Partenza da Verona in mattinata, una lunga pedalata sulla destra Po per gustare il meglio della dimensione naturalistica offerta dal nostro territorio e poi via in volata fino a Ferrara. E' stato questo il ruolino di marcia della penultima tappa del quarto "Raduno cicloturistico internazionale Bellinzona-Riccione" partito mercoledì dal Canton Ticino e giunto oggi in città, prima del gran finale a Riccione in programma domani. I 28 cicloturisti italiani e svizzeri che hanno dato vita all'iniziativa, suddivisa in quattro tappe su un percorso di 510 chilometri, sono stati accolti oggi pomeriggio in Municipio dall'assessore allo Sport Mascia Morsucci e da rappresentanti della Polizia Municipale per uno scambio di saluti e di doni. Il singolare gemellaggio sportivo "Italia-Svizzera", progetto nato dall'incontro di appassionati ciclisti delle due diverse nazionalità, si avvale del patrocinio del Comune di Riccione e della Città di Bellinzona, sito patrimonio dell'Unesco famoso per i suoi bellissimi castelli medioevali. L'iniziativa trova poi il supporto delle amministrazioni dei territori attraversati che, grazie al lavoro delle Polizie Municipali, offrono in particolare l'assistenza logistica per rendere sicuri i percorsi. All'insegna di "Vacanze, arte, Bici" il raduno propone la crescita di un diverso modo di mettere a frutto la passione per la due ruote, trasformandola in un'opportunità alla scoperta delle offerte culturali dei luoghi attraversati e di conoscenza reciproca.