Sullo sfondo dell'esperienza dell'Accademia del Silenzio di Anghiari, dedicata alla cultura della memoria e della scrittura autobiografica, lunedì 29 ottobre alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea (via Scienze 17) Angelo Andreotti e Duccio Demetrio  intesseranno un dialogo incrociato intorno alle rispettive opere. L'iniziativa è inserita nell'ambito del ciclo 'Invito alla Lettura'. Angelo Andreotti, direttore dei Musei Civici di Arte Antica, presenterà il suo 'Parole come dita' (Mobydick, 2011). Andreotti è autore di diversi saggi dal taglio estetico, curatore di mostre e scrittore. Tra le sue opere La faretra di Zenone (Corbo Editore, 2008) finalista al Premio Caput Gauri 2010 e Nel verso della vita (Este Edition, 2010). Duccio Demetrio, docente di Filosofia dell'Educazione all'università di Milano-Bicocca e fondatore e direttore scientifico della Libera Università dell'Autobiografia di Anghiari, presenterà 'Perchè amiamo scrivere' (Raffaello Cortina Editore, 2011). Tra le sue ultime produzioni da ricordare L'educazione non è finita (Raffaello Cortina Editore, 2009) e nel 2010, pubblicata dallo stesso editore, L'interiorità maschile.