Il Camerun raccontato da immagini e piatti tipici, per accendere la scintilla della solidarietà
05-06-2006 / Giorno per giorno
La solidarietà ferrarese fa rotta ancora una volta verso l'Africa, direzione Camerun. L'occasione è quella offerta dalla mostra fotografica e dalla cena etnica che i sostenitori del Kumba project, programma di cooperazione e sviluppo promosso dal Sism (Segretariato italiano studenti in medicina) di Ferrara, propongono alla città per raccogliere fondi a scopo benefico. Le iniziative, che godono del patrocinio del Comune e della Provincia di Ferrara, oltre che della facoltà di Medicina dell'ateneo cittadino, mirano in particolare a sostenere il programma di aiuto sanitario da tempo avviato nella città di Kumba, con l'invio di materiale sanitario e di un'ambulanza donata dalla Croce verde di Adria. L'esposizione fotografica dedicata al Camerun, hanno spiegato stamani in conferenza stampa i giovani promotori del progetto, sarà inaugurata alle grotte del Boldini mercoledì 7 giugno alle 18,30 e resterà aperta al pubblico fino al 21 giugno prossimo (da lunedì a venerdì dalle 18 alle 21, il sabato dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, la domenica dalle 17 alle 19). L'appuntamento con la cena a base di piatti della tradizione culinaria camerunense è invece fissato per sabato 10 giugno alle 20 al centro sociale Il Parco di via Canapa 10. La quota di partecipazione è di 20 euro per gli adulti e di 10 euro per i bambini (per prenotazioni contattare il numero 349 4942905), mentre per chi desidera assistere al concerto del gruppo camerunense in programma durante la serata l'ingresso è ad offerta libera. "Il Kumba project - ha spiegato la coordinatrice nazionale Elisa Vanino - è un programma di cooperazione e sviluppo avviato nel 2003 dalla sede ferrarese dell'associazione no profit di studenti di Medicina Sism. Due sono i progetti che conduciamo a favore della popolazione camerunense, con l'invio periodico di studenti volontari. Il primo incentrato sulla pratica clinica, consente l'affiancamento di nostro personale medico al personale sanitario di due cliniche di Kumba, oltre all'invio sul luogo di materiale sanitario e chirurgico. L'altro prevede un'attività di educazione sanitaria nel villaggio di Lobange, alla periferia di Kumba, per il miglioramento delle conoscenze igienico-sanitarie della popolazione, gravemente colpita dalla malaria e da affezioni gastro-intestinali". L'iniziativa si inserisce nel programma comunale Ferrara Città per la pace e come spiegato da Angelo Storari dell'ufficio Politiche per la pace e Cooperazione "rappresenta una tappa ulteriore nel cammino di sensibilizzazione della cittadinanza ferrarese verso le problematiche delle popolazioni più svantaggiate. La filosofia alla base del Kumba project rispecchia perfettamente l'idea di cooperazione sostenuta dal Comune, poiché mira a garantire che tutto il denaro devoluto vada a buon fine, seguendone passo dopo passo l'intero percorso". All'organizzazione della mostra e della cena etnica hanno preso parte anche le associazioni camerunensi di Ferrara Padef e Ascaf.