L'Associazione città Unesco alla XII edizione del Salone del Restauro. Una mostra fotografica sul patrimonio e la nuova guida dei siti impreziosiscono lo spazio espositivo
29-03-2006 / Giorno per giorno
Anche quest'anno l'Associazione delle città Unesco, che rappresenta 36 dei 40 siti italiani, partecipa con un proprio spazio espositivo e informativo al Salone dell'arte del Restauro e della Conservazione dei Beni Culturali ed Ambientali, prima e più importante rassegna italiana del settore. Un appuntamento di grande rilievo, occasione di incontro e di scambio, nella quale l'associazione espone le iniziative più significative e qualificanti promosse dai siti Unesco italiani negli ultimi anni. Numerose e stimolanti le proposte di questa edizione: una mostra fotografica dei siti Unesco italiani, con immagini coordinate in un nuovo suggestivo progetto grafico; la presentazione della nuova edizione del book dei siti italiani "Luoghi Italiani Patrimonio dell'Umanità" e del quarto numero del trimestrale di attualità e politica culturale "Siti"; la riproduzione della carta storica di Marcantonio Pasi "Ferrariae Regio cosmografia", a cura della Provincia di Ferrara; lo studio "I fiumi come infrastrutture culturali", riguardante i fiumi Aura in Finlandia, Loira in Francia, Rodano in Francia, il Po di Volano in Italia, il Wisla in Polonia e il Guadiana in Portogallo, a cura dell'Università di Ferrara; la presentazione dei restauri "Ravenna e Classe nel VI secolo - Santi Banchieri Re" e del "Progetto Fiorenza"; l'illustrazione dei lavori di restauro dell'abside del Duomo di Ferrara. Sarà presentato al Salone del Restauro anche il piano di recupero della Villa romana del Casale di Piazza Armerina, inserita nella World Heritage List dal 1997, un capolavoro del Mediterraneo che da anni subisce un progressivo e preoccupante degrado. A Ferrara saranno presenti, tra gli altri, l'alto commissario, Vittorio Sgarbi, l'assessore ai Beni culturali della Regione Sicilia, Alessandro Pagano, il direttore del Centro per la progettazione e il restauro della Regione Siciliana, Guido Meli (firmatario del progetto) e la soprintendente ai Beni culturali di Enna, Beatrice Basile. Il Salone del Restauro rappresenta per l'Associazione città italiane patrimonio Unesco anche l'occasione per fare un bilancio delle attività svolte e per programmare le prossime iniziative di salvaguardia e valorizzazione di un patrimonio culturale e naturale che non ha eguali al mondo, ma che troppo spesso non trova lo spazio e l'attenzione che merita.