Il servizio civile volontario raccontato sul grande schermo. Presentato alla Sala Estense il cortometraggio "Nano e Fausto"
20-04-2006 / Giorno per giorno
Un cortometraggio cinematografico come nuovo mezzo per presentare il servizio civile volontario. Da questa idea è nato "Nano e Fausto", breve film voluto dal Coordinamento Provinciale degli Enti di Servizio Civile (Copresc) che vede fra i soggetti coinvolti anche il Comune di Ferrara. L'opera è stata presentata in anteprima questa mattina alla Sala Estense dall'assessore provinciale ai Servizi sociali, Volontariato e Associazionismo Diego Carrara, dalla presidentessa Arci Manuela Claysset e dal giovane regista Adriano Sforzi. "Il cortometraggio - ha spiegato Carrara - non va inteso come spot del servizio civile volontario, ma come strumento per stimolare interesse sul servizio civile da parte dei ragazzi che lo vedranno, e per dimostrare come un'esperienza di volontariato si possa trasformare in un momento di crescita personale e sociale". Il "corto", girato in città e in diversi luoghi del ferrarese, racconta la storia di Fausto (Tommaso Romagliano), un ragazzo che decide di iniziare il servizio civile per amore e si ritrova a lavorare in una vecchia officina per biciclette con "Nano" (un artigiano ferrarese doc), ex ciclista professionista. Dopo l'iniziale diffidenza tra i due, nasce un'amicizia sincera che li trasforma e li porta a condividere la passione per le due ruote, ma più in generale per la vita. "Raccontare storie è ancora bello - ha affermato il regista Adriano Sforzi - e visto che il servizio civile è soprattutto un'occasione per maturare, abbiamo raccontato in tempi ristrettissimi proprio la storia della crescita di due personaggi". Il cortometraggio, che è indirizzato a un pubblico di età compresa fra i 18 e i 28 anni, ovvero i potenziali volontari del servizio civile, sarà proiettato in particolare nelle ultime classi delle scuole superiori, nelle università e nei centri di aggregazione giovanile. In conclusione della mattinata di presentazione, dopo la proiezione del film che ha una durata di venti di minuti, sono saliti sul palco della sala Estense salutati da un applauso, attori, volontari del servizio civile, operatori del Copresc e dell'Arci che hanno dato vita a questa appassionante esperienza. Per info: http://ferrara.copresc.it, telefono 0532-299668