Comune di Ferrara

lunedì, 05 maggio 2025.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > Bilancio di un anno di lavoro facendo "Mente Locale" - Scuole e Comune di Ferrara insieme per un progetto di servizio civile regionale

Bilancio di un anno di lavoro facendo "Mente Locale" - Scuole e Comune di Ferrara insieme per un progetto di servizio civile regionale

14-06-2006 / Giorno per giorno

A un anno dall'avvio del lavoro, con l'obiettivo di mostrare e raccontare alla città e ai rappresentanti istituzionali il percorso svolto, i ragazzi che hanno preso parte al progetto "Facciamo Mente Locale" hanno organizzato oggi un incontro nella sala dell'Arengo della residenza municipale. Il "Gruppo Mente Locale", costituito da studenti dell'istituto professionale L.Einaudi, dell'ITI Copernico-Carpeggiani e dell'Ipssar O.Vergani, ha ripercorso sinteticamente il lavoro svolto mostrando il dvd realizzato e allestendo una sorta di "Processo all'esperienza" per raccontare e spiegare i momemti caratterizzanti. Progetto del Servizio civile regionale, "Facciamo mente locale" si è rivelato un positivo viaggio formativo dedicato a studenti italiani e stranieri di età compresa fra i 15 e i 18 anni. Finalizzato all'ampliamento delle "mappe mentali" della città, ha attivato un percorso attraverso le risorse e le opportunità del territorio dedicate in particolare ai giovani in una logica di integrazione e conoscenza reciproca. L'esperienza è stata sostenuta dal Comune di Ferrara, in particolare dagli assessorati alla Pubblica istruzione (Unità operativa integrazione-area alunni stranieri) e alle Politiche per i Giovani, in collaborazione con i docenti e gli studenti delle scuole partecipanti. "A metà fra il servizio e il gioco - ha affermato l'assessore alla pubblica istruzione Alessandra Chiappini salutando i ragazzi e i protagonisti del progetto - questa sperimentazione di Servizio civile regionale rivolta agli studenti delle scuole superiori è stata molto positiva. Essa ha infatti creato momenti d'integrazione vera, ha aperto la conoscenza della rete dei servizi a disposizione dei giovani nella nostra città consentendo ai ragazzi di fare mente locale sulle opportunità messe loro a disposizione." "I suggerimenti e le riflessioni che potranno nascere da questo percorso - ha concluso la coordinatrice del progetto Laura Lepore - aiuteranno senza dubbio a calibrare meglio le nuove progettazioni rivolte ai ragazzi italiani e stranieri e a mettere in campo un entusiasmo ancora maggiore".