Comune di Ferrara

domenica, 04 maggio 2025.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > Il Consiglio comunale approva il Bilancio di previsione 2013 dell'Istituzione Scuola

CONSIGLIO COMUNALE - L'esito della seduta di lunedì 3 dicembre

Il Consiglio comunale approva il Bilancio di previsione 2013 dell'Istituzione Scuola

03-12-2012 / Giorno per giorno

 Il Consiglio comunale di Ferrara riunito nel pomeriggio nella residenza municipale ha aperto i lavori affrontando, su richiesta di procedura d'urgenza, un ordine del giorno del gruppo Io Amo Ferrara. La seduta ha poi visto l'esame delle delibere programmate, prima fra queste quella di ‘Approvazione del Bilancio di previsione 2013, del bilancio Pluriennale 2013-2015 e del Piano Programma dell'Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie del Comune di Ferrara' illustrata dal sindaco Tiziano Tagliani. Sono quindi seguite le pratiche degli assessori Massimo Maisto, Chiara Sapigni, Aldo Modonesi e Luigi Marattin.

 

Ordine del giorno

Il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità un Ordine del giorno proposto con procedura d'urgenza dal presidente del gruppo Io amo Ferrara Alex De Anna in merito al "recente e grave episodio svoltosi al Grattacielo e all'interruzione dell'erogazione del riscaldamento da parte di Hera a causa dei molti condomini morosi". Dopo l'illustrazione del presentatore sono intervenuti il sindaco Tiziano Tagliani e i consiglieri Tommaso Cristofori (PD), Alex De Anna (Io amo Fe), Enrico Brandani (FLI), Valentino Tavolazzi-Ppf (che ha proposto un emendamento-accolto), Giovanni Cavicchi (Lega Nord), assessore Chiara Sapigni. Per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Enrico Brandani-FLI (che ha dichiarato di non partecipare al voto), Alex De Anna (Io amo Fe), Luca Cimarelli (PdL), Simone Merli (PD), Giovanni Cavicchi (Lega Nord), Francesco Levato (LeF).


Queste le delibere esaminate


Sindaco Tiziano Tagliani
- Approvazione del Bilancio di previsione 2013, del bilancio Pluriennale 2013-2015 e del Piano Programma dell'Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie del Comune di Ferrara.
Dopo l'illustrazione della delibera da parte del sindaco Tiziano Tagliani, sono intervenuti i consiglieri Francesco Levato (PdL), Cristina Corazzari (PD), Daniele Civolani (SA), Liliano Cavallari (Io amo FE), Valentino Tavolazzi -PpF (che ha presentato una risoluzione-respinta), Luca Cimarelli (PdL). Ha replicato il sindaco.
La delibera è stata approvata con 27 voti a favore (PD, SA, IDV, Psi/Pri, FLI, LeF, PdL) e 5 astensioni (Lega nord, Io amo Ferrara, Ppf, Rif. com. Italiani).
(Vedi fra gli allegati a fondo pagina una sintesi della delibera)

- Rinnovo della convenzione con il Comune di Voghiera per il servizio di trasporto scolastico a favore di alunni residenti nel Comune di Ferrara per gli anni scolastici. 2012/2013- 2013/2014 e 2014/2015.
La delibera è stata illustrata dal Sindaco è stata approvata all'unanimità.


Assessore Massimo Maisto
-Istituto di Studi Rinascimentali. Scioglimento.
La delibera è stata illustrata dal vicesindaco Massimo Maisto. La delibera è stata approvata.
LA SCHEDA - Sarà sciolto l'Istituto di Studi Rinascimentali, associazione culturale con personalità giuridica di durata illimitata costituita nel dicembre del 1988 da Comune e Provincia di Ferrara e dal Centro studi ‘Europa delle Corti'. Dopo le dimissioni del Centro studi è ora infatti la Provincia di Ferrara che si disimpegna dall'associazione. La causa va cercata nel ridimensionamento delle funzioni che spetteranno alle Province riordinate a seguito della legge 135/2012, insieme alla necessità per l'Ente di concentrare le proprie risorse finanziarie fondamentali. Grazie ad un accorpamento con i Musei civici d'Arte Antica, nei cui spazi confluirà il patrimonio libraio dell'associazione, le attività dell'Istituto di Studi Rinascimentali proseguiranno e già dai prossimi mesi saranno affidate all'attuale direttore dell'Istituto che assumerà l'incarico onorario di direttore scientifico.


Assessora Chiara Sapigni
- Adesione Associazione Temporanea di Scopo (A.T.S.) denominata "Violenza di genere e rete locale" per la realizzazione del progetto "Una rete operativa di risorse qualificate per contrastare il fenomeno della violenza di genere contro le donne e creare nuovi cambiamenti efficaci. Violenza di genere locale". Approvazione atto costitutivo, mandato collettivo speciale di rappresentanza, statuto e regolamento.
Dopo l'illustrazione della delibera da parte dell'assessora Chiara Sapigni (che ha presentato un emendamento al testo proposto dalla Giunta-approvato) è intervenuto il consigliere Antonio Fortini (LeF). La delibera è stata approvata all'unanimità.

LA SCHEDA -(vedi il testo completo del progetto negli allegati a fondo pagina)  - Migliorare la relazione di aiuto con le vittime attraverso la formazione di una rete integrata per prevenzione, sostegno, contrasto e progetti di autonomia, che favoriscano, da un lato, il recupero della identità della donna annullata dal ciclo di violenza, dall'altro sostengano l'attuazione di un programma innovativo di trattamento per gli autori di violenza, non come alternativa alla sentenza di condanna, ma come misura aggiuntiva volta a prevenire futura violenza. Sono queste alcune delle finalità del progetto "Una rete operativa di risorse qualificate per contrastare il fenomeno della violenza di genere contro le donne e creare nuovi cambiamenti efficaci. Violenza di genere e rete locale" alla cui realizzazione partecipano Comune di Ferrara, Centro Donna Giustizia, Centro d'ascolto per uomini maltrattanti, Movimento non violento costituiti in ATS (Associazione temporanea di scopo "Violenza di genere e rete locale" con capofila il Comune di Ferrara). La durata del progetto sarà di 18 mesi (metà novembre 2012 a metà maggio 2014) e il finanziamento totale del Progetto è di 140mila euro di cui 112mila del Ministero delle Pari opportunità e 28mila € con cofinanziamento del Comune di Ferrara. Il progetto si rivolge ai/alle cittadini/e del Comune e della provincia di Ferrara, ambito di azione di una rete tra servizi e associazione che lavorano sul territorio, nello specifico il Centro antiviolenza Centro Donna Giustizia, il Movimento Nonviolento (gruppo locale) e il nascente Centro d'ascolto per uomini maltrattanti. Nel report di attività 2010 del Centro Donna Giustizia, emerge una costante crescita delle donne che subiscono violenza domestica e stalking, provenienti dalla città di Ferrara e provincia, nonché dalla confinante Regione Veneto. Ne deriva la necessità di potenziare i servizi di accoglienza e ospitalità per donne che subiscono violenza e i/le loro figli/e, sviluppando: 1) azioni integrate in grado di incrementare nuove strategie, metodologie ed interventi in materia di contrasto alla violenza di genere e stalking; 2) programmi di sicurezza, protezione e reinserimento sociale delle vittime; nonché azioni di risocializzazione degli autori di violenza.
Il progetto investe sulla rete territoriale di contrasto della violenza qualificando l'integrazione interistituzionale attraverso il monitoraggio dei protocolli operativi (o in progettazione), per migliorare l'accoglienza, consulenza psicologica e legale, assistenza socio-sanitaria e ospitalità in casa rifugio, per la loro protezione e sicurezza, per accrescere la consapevolezza sugli effetti della violenza intrafamiliare sui figli minori se presenti, oltre che il reinserimento socio-economico delle donne e per preparare un intervento di rete rivolto ai maltrattanti. In quest'ottica è necessario considerare le multiple interazioni delle varie competenze a livello provinciale e locale (FF.OO, Scuole, Servizi Socio-Sanitari,...) attraverso azioni di promozione e sensibilizzazione, con laboratori di formazione, per produrre una cultura operativa multiprofessionale e di condivisione di un osservatorio comune tra i soggetti partner per valutare l'impatto sul territorio delle nuove prassi.

Assessore Aldo Modonesi
- Permuta tra il Comune di Ferrara e il S.A.V. Servizio di Accoglienza alla Vita, di una porzione di immobile di proprietà privata in San Benedetto, e l'ex scuola elementare comunale di via Arginone n. 179. Conguaglio a favore del SAV di € 155.000,00. Contestuale variazione piano Alienazioni 2012.
Dopo l'illustrazione dell'assessore Aldo Modonesi sono intervenuti i consiglieri Giampaolo Zardi (PdL), Antonio Fortini (LeF). La delibera è stata approvata.

 

- Approvazione del Piano Alienazioni e del Piano delle Valorizzazioni per il triennio 2013-15, ai sensi e per gli effetti dell'art.58 L.133/2008 di conversione del D.L. 112/2008, successivamente integrato dall'art.33, comma 6, del D.L. n. 98/2011, convertito nella Legge 111/2011, a sua volta modificato dall'art. 27 della Legge 214/2011.

Dopo l'illustrazione da parte dell'assessore Aldo Modonesi sono intervenuti i consiglieri Enrico Brandani (FLI), Giovanni Cavicchi (Lega Nord), Liliano Cavallari (Io amo Ferrara), Antonio Fortini (LeF), Valentino Tavolazzi-Ppf (che ha presentato due risoluzioni - accolte), Luca Cimarelli (PdL). Ha replicato l'assessore Aldo Modonesi.

La delibera è stata approvata con 23 voti a favore dei gruppi PD, Psi/Pri, IdV, Pdl (1 contrario Io Amo Fe e 7 astenuti dei gruppi Rif. Com Italiani, Ppf, LeF, FLI, Lega nord).

 LA SCHEDA - Si pone l'obiettivo di garantire il riordino, la gestione e la valorizzazione del patrimonio del Comune e deve essere allegato al Bilancio comunale di previsione 2013 il Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni degli immobili di proprietà dell'ente predisposto dal Servizio Patrimonio per il prossimo triennio. Il Piano è redatto sulla base di una ricognizione che ha portato a individuare i beni immobili non funzionali all'attività istituzionale dell'Amministrazione e quindi disponibili per azioni di alienazione o valorizzazione, mirate sia a migliorare la contabilità comunale sia a finanziare nuove spese di investimento. Le previsione di entrata derivante dalle alienazioni individuate ammonta per il triennio a 40.508.429 euro (euro 18.231.146 nel 2013).


Assessore Luigi Marattin
- Delibera consiliare n.70686 del 29/10/2012, aliquote Imposta Municipale Propria (IMU)/Rettifica chiarimento.
Dopo l'illustrazione dell'assessore Luigi Marattin la delibera è stata approvata all'unanimità.

 

 

 

Allegati scaricabili: