albo di sostenitori (il pubblico affezionato che frequenta il teatro) e favorire la raccolta di contributi anche di piccola entità di chi voglia partecipare alla vita del teatro; l'ultima strada che si ritiene perseguibile è quella di continuare a coprodurre spettacoli e opere liriche in sinergia con teatri di altre città, con il doppio vantaggio di essere fra i produttori e contenere i costi. Non ho niente contro l'ipotesi di passare da istituzione a fondazione, - ha puntualizzato in conclusione il Sindaco - ma non avvierò nessun processo senza avere prima un riscontro positivo dalle strade che ho indicato. Con la chiusura del Nuovo è venuto meno un pezzo importante della vita culturale della città, ma le motivazioni del fatto vanno ricercate in un mancato accordo fra privati; il nostro auspicio è che la questione si risolva al più presto; proveremo ad attivarci direttamente per facilitare un'intesa). Per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Roberto Soffritti (Pdci), Liliano Cavallari (Io amo Ferrara), Ubaldo Ferretti (La Margherita), Emanuela Zucchini (Prc), Luca Cimarelli (AN), Pier Francesco Perazzolo (FI), Barbara Diolaiti (Verdi). A favore hanno votato Ds, Verdi, Prc, Pdci, La rosa nel pugno, La Margherita;contro An, FI; astenuti Io amo Ferrara. LA SCHEDA (Testo a cura del Teatro comunale) - Il Bilancio di Previsione 2006 del Teatro Comunale di Ferrara ammonta a poco più di 4.000.000 di Euro; il Bilancio di Previsione 2005 era di 4.500.000 Euro (diventati 4.885.000 a consuntivo). Il volume di attività artistica nel 2006 è perciò nettamente inferiore a quello del 2005, soprattutto perché non c'è una produzione rilevante. Il principale finanziatore del Bilancio è il Comune di Ferrara che fra trasferimenti di risorse e pagamento degli stipendi ai 17 dipendenti comunali che operano in Teatro, copre il 56,36% dei ricavi del Teatro, 2.276.570 Euro in tutto (di cui euro 1.479.803 per contributo spese d'esercizio, euro 705.780 per contributo spese personale, euro 60.000 per contributo spese di manutenzione ed euro 30.987 per contributo incarico di custodia). E' un bilancio difficile perché si sommano gli effetti negativi di due tagli, conseguenza perversa dell'ultima legge finanziaria: il taglio del contributo comunale di 250.000 Euro e quello del contributo ministeriale che conosceremo a stagione quasi conclusa. Il FUS (Fondo unico per lo spettacolo) è stato pesantemente tagliato ma non si conoscono le ricadute sui singoli teatri. Ci sono teatri che nei loro bilanci hanno iscritto la stessa quota dello scorso anno, a noi non è sembrato prudente e abbiamo perciò previsto un taglio di 60.000 Euro. Speriamo vivamente che non sia superiore con il rischio di tornare indietro rispetto ad una situazione che ci ha visto negli ultimi cinque anni capaci di attrarre più finanziamenti nazionali: da circa 500.000 Euro prima del 2001 a oltre 700.000 l'anno scorso. Il budget di 4.000.000 di Euro finanzia il primo semestre 2006, che è la parte più corposa della Stagione teatrale 2005/2006, e l'ultimo trimestre 2006, avvio della Stagione teatrale 2006/2007. Vanno tuttavia segnalati alcuni punti positivi pur nel quadro delle difficoltà: il Bilancio 2006 è più completo di quello di un anno fa (con un autunno molto carente); per l'autunno 2006 il Bilancio prevede il finanziamento della nuova stagione di prosa (tre titoli per una decina di repliche), tutte le attività di Teatro Ragazzi, Musica e Scuola, Concerti nel Ridotto; e inoltre si mantiene fede (sia pure con una modifica strutturale e un ridimensionamento) all'impegno di riprendere i Percorsi nel Teatro sospesi nel 2005, come "finestra" aperta sulla ricerca teatrale e sui nuovi linguaggi della contemporaneità. Resta sospeso invece un progetto importante, la Danza contemporanea autunnale, per la quale esiste già un programma. Si ritiene di poter recuperare entro maggio questo progetto a condizione che si evidenzino risorse aggiuntive ( ). Un altro punto di forza è che il 25% di questo Bilancio è costituito da entrate proprie del teatro: entrate proprie da botteghino e proventi vari non da contributi pubblici. Gli incassi stanno andando bene senza avere aumentato i prezzi perché le proposte artistiche sono apprezzate dal pubblico. Gli abbonati della stagione lirica sono aumentati rispetto allo scorso anno da 700 a 740 e ha avuto notevole successo il nuovo carnet 3(biglietto ridotto a 12 euro riservato ai giovani). La prosa ha visto l'aumento da 2569 a 2890 abbonati, la Danza da 136 a 214. Qualcosa poi si muove, sia pure molto lentamente, anche sul fronte delle sponsorizzazioni ( . Vicesindaco Rita Tagliati - Approvazione del Bilancio di previsione 2006, del piano programma e del bilancio pluriennale 2006/2008 dell'azienda speciale A.F.M. Dopo la presentazione del documento previsionale 2006 da parte del presidente di AFM - Farmacie comunali Francesco Schito, sono intervenuti i consiglieri Massimo Pierpaoli (FI), Barbara Diolaiti (Verdi), Simone Lodi (AN),Alex De Anna (Io amo Ferrara), Silvia Pulvirenti (DS), Ubaldo Ferretti (La Margherita), Paolo Orsatti (FI), vicesindaco Rita Tagliati. Per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Emanuela Zucchini (Prc), Massimo Pierpaoli (FI), Liliano Cavallari (Io amo Ferrara), Gianluca Vitarelli (La Margherita), Luca Cimarelli (AN). A favore hanno votato Ds, Verdi, Prc, Pdci, La rosa nel pugno, La Margherita; contro FI; astenuti AN, Io amo Ferrara. LA SCHEDA - (Testo a cura di AFM) In netta contrapposizione all'andamento del mercato farmaceutico che negli ultimi tempi ha fatto registrare un forte rallentamento economico, dovuto alle riforme del settore sanitario, AFM Farmacie Comunali si appresta a presentare al Comune di Ferrara un Bilancio che rivela un trend decisamente positivo. Sarà di ben 800 mila Euro il trasferimento d'esercizio che l'azienda produrrà nel 2005. Il dato è contenuto nel Bilancio di previsione dell'anno in corso ed emerge dalla somma di due valori essenziali: l'utile netto e il canone esercizio farmacie. Quest'ultima voce compare per la prima volta nel Bilancio dell'azienda e si riferisce al contratto di servizio, approvato ad unanimità dal Consiglio Comunale. Il risultato 2005 e la previsione 2006, proseguono nella direzione di un costante miglioramento dei valori economici con una proiezione di circa 900 mila Euro. Il trasferimento di risorse economiche sarà uno tra i più consistenti in assoluto in tutta la storia aziendale. Sebbene sui conti delle entrate incidano, per circa 150 mila euro, gli sconti praticati alla cittadinanza sia in applicazione di alcune iniziative che AFM ha intrapreso ("La farmacia della famiglia": sconti del 15% su tutti i prodotti parafarmaceutici, alimenti e latte per l'infanzia. "Convenzioni per gli anziani": sconto del 10% sui prodotti di parafarmaco per gli anziani) sia in applicazione della Legge 195/2005 che ha reso possibile l'applicazione dello sconto massimo del 20%, sul costo di un nutrito gruppo di farmaci di automedicazione (OTC). Se lo scenario del mercato farmaceutico resta pesante e pieno d'incertezze, la vitalità e il dinamismo di AFM riescono ad offrire segnali di ottimismo. Le motivazioni di questa crescita, sono il frutto di un'attenta politica e di azioni positive intraprese negli ultimi anni dall'Azienda. Tra queste, figurano il miglioramento della gestione degli acquisti e la politica di rinnovamento dei punti vendita( ).