BIBLIOTECA ARIOSTEA – Martedì 6 novembre alle 17
‘La Storia’ di Elsa Morante raccontata da Gianni Venturi
05-11-2012 / Giorno per giorno
Sarà uno dei romanzi più celebri e discussi di Elsa Morante, 'La Storia', il protagonista della conversazione, a cura di Gianni Venturi, in programma martedì 6 novembre alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. L'incontro rientra nel programma del ciclo 'Italiani brava gente - Il carattere degli italiani' e sarà introdotto da Marcello Folletti.
L'iniziativa è a cura dell'Istituto Gramsci e dell'Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara, con il patrocinio di Comune e Provincia.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Ne "La Storia" Elsa Morante affronta e risolve il punto nodale di tutta la sua ricerca autoriale: il destino individuale di fronte e in rapporto alla Storia con la S maiuscola, il regno degli "Infelici Molti" come aveva preannunciato nel fondamentale "Mondo Salvato dai ragazzini". Il destino degli innocenti Useppe, la cagna Bella, Nino destinati a riscattare la violenza della Storia nella vita di Ida Ramundo la madre violentata da un giovane e sconosciuto soldato tedesco. Nella Storia che al momento della pubblicazione divenne un caso editoriale, la Morante con uno sguardo altissimo affida ai giovani, a quella generazione nata dal '68 in cui credette, pronti ad opporsi alla Storia, la rigenerazione dal potere. Dedicare agli "analfabeti" il libro è stata tra le più grandi utopie che la scrittura e il romanzo abbiano tentato nel secolo breve. E per questo la Morante fu condannata e irrisa anche dai grandi scrittori suoi amici, come Pasolini. Solo ora a cento anni dalla nascita se ne può misurare la grandezza e la capacità scrittoria tra realismo e affabulazione.