Nuovi percorsi, passaggi più frequenti e due linee in più per il servizio bus
27-06-2006 / Giorno per giorno
Scatterà a metà settembre il riordino delle linee del trasporto pubblico urbano. Le corse giornaliere aumentano del 5,8%, passando dalle attuali 762 a 806, le percorrenze giornaliere si incrementano di 352 chilometri (da 6,479 a 6.831) e il transito nella zona monumentale di corso Martiri si dimezza (da 28 a 14 passaggi quotidiani). Anche la frequenza di transito migliora, da 27 a 23 minuti in media, con un significativo 15% di abbattimento di tempi di attesa. "La revisione del piano dei trasporti locali era da tempo necessaria per rispondere alle attuali esigenze dei cittadini, connesse alla creazione di nuovi insediamenti urbani o a una dislocazione dei servizi differente rispetto al passato", ha chiarito il sindaco Gaetano Sateriale. Si tratta del primo stralcio di un intervento che verrà completato nell'autunno 2007, quando si deciderà come mettere mano alle linee 1, 6 e 11, escluse da questo primo provvedimento, che da sole intercettano quasi novemila dei complessivi 18.500 utenti del servizio. L'impegno finanziario sostenuto dal Comune resta invariato: 227mila euro annui per il servizio bus e 73mila per i taxibus, ai quali si assommano i contributi della Regione alla quale però l'assessore alla Mobilità, Stefano Cavallini, chiede "un maggiore impegno per migliorare ulteriormente il servizio". Assieme a lui, in conferenza stampa, il presidente dell'Agenzia per la mobilità Giuseppe Ruzziconi e il responsabile del servizio Mobilità e traffico, Alberto Croce, hanno rimarcato come circa 80mila ferraresi residenti in città e nell'immediata periferia abitino a non più di 200 metri da una fermata di autobus. Per rispondere alle aspettative di tutti questi potenziali clienti gli impegni assunti sono la riduzione dei tempi, l'intensificazione delle frequenze, l'adeguamento dei percorsi, la qualificazione del parco bus e l'introduzione di due nuove linee, la 10 (dai giardini di viale Cavour a Pontegradella) e la "sportiva" (percorso anulare dei collegamento dei giardini di viale Cavour con la zona di impiantistica di via Bacchelli e via Porta Catena). Sulla base del riscontro e del gradimento si decideranno i futuri interventi. LA SCHEDA - Piano di riordino rete del Servizio di Trasporto pubblico - 1° stralcio Il Piano di riordino della rete del TPL urbano, nello sviluppo relativo al primo stralcio, prevede la modifica di 5 linee (la linea 2, la 5, la 7, la 8 e la 9), e il mantenimento delle restanti 5 (la 1, la 3C, la 4C, la 6 e la 11), oltre all'introduzione ex-novo della linea 10 e della linea circolare sportiva. In particolare: - la linea 2 dal capolinea in Stazione verrà deviata in via San Giacomo per proseguire in via Darsena, risalire in corso Isonzo e raggiungere la zona centrale di via Carlo Mayr percorrendo via Piangipane. Il capolinea a est sarà spostato dalla posizione attuale in via Boschetto, a nord nel quartiere di Quacchio in via Olanda; - la linea 5 verrà rettificata evitando lo sdoppiamento in piazzale San Giovanni per raggiungere alternativamente la frazione di Pontegradella e quella di Malborghetto e accorciata perché farà capolinea ai Giardini dell'ex Standa invece che alla Stazione FS. Da corso Giovecca salirà per via Montebello (ritorno per via Mortara), corso porta Mare, via Borgo Punta e via Calzolai per raggiungere ed inoltrarsi nel nuovo quartiere residenziale di Malborghetto; - la linea 7 farà capolinea in via Trenti, abbandonando il carcere e via Argine Ducale, per risalire in corso Isonzo, raggiungere l'asse di attraversamento di viale Cavour - corso Giovecca per risalire in via Montebello dopo aver transitato in via Giovanni XXIII entrare nel quartiere residenziale a sud di via Copparo, facendo capolinea di fronte all'Ipercoop Le Mura; - la linea 8 in corrispondenza del sottopasso ferroviario di viale Po verrà deviata in Stazione per proseguire in via San Giacomo e corso Piave, abbandonando così il precedente percorso viale Cavour - corso Martiri, per proseguire in via Piangipane e via Kennedy. Proseguirà poi in via Bologna per svoltare in via Putinati o in alternativa in via Goretti e raggiungere la zona della Rivana. Per il ritorno verrà ristabilito il precedente tragitto in via Fabbri oggetto di recente riqualificazione urbana; - la linea 9 rimarrà pressoché invariata, fatta eccezione per l'eliminazione del tratto Stazione FS - Facoltà di Ingegneria, sostituito in termini di km dal tratto a est via Pontegradella - via Eligio Mari necessario per servire i nuovi quartieri residenziali nel quadrante est fuori le mura cittadine; - la linea 10 è invece una direttrice completamente nuova che partendo dai Giardini dell'ex Standa, lungo corso Giovecca serve i quartieri di recente espansione residenziale tra via Frutteti e via Pomposa, raggiungendo ogni 30 minuti la frazione di Pontegradella percorrendo l'omonima strada; - la linea sportiva è una circolare dedicata ai fruitori degli impianti sportivi ubicati lungo via Bacchelli e via Porta Catena. Partendo dai Giardini dell'ex Standa ogni 30 minuti dalle 16:30 alle 21:30 percorre in senso antiorario corso Giovecca, Rampari San Rocco, via Caldirolo, via Bacchelli, via Porta Catena per poi rientrare in viale Cavour e ripetere il percorso. Obiettivi - Diminuire i passaggi totali in C.so Martiri, direzione nord-sud (C.so Porta Reno - L.go Castello); - Ridurre tempi di viaggio e intensificare le frequenze; - Raggiungere nuovi insediamenti residenziali nella zona est della città (Borgo Punta, Pontegradella, Malborghetto, ecc.); - Servire nuove strutture di pubblica utilità decentrate (Ospedale Pellegrino, ecc...) Criteri - Non ridurre il livello del servizio esistente; - Distribuire la domanda passeggeri su corse più frequenti in modo da consentire mezzi di dimensioni più ridotte; - Generare un miglior "effetto rete" sfruttando le coincidenze e i punti di interscambio; - Offrire maggiori alternative di servizio verso l'area centrale dai parcheggi di attestamento e dai nodi di interscambio (ex MOF, Terminal Est, ecc...). Risultati - Il numero di corse ordinarie giornaliere aumenta di 44 unità da 762 a 806 (+ 5.8 %). - Nessuna linea presenta un cadenzamento superiore ai 30' (allo stato attuale vi sono linee con frequenza 40' e 60'). - I transiti in C.so Martiri vengono dimezzati, scendendo da 28 a 14 all'ora. - La popolazione servita aumenta. - Viene mantenuto lo stesso livello di servizio tra stazione FS e centro città in quanto il numero di collegamenti resta sostanzialmente invariato (351 corse/g a fronte di attuali 367/g). - Aumentano le zone cittadine collegate alla stazione e i collegamenti in essere vengono resi più veloci: zona Rivana tramite linea 8; zona Barco/Ponte tramite linea 8 e interscambio da linea 11. - Le percorrenze giornaliere aumentano di 352 km, passando da 6.479 a 6.831km/g (+5,4%). I relativi costi sono sostenuti convertendo un analogo ammontare di percorrenze finora finanziato dal Comune in via autonoma (con fondi propri) e dell'entità di 230.000 euro/anno. Si tratta di disponibilità finanziarie che non vengono sottratte da altre voci di bilancio in quanto totalmente alimentate dai proventi delle tariffe di accesso alla ZTL, in ottemperanza a quanto previsto all'art.17 del Regolamento di accesso alla ZTL e alla politica di re-investimento sul "sistema della mobilità" locale. - L'assetto conseguente al primo stralcio del riordino della rete di TPL urbano è congruente con i futuri sviluppi che porteranno alla sua riorganizzazione complessiva e richiederà pochi ulteriori adattamenti. - L'impianto complessivo della rete (diametrali est-ovest - linee 6 e 9; diametrale nord-sud - linea 11; diametrale Rivana - Barco - linea 8) si arricchisce di due altre direttrici principali: - la linea 7 che costituisce la diametrale sud-ovest nord-est; - la linea 2 che attraversa il centro storico parallelamente all'asse centrale con un percorso diretto tra Stazione FS, zona universitaria e Quacchio. Altri risultati di dettaglio - La zona di Quacchio può usufruire della linea 2 che attraversa interamente il quartiere ogni 20', oppure utilizzare la linea 9 ogni 15'/20' che transita in Via Pomposa; - La frazione di Pontegradella è servita con un percorso diretto lungo via Pontegradella, con una frequenza di 30' doppia rispetto alla situazione attuale e tempi di viaggio che scendono da 25' a 17-18' per raggiungere il centro città; - La nuova zona di via San Contardo d'Este sorta nel quadrante est della città e che attualmente è senza collegamento di TPL, viene servita con frequenza 30'; la zona inoltre viene raggiunta dalla linea 1 il cui tragitto (lungo il percorso Rampari di San Rocco - piazzale San Giovanni - via Frutteti) resta invariato con frequenza 15'; - L'abitato di Malborghetto viene servito con frequenza 30' (anziché 60') fino all'estremità nord della zona residenziale. - Il quartiere residenziale tra via Copparo e di Borgo Punta attualmente con una linea marginale viene raggiunto dalla linea 7 con una frequenza di 20'(30' in periodo di morbida). - La zona di Borgo Malpasso attualmente sprovvista di servizio viene collegata dalla linea 9 con frequenza 15'; - Via Mortara e Corso Porta Mare vengono percorse fino all'intersezione con via Palestro dove oggi il servizio non è presente. Il Piano di riordino della rete del TPL urbano, nello sviluppo relativo al primo stralcio, prevede la modifica di 5 linee (la linea 2, la 5, la 7, la 8 e la 9), e il mantenimento delle restanti 5 (la 1, la 3C, la 4C, la 6 e la 11), oltre all'introduzione ex-novo della linea 10 e della linea circolare sportiva. In particolare: - la linea 2 dal capolinea in Stazione verrà deviata in via San Giacomo per proseguire in via Darsena, risalire in corso Isonzo e raggiungere la zona centrale di via Carlo Mayr percorrendo via Piangipane. Il capolinea a est sarà spostato dalla posizione attuale in via Boschetto, a nord nel quartiere di Quacchio in via Olanda; - la linea 5 verrà rettificata evitando lo sdoppiamento in piazzale San Giovanni per raggiungere alternativamente la frazione di Pontegradella e quella di Malborghetto e accorciata perché farà capolinea ai Giardini dell'ex Standa invece che alla Stazione FS. Da corso Giovecca salirà per via Montebello (ritorno per via Mortara), corso porta Mare, via Borgo Punta e via Calzolai per raggiungere ed inoltrarsi nel nuovo quartiere residenziale di Malborghetto; - la linea 7 farà capolinea in via Trenti, abbandonando il carcere e via Argine Ducale, per risalire in corso Isonzo, raggiungere l'asse di attraversamento di viale Cavour - corso Giovecca per risalire in via Montebello dopo aver transitato in via Giovanni XXIII entrare nel quartiere residenziale a sud di via Copparo, facendo capolinea di fronte all'Ipercoop Le Mura; - la linea 8 in corrispondenza del sottopasso ferroviario di viale Po verrà deviata in Stazione per proseguire in via San Giacomo e corso Piave, abbandonando così il precedente percorso viale Cavour - corso Martiri, per proseguire in via Piangipane e via Kennedy. Proseguirà poi in via Bologna per svoltare in via Putinati o in alternativa in via Goretti e raggiungere la zona della Rivana. Per il ritorno verrà ristabilito il precedente tragitto in via Fabbri oggetto di recente riqualificazione urbana; - la linea 9 rimarrà pressoché invariata, fatta eccezione per l'eliminazione del tratto Stazione FS - Facoltà di Ingegneria, sostituito in termini di km dal tratto a est via Pontegradella - via Eligio Mari necessario per servire i nuovi quartieri residenziali nel quadrante est fuori le mura cittadine; - la linea 10 è invece una direttrice completamente nuova che partendo dai Giardini dell'ex Standa, lungo corso Giovecca serve i quartieri di recente espansione residenziale tra via Frutteti e via Pomposa, raggiungendo ogni 30 minuti la frazione di Pontegradella percorrendo l'omonima strada; - la linea sportiva è una circolare dedicata ai fruitori degli impianti sportivi ubicati lungo via Bacchelli e via Porta Catena. Partendo dai Giardini dell'ex Standa ogni 30 minuti dalle 16:30 alle 21:30 percorre in senso antiorario corso Giovecca, Rampari San Rocco, via Caldirolo, via Bacchelli, via Porta Catena per poi rientrare in viale Cavour e ripetere il percorso.