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GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate martedì 27 novembre

Casa Minerbi: pronto il progetto per portarla a nuova vita

27-11-2012 / Giorno per giorno

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 27 novembre:


Assessorato Mobilità e Lavori Pubblici, assessore Aldo Modonesi:
Definito il progetto di recupero per Casa Minerbi
Punta a valorizzare l'originale intesa tra antico e contemporaneo che contraddistingue gli spazi di Casa Minerbi il progetto di recupero conservativo del complesso tardo medievale approvato stamani dalla Giunta ed elaborato dalla Direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici dell'Emilia Romagna. E' a quest'ultima infatti che spetta il ruolo di coordinamento generale dell'intervento di restauro secondo quanto previsto dall'accordo che dal febbraio scorso vede coinvolti anche il Comune di Ferrara, la Regione Emilia Romagna, l'Istituto per i Beni artistici, culturali e naturali dell'Emilia Romagna e la Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara.

Intento del recupero è quello di donare nuova vita ai prestigiosi ambienti del complesso di via Giuoco del pallone, conservandone le peculiarità artistiche e architettoniche, e valorizzandoli in parte come nuova sede dell'Istituto di Studi rinascimentali, in parte come itinerario di visita agli affreschi, aperto al pubblico.

Non sono previste separazioni, in base al progetto, tra la parte di edificio di proprietà comunale e quella di proprietà statale e il restauro di quest'ultima, particolarmente degradata, comporterà consolidamenti delle strutture, inserimento di impianti, pavimenti, intonaci e infissi, oltre al restauro degli affreschi della sala degli Stemmi. Interventi di manutenzione e di adeguamento impiantistico sono previsti anche per la parte comunale, che coincide con la porzione di edificio restaurata dal noto architetto milanese Piero Bottoni, tra il 1953 ed il 1961, e che comprende la sala affrescata dei Vizi e delle virtù.

Secondo il piano di distribuzione degli ambienti previsto dal progetto, al piano terra saranno dislocati l'ingresso principale, i depositi, la sala lettura, due saloni con fondi speciali e la loggia per conferenze ed eventi; mentre al primo piano troveranno spazio gli uffici dell'Istituto, una sala conferenze, un'area dedicata alla memoria di Giuseppe Minerbi e un'altra dedicata all'architetto Bottoni, oltre all'accesso alle sale affrescate, aperte ai visitatori e per eventi speciali.

 La spesa complessivamente prevista per la realizzazione delle opere ammonta a 1.164.000 euro, con una quota di finanziamento a carico del Comune di Ferrara per 520mila euro, come previsto dal protocollo d'intesa di febbraio.

 

LA SCHEDA STORICA
Casa Minerbi - Dal Sale è un complesso architettonico che si contraddistingue per l'affascinante dialogo fra antico e moderno, immediatamente percepibile negli ambienti interni dove si possono ammirare cicli pittorici trecenteschi collegati a spazialità contemporanee realizzate dal 1957 al 1963 dall'architetto milanese Piero Bottoni.
Il complesso è composto da un gruppo di corpi di fabbrica, collegati fra loro nel corso dei secoli, che nel Trecento appartenevano all'illustre famiglia Del Sale (o Dal Sale), la cui presenza è attestata a Ferrara dal 1205 al 1587. L'isolato al cui interno sorge l'edificio, sia pure di origine altomedievale, si delineò nel corso del XIV secolo, anche grazie alla costruzione, per volontà di Alberto V d'Este, del vicino Palazzo Paradiso (1391), antica sede dell'Università, il cui ingresso principale si apriva un tempo su via Giuoco del Pallone. Lungo questa antichissima strada, dalla quale si accede anche a Casa Minerbi, gli studenti erano soliti giocare a palla, da qui il nome.
L'edificio in questione deve la sua fama soprattutto agli affreschi che nobilitano i due ambienti più prestigiosi dell'intero complesso, che si trovano nel fabbricato più interno (Casa Minerbi-Dal Sale); si tratta del salone dei Vizi e delle Virtù e della sala degli Stemmi, entrambi attribuiti al cosiddetto "Maestro di Casa Minerbi", databili tra il 1360 ed il 1370. In particolare, gli affreschi dalla complessa simbologia dei vizi e delle virtù sono stati definiti, insieme a quelli del convento benedettino di Sant'Antonio in Polesine, come il nucleo più importante della pittura trecentesca ferrarese.
L'attuale denominazione della suggestiva dimora ha origine dopo il 1870, quando la famiglia Minerbi acquistò diverse proprietà con ingresso in via Giuoco del Pallone. Uno dei personaggi più importanti, che diede nuovo splendore allo storico edificio, fu Giuseppe Minerbi, colto e appassionato conoscitore d'arte, il quale, divenuto proprietario del fabbricato con ingresso ai numeri civici 15-17 e del salone dei Vizi e delle Virtù, tra il 1953 ed il 1961 affrontò il restauro della propria abitazione e del salone affrescato. Il progetto complessivo per la realizzazione di tale intervento fu affidato a Piero Bottoni, noto architetto milanese impegnato in quegli anni a Ferrara anche in altre importanti ristrutturazioni, mentre il restauro dei celebri affreschi fu eseguito nel 1955 da Arturo Raffaldini ed Ottorino Nonfarmale, appena in tempo per evitare che i segni del degrado potessero cancellare per sempre un simile capolavoro.
L'adiacente parte di fabbricato (comprendente l'altro ambiente affrescato), acquisita da Giulio Minerbi nel 1957, non fu mai restaurata; negli ultimi decenni versava in uno stato di abbandono, pur conservando un notevole interesse artistico ed architettonico, pertanto nel 1995 fu acquisita dal Demanio dallo Stato, che attraverso l'azione di tutela della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Ravenna, ha promosso i primi restauri di pronto intervento conservativo. Quasi contemporaneamente il Comune di Ferrara ha acquisito nel proprio patrimonio la porzione appartenuta a Giuseppe Minerbi. La suddivisione delle attuali proprietà disegna la ripartizione architettonica e stilistica, infatti la proprietà comunale è caratterizzata dalle spazialità contemporanee realizzate dall'intervento di Piero Bottoni e la parte del Demanio dello Stato è completamente riferibile all'originario impianto trecentesco con il pregevole apparato decorativo affrescato.

 

Assessorato al Bilancio, assessore Luigi Marattin

Pressione fiscale locale: inviati al Consiglio tre provvedimenti per il 2013

Tre delibere in materia di pressione fiscale locale hanno ottenuto stamani il via libera della Giunta e saranno presto sottoposte al voto del Consiglio comunale.

La prima conferma anche per il 2013 le aliquote Imu su abitazione principale (0,4%) e altri immobili, compresi gli immobili di impresa (0,9%) che, come sottolineato dall'assessore Marattin "già nel 2012 sono state riconosciute come le più basse in Regione e le quinte più basse in Italia tra le Regioni a statuto ordinario". Nella delibera vengono inoltre confermate le agevolazioni 2012 per anziani in casa di riposo, alloggi a proprietà indivisa e per chi costruisce o rileva una nuova attività produttiva. La novità introdotta per il 2013 è invece costituita dall'aumento dell'aliquota (al valore massimo, pari al 1,06%) per due tipologie di immobili: quelli che da più di 12 mesi risultano non locati (al fine di fornire il contributo comunale all'abbassamento dei canoni di affitto per famiglie e imprese) e quelli destinati a banche e assicurazioni.

La seconda delibera, istituisce invece, secondo la normativa nazionale, il tributo denominato Tares (tassa rifiuti e servizi), che dal 1° gennaio prossimo sostituirà la Tia. In più, come già da tempo annunciato dalla Giunta, lo Stato applicherà una maggiorazione di 30 centesimi a metro quadro. "Si tratta - precisa ancora Marattin - di risorse che affluiscono allo Stato, e non agli enti locali. Inoltre, il Comune di Ferrara ha scelto di non applicare l'ulteriore maggiorazione di 10 centesimi a metro quadro (che invece resterebbero al Comune), al fine di non gravare ulteriormente sulle tasche dei cittadini".

La terza delibera, istituisce infine l'imposta di soggiorno, in vigore nel territorio comunale di Ferrara dal 1° giugno 2013. "La Giunta - precisa l'assessore - si riserva tuttavia di ritirarla, qualora nel frattempo fosse possibile individuare un meccanismo di compartecipazione del tessuto commerciale e ricettivo cittadino alla spesa per eventi culturali e turistici". Come verrà successivamente approfondito nell'esame da parte della Commissione competente, la Giunta prevede un pagamento progressivo che va da 1 euro (alberghi a 1 stella) a 3 euro (per l'unico albergo a 5 stelle in città) per gli ospiti della strutture ricettive situate nel territorio comunale.

 

Assessorato alla Sanità, Servizi alla Persona e Immigrazione, assessore Chiara Sapigni

Edilizia sociale: a Barco dodici nuovi alloggi per la locazione permanente

Saranno realizzati grazie a un finanziamento regionale gli alloggi destinati alla locazione permanente che il Consorzio servizi urbani costruirà in via Muddy Waters a Barco. Condizioni e modalità di esecuzione dell'intervento sono stati definiti da una convenzione che è stata approvata oggi dalla Giunta e che sarà presto sottoscritta da Comune e Consorzio.

 

Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani e Personale, vicesindaco Massimo Maisto:

Invariate le tariffe 2013 per musei e altri servizi turistici e culturali

Resteranno invariate anche per il 2013 le tariffe attualmente previste per l'ingresso ai diversi musei comunali e al museo della Cattedrale. Nessuna variazione neppure per le relative esenzioni e agevolazioni che dovranno, però, passare al vaglio del Consiglio e che riguardano le scuole e una serie di particolari categorie di visitatori.
Inalterato per tutto il prossimo anno resterà anche il prezzo dei servizi offerti dal campeggio comunale Estense di via Gramicia 76, così come quelli dei servizi forniti dalla fototeca dei Musei d'Arte antica e dall'archivio fotografico delle Gallerie d'Arte moderna e contemporanea. Le tariffe  fanno riferimento, tra l'altro, alla riproduzione su cataloghi, libri, manifesti o materiali pubblicitari, di fotografie e immagini conservate negli archivi comunali, così come alla realizzazione di servizi fotografici o riprese cinematografiche e televisive che abbiano per oggetto edifici storici e opere d'arte delle gallerie e dei musei comunali. Sono previste agevolazioni ed esenzioni a favore di insegnanti, studenti e associazioni culturali per attività con scopo didattico e divulgativo.

Sempre in tema di tariffe, nessuna modifica per il 2013 è stata adottata neppure per quelle a carico dei privati cittadini, dei gruppi e delle associazioni che intendono affittare per intere giornate o frazioni di giornata le sale Estense e Boldini, o la sala mostre Grotte del Boldini, così come le quote per il noleggio delle attrezzature del Centro Cinema e audiovisivi del Comune.

 

Assessorato Ambiente e Relazioni Internazionali, assessore Rossella Zadro:

Approvato il progetto operativo di bonifica per un'area ex Polimeri Europa

Ha ottenuto l'approvazione della Giunta il progetto operativo "per la realizzazione degli interventi di bonifica presso il cumulo di terreno in area Versalis spa, ex Polimeri Europa, all'interno dello Stabilimento multisocietario di Ferrara" presentato dalla stessa azienda insediata nell'area. Il via libera all'esecuzione dei lavori prevede il rispetto di una serie di prescrizioni e tiene conto delle determinazioni conclusive della Conferenza di servizi riunitasi nell'ottobre scorso, nonché del parere dell'azienda Usl di Ferrara. Per l'esecuzione dell'intervento la società dovrà sottoscrivere una fidejussione bancaria pari al 50% del costo totale della bonifica, a garanzia delle spese da sostenere in caso di eventuale intervento sostitutivo da parte del Comune.