Alla biblioteca Ariostea un convegno internazionale il 27 e 28 novembre
Le infinite varietà del gusto
25-11-2009 / Giorno per giorno
Due giornate dedicate al 'gusto' e alle sue innumerevoli declinazioni, per un excursus storico tracciato da studiosi italiani e stranieri. Venerdì 27 e sabato 28 novembre la sala Agnelli della biblioteca Ariostea ospiterà il convegno internazionale dal titolo "L'infinita varietà del gusto: filosofia, arte e storia di un'idea dal Medioevo all'età moderna", promosso dai dipartimenti di Scienze Umane e Scienze Storiche dell'Università di Ferrara e dalla Fondazione Ermitage Italia.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Il convegno intende approfondire non solo l'avvicendarsi storico delle teorie e delle pratiche del gusto come si manifesta in opere d'arte o scritti critici, ma anche le diverse (e meno note) forme extra-artistiche nelle quali esso si è espresso.
Idealmente ripartito in sezioni cronologiche, l'incontro è finalizzato a una riconsiderazione del concetto di gusto a partire dal Medioevo, che ne indaga le implicazioni morali e teologiche onde classificarlo come vizio o virtù, fino al Settecento, allorché il gusto coinvolge le arti, si lega alla filosofia, influenza la religione, la cosmologia e l'etica; addirittura assume nuova rilevanza come senso propriamente inteso, dato il movimento coloniale che porta all'introduzione di "nuovi gusti" come quello del cioccolato o del caffé, fino a quel momento sconosciuti.
Il programma del convegno:
Venerdì 27 novembre
ore 15,00 Saluti di Marcello d'Agostino - Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia
ore 15,15 presiede: Paola Zanardi (Università di Ferrara)
ore 15,15 Giorgio Stabile (Università di Roma - La Sapienza)
Sulla fisiologia del gusto: dal parlato alla mente
ore 15,45 Silvana Vecchio (Università di Ferrara)
Gusto, piacere, peccato nella cultura medievale
ore 16,15 Massimo Montanari (Università di Bologna)
Dal gusto gastronomico al buon gusto intellettuale. Le radici medievali di un percorso culturale "moderno"
ore 16,45 Discussione
ore 17,00 Coffee break
ore 17,30 Michel Hochmann (Ecole Pratique des Hautes Etudes, Paris)
E' possibile definire il gusto dei collezionisti veneziani del Cinquecento?
ore 18,00 Paola Goretti (Fondazione Ermitage Italia)
Il gusto del vestire nelle corti padane tra Cinque e Seicento
ore 18,30 Discussione
Sabato 28 novembre
ore 09,00 presiede: Francesca Cappelletti (Università di Ferrara)
ore 09,00 Elio Franzini (Università di Milano)
Gusto e giudizio nell'estetica del Settecento
ore 09,30 Andrea Gatti (Università di Ferrara)
Le oscillazioni del gusto in età moderna da Lord Shaftesbury a Thomas Reid
ore 10,00 Paola Spinozzi (Università di Ferrara)
I sensi, l'immaginazione, il giudizio: il gusto nell'estetica di Edmund Burke
ore 10,30 Discussione
ore 10,45 Coffee break
ore 11,15 Marco Bresadola e Sandro Cardinali (Università di Ferrara)
Dalla tazza del diavolo al mondo in una tazza: alcune riflessioni sull'uso del caffé in età moderna
ore 12,15 Ranieri Varese (Università di Ferrara)
Il gusto della città tra guide e musei
ore 12,45 Discussione